Apr 14

Coronavirus: prima persona contagiata a Santa Giusta. In Sardegna 1138 positivi e 80 morti.

Una donna è risultata positiva al coronavirus  a Santa Giusta. E’ stato il sindaco, Antonello Figus, a informare la cittadinanza.

“Devo informare la cittadinanza di Santa Giusta – ha detto il sindaco – che mi è stato comunicato dall’ATS che una signora residente a Santa Giusta è stata ricoverata all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari perché risultata positiva al covid-19.

La signora, che è già in terapia non intensiva, risiedeva solo da qualche mese nella nostra cittadina. I suoi parenti che risiedono a Oristano sono già in quarantena obbligatoria, e sua figlia è stata già sottoposta al tampone ed è risultata negativa al virus.

La situazione è, quindi, sotto controllo della Asl, e ho avuto modo di interloquire con la signora che è serena e spera di essere dimessa quanto prima, anche se al momento sono presenti ancora tutti i sintomi del virus.

Nessun allarmismo, quindi, ma è necessario rispettare severamente tutte le norme previste dalle diverse ordinanze come contrasto al contagio da coronavirus”.

Sono 1.138 i casi di positività al virus Covid-19 accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. È quanto rilevato dall’Unità di crisi regionale nell’ultimo aggiornamento. In totale nell’Isola sono stati eseguiti 11.893 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 138, di cui 27 in terapia intensiva, mentre 762 (-18 rispetto a ieri) sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 119 (+15) pazienti guariti, più altri 39 (+4) guariti clinicamente. Salgono a 80 i decessi. Sul territorio, dei 1.138 casi positivi complessivamente accertati, 201 sono stati registrati nella Città Metropolitana di Cagliari (+4 rispetto all’ultimo aggiornamento), 86 (+2) nel Sud Sardegna, 35 a Oristano, 67 a Nuoro, 749 (+4) a Sassari. Il giorno di Pasquetta, il Corpo forestale della Regione ha effettuato 1.445 controlli: 213 nell’area di Cagliari, 80 a Iglesias, 104 Oristano, 438 Sassari, 157 Tempio, 314 Nuoro, 139 Lanusei. Sono state sanzionate 39 persone (15 a Cagliari, 11 a Sassari, 4 a Nuoro, 4 ad Iglesias, 3 a Oristano, 2 a Tempio). Nelle due giornate festive i controlli sono stati 2.263 con 70 sanzioni, mentre complessivamente, dal 14 marzo, sono stati 28.348 i controlli e 554 le persone sanzionate.

In occasione delle festività pasquali, la Questura di Oristano ha intensificato i servizi di controllo, affinchè i cittadini rispettassero le misure previste dal governo per il contenimento dei contagi da Covid-19, e si evitassero assembramenti e spostamenti non giustificati da ragioni di stretta necessità. Ai servizi, oltre alle volanti, alle pattuglie e a vari agenti in borghese, hanno partecipato anche la Polstrada e il Reparto Prevenzione Crimine, con il supporto dell’elicottero della Polizia del 7° Reparto Volo di Oristano. Questo spiegamento di forze ha permesso di monitorare, anche dall’alto, gran parte delle strade della provincia, con particolare attenzione per i litorali, le località turistiche e naturalistiche, e le zone delle cosiddette “seconde case”. Complessivamente sono state controllate 500 autovetture e 350 persone e, nonostante gli agenti della Polizia di Stato abbiano riscontrato un generale rispetto delle misure di contenimento, tuttavia non sono mancate le persone che hanno violato le norme. Le sanzioni amministrative per spostamenti ingiustificati durante le giornate di Pasqua e Pasquetta sono state infatti 22, mentre sono ancora in fase di verifica le motivazioni riportate nelle autocertificazioni esibite dalle persone che sono state fermate. Solo per fare un esempio tra i tanti, durante i controlli la Polizia ha sanzionato un gruppo di persone che festeggiava allegramente la Pasquetta tra amici in una abitazione. Cinque di queste persone sono state sanzionate perchè, benchè residenti in altre località, incuranti del divieto si erano recate insieme ai figli presso l’abitazione dell’amico per trascorrere la Pasquetta. Nel corso dei servizi, le pattuglie hanno anche verificato che tutti gli esercizi commerciali, a parte le farmacie e le parafarmacie di turno, fossero chiusi, e non ha riscontrato violazioni. La Questura di Oristano fa sapere che l’attività di controllo, finalizzata al rispetto delle misure di contenimento dei contagi da Covid-19, proseguirà fino al prossimo 3 maggio.

Lascia un commento

Your email address will not be published.