Gen 10

A Oristano appaltati i lavori per la manutenzione delle strade.

Il Comune di Oristano ha aggiudicato i lavori per il primo stralcio funzionale della manutenzione e messa in sicurezza della viabilità urbana della città e delle frazioni.

L’appalto è stato aggiudicato all’impresa Clm di Orosei che ha presentato un’offerta di 750 mila euro, con un ribasso del 25,721 % sull’importo complessivo di un milione 30 mila euro.

“Si tratta del progetto approvato dalla giunta comunale, che riguarda un lungo elenco di strade che, soprattutto dopo le ultime piogge, necessitano di un intervento urgente – spiega il sindaco Massimiliano Sanna -. Il progetto, finanziato con un mutuo di 600 mila euro della Cassa depositi e prestiti e 700 mila euro dalla Regione, è il primo stralcio funzionale di uno più ampio approvato nello scorso mese di aprile da 2 milioni 100 mila euro. Il problema della percorribilità delle strade della città e delle frazioni è prioritario e per questo siamo impegnati nella ricerca di nuove risorse per poter effettuare un programma ampio su tutta la città e le frazioni”.

“Si tratta di un intervento importante sul fronte degli interventi di manutenzione e rifacimento per garantire la percorribilità delle strade, spesso compromessa dalle precarie condizioni del manto, della segnaletica orizzontale e verticale e in alcuni casi anche della struttura della carreggiata – precisa l’assessore alla viabilità Ivano Cuccu -. Spesso lo stato di degrado della viabilità urbana dipende dal mancato smaltimento delle acque meteoriche, dovuta ai punti di raccolta realizzati con le bocche di lupo, che non filtrano le acque in ingresso ai pozzetti, con il conseguente intasamento ed il mancato smaltimento delle acque. Anche la percorrenza pedonale è fortemente penalizzata dallo stato di degrado della pavimentazione dei marciapiedi e della segnaletica relativa agli attraversamenti”.

“Il progetto prevede interventi in numerose strade della città e delle frazioni – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Simone Prevete -. La scelta progettuale ha cercato di privilegiare le strade che presentano maggiori criticità, contestualizzando la necessità di intervento con la mole di traffico veicolare e pedonale, cercando anche di dare continuità a quanto realizzato con precedenti appalti, in modo che le lavorazioni previste possano costituire il completamento o la prosecuzione di quanto già realizzato. Tra gli interventi più rilevanti quello per un lungo tratto della via Cagliari (da piazza Manno al mercato comunale di via Costa), via Solferino, piazza San Martino, a Silì, Nuraxinieddu, Massama e Donigala”.

È prevista la manutenzione o il risanamento del manto danneggiato, il risanamento dello strato di collegamento o dell’intero pacchetto strutturale danneggiato per cedimenti dovuti ad interventi nei sottoservizi ripristinati in maniera approssimativa, sostituzione delle bocche di lupo con caditoie a pozzetto prefabbricato e griglia carrabile, rifacimento, adeguamento o integrazione della segnaletica, risanamento e manutenzione della pavimentazione dei marciapiedi ed eventualmente delle cordonate. Inoltre, è previsto lo spostamento o l’eliminazione degli ostacoli (pali di sostegno di impianti tecnologici o di segnalazione, dissuasori, panchine, ceppaie) che limitano la fruizione dei marciapiedi, impedendo il passaggio dei pedoni, realizzazione di scivoli, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, per il superamento del dislivello strada-marciapiede, per consentire l’attraversamento della carreggiata ai disabili.

Il Comune di Oristano ha pubblicato il bando di gara europea per la gestione dei servizi bibliotecari comunali, della città e delle frazioni. L’appalto prevede la gestione triennale della Biblioteca e della Mediateca, all’interno del complesso per attività culturali e di spettacolo Hospitalis Sancti Antoni, e le sedi bibliotecarie decentrate nelle frazioni di Donigala Fenughedu, Nuraxinieddu, Silì e Torre Grande. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, con partecipazione sul portale www.sardegnacat.it entro le ore 13 dell’11 febbraio, e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. La proposta tecnica, che comprende anche proposte innovative, prevede premialità sul punteggio finale. “Nel campo della cultura, il servizio bibliotecario è uno dei più importanti assicurati dal Comune di Oristano – precisa il sindaco Massimiliano Sanna -. Per la sede centrale attraverso questo bando vogliamo un potenziamento in termini di flessibilità e di offerta dei servizi. Nel corso degli anni la biblioteca è diventata un punto strategico per la cultura del territorio. Il Comune ha investito su questo servizio, aumentando progressivamente i suoi servizi, come quello della mediateca, aprendo nelle frazioni e aderendo a numerose iniziative come il “Patto per la lettura” del Centro del libro e collaborando con le principali istituzioni culturali cittadine”. “La Biblioteca centrale è ospitata all’interno dell’Hospitalis Sancti Antoni, in 4500 metri quadrati di sale, con un bellissimo chiostro e un giardino, insieme ad altri importanti presidi culturali: la Pinacoteca comunale, l’Istar, il Centro documentazione della ceramica e la Fondazione Oristano – aggiunge l’assessore alla Cultura Luca Faedda -. L’Hospitalis rappresenta oggi un centro cruciale della cultura con istituzioni che collaborano attivamente e con continuità alla promozione, alla diffusione della conoscenza e alla valorizzazione della storia e delle tradizioni locali. Tra questi, dunque, anche la biblioteca che dispone di spazi ampi e luminosi, ideali per lo studio individuale e collettivo, per la lettura, per attività formative, per incontri con scuole e famiglie, e offre anche servizi multimediali con 8 postazioni internet, di cui una per non vedenti e ipovedenti, lo spazio per la visione di film, apparecchiature per l’ascolto di musica e la connessione wi-fi gratuita. Il servizio bibliotecario raggiunge anche le zone decentrate: sono attivi 4 punti di lettura, con 2 postazioni multimediali dedicate agli utenti in ciascuna sede, a Donigala Fenughedu, Nuraxinieddu, Silì e Torre Grande”. I servizi bibliotecari sono assicurati con fondi comunali e regionali. Nel dettaglio il progetto di gestione della Biblioteca della città è finanziato con fondi del bilancio comunale, mentre quello sul decentramento del servizio bibliotecario e per la gestione servizi digitali è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e con fondi del bilancio comunale, ed è condizionato alla concessione del contributo regionale per le annualità 2023 – 2025. L’importo stimato dell’appalto, per il periodo di 3 anni, ammonta a 880 mila euro. L’importo a base di gara soggetto a ribasso è pari a 754 mila euro: 705 mila euro per il costo del personale e 49 mila euro per le spese generali. Con la nuova gestione per la Biblioteca centrale dovranno essere assicurate 7.696 ore annue di apertura (148 ore settimanali per 52 settimane annue) con 4 operatori, per il servizio Mediateca 1.152 ore annue (24 ore settimanali per 48 settimane annue), mentre per le sedi decentrate di Donigala, Nuraxinieddu, Silì e Torre Grande sono previste 4.608 ore annue (96 ore settimanali per 48 settimane annue) con 5 operatori. “La ditta aggiudicataria in accordo con l’amministrazione comunale, nel rispetto della diversa vocazione delle singole biblioteche, dovrà proporre temi e soggetti su cui concentrare l’attenzione, realizzando iniziative culturali capaci di attrarre l’attenzione anche di coloro che non sono frequentatori abituali – precisa l’assessore Faedda -. Il progetto di gestione darà diritto a premialità utili per l’aggiudicazione. Per il Comune sarà importante il ruolo che la biblioteca saprà esercitare attraverso forme di collaborazione con gli altri soggetti, pubblici e privati, della realtà culturale locale come scuole, asili, ludoteche, musei, associazioni, creando in ogni ambito nuove e diverse dinamiche di socializzazione, aggregazione e integrazione. Ogni anno dovrà essere presentato un Piano delle attività di promozione con le attività per le famiglie, bambini, adolescenti e giovani, per le scuole e altre agenzie educative, per il mondo dell’associazionismo, per la gestione dell’iniziativa “La biblioteca va al mare” nella sede di Torre Grande durante i mesi estivi e con un piano della comunicazione attraverso il sito istituzionale, i social network e gli altri media”.

La Fondazione Oristano ha pubblicato la manifestazione d’interesse per la selezione di progetti finalizzati alla realizzazione del Villaggio Sartiglia 2023, nel periodo compreso tra il 17 e il 21 febbraio 2023. Possono partecipare imprese, associazioni e istituzioni culturali che dovranno presentare un progetto per realizzare il Villaggio Sartiglia nell’area che comprende piazza Cova, via Benedetto Croce, via Pietro Riccio e via Diego Contini (da via Cagliari a all’incrocio con via Riccio), prevedendo: il posizionamento di gazebo, uguali tra loro per materiale e per misure, secondo una disposizione armonica e rispettosa delle caratteristiche ambientali del sito; gestione dei gazebo, di cui uno da riservare alla Fondazione per attività informative e promozionali e gli altri commerciali con individuazione degli espositori, che tenga conto dei criteri di varietà e qualità del prodotto e attinenza al periodo. I prodotti potranno essere di tipo alimentare e non, preferibilmente provenienti dal territorio oristanese/sardo, di produzione artigianale e non rientranti nella grande distribuzione, fatte salve specifiche e motivate eccezioni. Le domande di partecipazione dovranno pervenire, tramite Pec, entro il 19 gennaio, all’indirizzo fondazione@pec.fondazioneoristano.it. Il bando integrale è pubblicato sul sito internet della Fondazione Oristano all’indirizzo www.fondazioneoristano.it. Altre informazioni e chiarimenti possono essere richiesti via mail all’indirizzo info@fondazioneoristano.it.

È Maria Teresa Putzu la prima centenaria del 2023 a Oristano. Nata a Siamaggiore il 10 gennaio 1923, oggi è stata festeggiata dal figlio, dalla sorella, dagli altri familiari e dagli amici più stretti. Insieme a loro anche il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, e il ocnsigliere comunale Luigi Mureddu, che le hanno consegnato una targa ricordo a nome della comunità oristanese. Brindando al suo secolo di vita, ha detto che i 100 anni proprio non se li sente. Maria Teresa Putzu, sposata con Giorgio Bordiga e madre di Giuseppe, ha sempre vissuto a Oristano, in zona San Martino, dove ha gestito un affittacamere. Donna attivissima, particolarmente abile in cucina, amava le lunghe camminate e girare alla scoperta di nuovi angoli della città.

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