Ott 02

Oristano aderisce all’Associazione nazionale città dell’olio.

La giunta comunale di Oristano, su proposta dell’assessore alle attività produttive, artigianali e aree mercatali, Rossana Fozzi, in considerazione della particolare vocazione olivicola del territorio oristanese, ha deciso di aderire all’Associazione italiana città dell’olio.

“L’olivicoltura costituisce uno strumento importante per la tutela ambientale e paesaggistica, oltreché per lo sviluppo economico e turistico del territorio – precisa il sindaco Massimiliano Sanna -. Questa amministrazione è al fianco dei produttori per sostenere un comparto molto importante”.

“Nell’aderire all’associazione ci impegniamo a promuoverne le finalità istituzionali – sottolinea l’Assessore Fozzi -. In particolare interverremo per la maggior tutela e conoscenza della qualità dell’olio extra vergine di oliva italiano con particolare riferimento alla Dop (denominazione di origine protetta) e alla Igp (indicazione geografica protetta), e delle risorse ambientali, paesaggistiche, artistiche e storiche dei territori a particolare vocazione olivicola. Tra le finalità anche la creazione delle condizioni per una esposizione permanente degli oli di pregio, il coordinamento e l’organizzazione di manifestazioni promozionali, tecnico e culturali sugli oli, realizzare opere divulgative, carte turistiche ed ogni altro sussidio didattico volto alla conoscenza dei territori olivicoli italiani.

Il Comune sarà inoltre in prima fila per stimolare la diffusione della civiltà dell’olio, anche attraverso raccolte museografiche e mostre permanenti della storia dell’olio, promuovere la cultura della dieta mediterranea, patrimonio culturale e immateriale dell’umanità Unesco nelle sue diverse implicazioni storiche, antropologiche e culturali e promuovere manifestazioni collettive per favorire lo scambio di esperienze e la reciproca conoscenza tra produttori e visitatori dei Paesi e Città dell’olio extra vergine di oliva.

Attraverso l’adesione all’Associazione nazionale città dell’olio si possono creare importanti collaborazioni utili a sviluppare opportunità di crescita e valorizzazione del territorio – aggiunge l’assessore Fozzi -. La prima collaborazione è quella con Slow food da sempre impegnata a tutelare e promuovere l’olivicoltura italiana di qualità. Con la Guida agli Extravergini, ha istituito un progetto di tutela: il Presidio Slow Food degli Olivi Secolari, che promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico degli oliveti antichi e raggruppa produttori che non adoperano fertilizzanti di sintesi e diserbanti chimici.

Nel territorio dell’oristanese sono presenti ben 7 Presidi Slow Food degli Olivi secolari, tutti olii extravergini che peraltro hanno ricevuto l’ambito premio “Grande Olio Slow”: Treslizos – Semidana e Donna Marisa Dop Sardegna di Antonella Anna Maria Orrù – Massama (Or); S’Ard – Semidana di Franco Ledda – Oristano; Ollu – Tonda di Cagliari e Ollu – Semidana di Rovelli – Oristano; Terre dei Giganti di Sinis Agricola – Consorzio Terre dei Giganti – Cabras (Or); Semidana di Tanca Barbarossa – Oristano”.

“Slow Food Terre Oristanesi accoglie con entusiasmo l’iniziativa del Comune di Oristano e intende affiancarlo nella promozione di un turismo oleoenogastronomico che privilegia prodotti locali, stagionali e tradizionali all’insegna del moto ‘Buono, Pulito e Giusto’ – evidenza Maria Elisabetta Casu, presidente di Slow Food Terre Oristanesi -. Il turismo oleo-enogastronomico è un nuovo modo di viaggiare che conquista un numero crescente di appassionati, alla ricerca di sapori, saperi e di tradizioni autentiche. È un turismo mirato all’esplorazione delle realtà produttive e gastronomiche di un determinato territorio: è una forma di turismo esperienziale e culturale”.

Anche Oristano avrà il suo ambulatorio straordinario di comunità territoriale (Ascot). Il turno dell’Ascot della città di Eleonora sarà attivo da mercoledì 4 ottobre, ogni mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 14, nei locali della sede della guardia medica, in via Carducci 33. Il servizio sarà rivolto ai pazienti rimasti senza medico di base di Oristano, Palmas Arborea e Santa Giusta. “Un risultato importante per la nostra direzione generale – hanno detto il direttore generale della Asl 5 Angelo Maria Serusi e Alessandro Baccoli, coordinatore dell’ufficio di integrazione ospedale-territorio – l’apertura dell’Ascot di Oristano consentirà di alleggerire il lavoro della guardia medica nelle ore notturne, dove ora si recano pazienti anche per farsi prescrivere delle ricette”. Sono 24 gli Ascot nella provincia di Oristano: Allai, Ardauli, Baratili, Bauladu, Busachi, Flussio, Fordongianus, Ghilarza, Masullas, Milis, Narbolia, Nurachi, Samugheo, San Vero Milis, Oristano, Seneghe, Simaxis, Solarussa, Terralba, Tramatza, Tresnuraghes, Uras, Villaurbana, Zeddiani. I cittadini, privi del medico di famiglia, muniti di tessera sanitaria, possono recarsi gratuitamente presso le strutture nei giorni e negli orari pubblicati sul sito www.asl5oristano.it per richiedere prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in Adi, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli Accordi collettivi nazionali.

L’Ambito Plus di Oristano ha avviato una consultazione preliminare di mercato finalizzata ad acquisire informazioni sul fabbisogno di attrezzature, ausili e/o mezzi di trasporto, necessari alle società sportive dilettantistiche per la promozione dello sport inclusivo o l’avviamento alla pratica sportiva delle persone con disabilità. Le società sportive dilettantistiche con sede nel territorio dell’Ambito Plus di Oristano sono invitate a fornire informazioni, anche eventualmente corredate da consulenze, relazioni ed ogni altra documentazione idonea a fornire indicazioni sulla tipologia di attrezzature, ausili e/o mezzi di trasporto utili a favorire l’inclusione o l’avviamento alla pratica sportiva delle persone con disabilità. La procedura non costituisce invito a partecipare a gara pubblica, né offerta al pubblico, ma semplice consultazione preliminare. La documentazione dovrà pervenire al Comune di Oristano, quale Ente capofila dell’Ambito Plus di Oristano entro le ore 13 del 15/10/2023 secondo la seguente modalità tramite pec all’indirizzo istituzionale@pec.comune.oristano.it, indirizzata al Comune di Oristano, in qualità di Ente capofila dell’Ambito Plus di Oristano con sede in Piazza Eleonora d’Arborea 44 – 09170 Oristano.

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