Due pescatori sportivi soccorsi in mare dalla Guardia Costiera di Oristano.

Due persone impegnate in una battuta di pesca sportiva sono state soccorse dalla Guardia Costiera nel golfo di Oristano.

I due pescatori, che erano a bordo di un piccolo gommone di colore rosso, erano alla deriva a causa di un’avaria al motore e avevano fatto partire una segnalazione al numero di emergenza e lanciato un razzo di segnalazione.

Dopo aver appurato le buone condizioni dell’equipaggio, la sala operativa della Capitaneria di Porto, senza mai perdere il contatto telefonico, ha inviato sul posto la motovedetta CP 307 che, nonostante le difficili condizioni del mare, ha localizzato il natante in prossimità del terzo molo, in località Pesaria. I militari hanno quindi trainato il gommone fino al vicino porto di Oristano.

Si tratta del primo soccorso effettuato nel 2023 dalla Guardia Costiera di Oristano che ricorda “… come sia fondamentale, per tutti gli utenti del mare, la necessaria considerazione dovuta alle condizioni meteo marine e alla loro prevista evoluzione, oltre ad un’attenta preliminare verifica delle condizioni di efficacia del mezzo nautico”.

Per il momento non c’è traccia dell’auto e del telefono cellulare di Graziano Loddo, l’allevatore di 54 anni ucciso nelle primissime ore di eri mattina da una o più fucilate nel cancello della sua azienda, a Preda Litterada, nelle campagne  tra Ortueri e Neoneli. I Carabinieri stanno cercando di capire se il killer o i killer siano scappati a bordo dell’auto e con il cellulare della vittima, e stanno lavorando per ricostruire gli ultimi momenti di Graziano Loddo, che tutti in paese descrivono come un uomo tranquillo, tutto casa e lavoro. Loddo era separato e da qualche tempo pare avesse una nuova compagna. I militari coordinati dal Pm di Oristano, Marco De Crescenzo, procedono con gli interrogatori di parenti, amici e vicini di pascolo del 54enne, posti di blocco e perquisizioni in campagna e in paese. Il corpo di Loddo è stato avvistato ieri, a metà mattina, da un passante davanti al cancello del suo podere, dove si recava ogni giorno per mungere le pecore e accudire il bestiame. Inizialmente si pensava ad un malore. Immediato l’allarme e l’arrivo dei medici del 118, che però non hanno potuto fare altro che constatare che la morte era dovuta a uno o più colpi di arma da fuoco (probabilmente un fucile), sparati all’alba quando Loddo è arrivato nella sua azienda. Il medico legale, Roberto Demontis, domani mattina, al policlinico di Monserrato, eseguirà l’autopsia; esame che potrà dare alcune risposte a due quesiti fondamentali: l’orario della morte e le cause. L’omicidio di Loddo è apparso inspiegabile ai compaesani e ha sconvolto una comunità tranquilla e lontana da eventi delittuosi come quella di Ortueri, se si esclude l’omicidio di Marcello Musu, anche lui allevatore di 54 anni, nel febbraio 2021. Un delitto ancora oggi avvolto nel mistero.

Il Comune di Oristano ha aggiudicato all’associazione temporanea di imprese Mo.Te.Co., Mascia Danilo Giuseppe e Rinac i lavori di completamento del secondo lotto della circonvallazione ovest. I lavori riguardano la rotonda all’ingresso nord, in prossimità del Centro commerciale Porta Nuova e dei ponti di ingresso alla città. L’appalto si è svolto su una base di un milione 390 mila euro, ed è stato aggiudicato con un ribasso del 7,22% e, quindi, per un importo contrattuale di un milione 292 mila euro. Nell’offerta delle imprese aggiudicatici è stato indicato che i tempi di esecuzione dell’opera saranno di 120 giorni, contro i 300 inizialmente previsti. “Il progetto definitivo dell’opera appena un mese fa ha ottenuto il via libera, all’unanimità, da parte del consiglio comunale che, contestualmente, ha adottato anche la variante non sostanziale al Puc in funzione dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio – ha ricordato il sindaco Massimiliano Sanna -. Si procede spediti, quindi, per assicurare all’ingresso nord della città una viabilità all’altezza e nel contempo per completare la circonvallazione ovest”. “I lavori riguardano la rotonda all’ingresso nord di Oristano, in prossimità del Centro commerciale Porta Nuova e dei ponti di ingresso alla città – hanno aggiunto gli assessori ai Lavori pubblici Simone Prevete e alla Viabilità Ivano Cuccu -. In consiglio comunale era stato precisato che l’appalto sarebbe stato aggiudicato entro il mese di dicembre e l’impegno è stato rispettato. Altrettanto importante è che l’associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata l’appalto abbia offerto una considerevole riduzione dei tempi necessari per la realizzazione dei lavori. È previsto un ribasso del 60% rispetto ai 300 giorni indicati dal capitolato, con una riduzione, quindi, di 180 giorni. Il progetto si potrà realizzare grazie al finanziamento di un milione 300 mila euro della Regione e uno di 415 mila euro dell’amministrazione provinciale di Oristano. Si tratta di un progetto particolarmente importante e utile, che servirà a decongestionare traffico in entrata a Oristano”.

Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, questa mattina ha ricevuto a palazzo Campus-Colonna il nuovo comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Angelo Ambrosio. Insediato nelle scorse settimane, Ambrosio ha sostituito al Comando dei Vigili del Fuoco, Roberto Bonfiglio, che ha lasciato Oristano per un altro incarico presso un altro comando. Durante il breve e cordiali colloquio il sindaco Sanna e il comandante Ambrosio hanno confermato il rapporto di collaborazione tra il Comune e il Comando dei Vigili del Fuoco, soffermandosi su alcuni temi di interesse specifico e in particolare su quelli per l’ambiente e sulla prossima edizione della Sartiglia. “Ringraziamo l’ingegner Bonfiglio per il lavoro prestato a Oristano e per la collaborazione che ha sempre assicurato al Comune di Oristano – ha detto il sindaco Sanna -. Al nuovo comandante Ambrosio rivolgiamo i più sinceri auguri per il nuovo prestigioso incarico, confermando la disponibilità dell’amministrazione comunale a collaborare su tutti i temi di interesse comune”.