Gen 31

Pubblicato il manifesto ufficiale della Sartiglia 2019.

Il manifesto della Satiglia 2019 da oggi farà dovunque bella mostra di sé e fino al 5 marzo sarà l’immagine ufficiale della Sartiglia 2019.

Il manifesto accompagnerà la manifestazione in tutta l’isola e anche fuori dai confini sardi, promuovendo sul web, nelle vie e nelle piazze, sulla stampa e sulle emittenti televisive la tradizionale giostra equestre oristanese.

Scelto dalla Fondazione Sa Sartiglia per rappresentare l’edizione 2019 della giostra equestre, e realizzato dallo studio “Mangiodesign di Manuel Putzolu” su una fotografia di Stefano Zaccheddu, raffigura il simbolo stesso della manifestazione: Su Componidori nel gesto vittorioso di centrare la stella nella via Duomo.

Anche un secondo manifesto pubblicizzerà la Sartiglia 2019, ed è dedicato alla Corsa delle Pariglie. Scelto sempre dalla Fondazione Sa Sartiglia, e anche questo realizzato dallo studio Mangiodesing su uno scatto fotografico di Gianfranco Casu, propone una splendida piramide, una delle evoluzioni più spettacolari e apprezzate dal pubblico.

Insieme ai due manifesti nelle prossime settimane sarà in distribuzione anche il depliant ufficiale che insieme a una ricca documentazione fotografica ospita una presentazione della città di Oristano e racconta le principali fasi della Sartiglia.

Gli ordini dei Medici e dei Veterinari di Oristano e Nuoro, in collaborazione con la Fondazione Sa Sartiglia, il Comune di Oristano e la sezione di Oristano dell’Ats Sardegna, hanno organizzato il convegno “Manifestazioni equestri storiche – Sanità, benessere e sicurezza”. Il convegno, che si svolgerà nella sala dell’Hospitalis Sancti Antoni, in via Cagliari157, a Oristano, alle 8.30, tratterà i temi della sicurezza e dei controlli sanitari nelle manifestazioni equestri. Un tema molto sentito nella provincia di Oristano, teatro di alcune delle più caratteristiche manifestazioni equestri. Dopo i saluti di Andrea Lutzu sindaco di Oristano, Mariano Meloni Direttore Assl Oristano, Giuseppino Cocco presidente Ordine Medici Veterinari di Oristano, e Angelo Bresciani presidente Fondazione Sa Sartiglia Onlus, spazio alle relazioni: “L’organizzazione delle manifestazioni equestri storiche”, Francesco Obino, direttore Fondazione Sa Sartiglia Onlus; “La sicurezza negli eventi della tradizione”, Filippo Uras, responsabile Sicurezza Fondazione Sa Sartiglia Onlus; “L’anglo-arabo: classe e versatilità di una razza allevata in Sardegna”, Raffaele Cherchi, direttore Dipartimento Ricerca Incremento Ippico Agris; “I controlli sanitari nelle manifestazioni equestri”, Antonio Montisci, direttore Servizio Sanità Animale Assl Oristano; “Valutazione e sicurezza dei cavalli del Palio di Siena”, Guido Castellano, veterinario comunale del Palio di Siena; “Check list ministeriale e valutazione del rischio nelle manfestazioni equestri”, Giuseppe Sedda, dirigente Medico Veterinario Ats Assl Oristano e responsabile Benessere animale; “La gestione delle emergenze”, Eraldo Sanna Passino, direttore Dipartimento Medicina Veterinaria Università Sassari. Coordinano: Giuseppino Cocco presidente Omv Oristano, e Daniela Mulas presidente Omv Nuoro.

Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla sfilata del corteo medioevale che accompagnerà Eleonora d’Aborea, e che aprirà il 3 e 5 marzo la Sartiglia. Per dare la propria adesione è necessario recarsi presso la sede della Pro Loco di Oristano, in via Ciutadella de Menorca 14, dalle 10 alle 12. Tutti i giorni, escluso il sabato e la domenica. La disponibilità di costumi è limitata e verranno prese in considerazione le adesioni pervenute in ordine cronologico, fino ad esaurimento dei costumi disponibili. Quest’anno, per ragioni di sicurezza e organizzative, è indispensabile effettuare l’iscrizione al Corteo medioevale anche se si è in possesso di un proprio costume. Per coloro che possiedono il costume, l’iscrizione scadrà, improrogabilmente, il 27 febbraio. Non saranno ammessi all’interno del percorso di via Duomo e via Mazzini soggetti non iscritti, anche se vestiti in costume d’epoca.

Un albero e una targa dedicati a Zaira Coen Righi, donna ebrea vittima della persecuzione nazista, la presentazione di un cd e una riflessione attraverso letture, poesie, racconti, manifesti e disegni. La Scuola Primaria “Sacro Cuore” dell’Istituto Comprensivo n° 3 di Oristano ha celebrato la “Giornata della Memoria” con una serie di iniziative alla presenza della dirigente scolastica, Pasqualina Saba, e degli assessori comunali alla Pubblica istruzione e all’Ambiente, Stefania Zedda e Gianfranco Licheri. Gli alunni hanno voluto concentrare la loro attenzione sulla figura di Zaira Coen Righi, donna ebrea uccisa nei campi di concentramento, a cui sono stati dedicati un albero piantato nel giardino della scuola e una targa ricordo che recita: “L’ulivo di Zaria, per ricordare le vittime dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico; per non dimenticare i deportati italiani nei campi nazisti; per onorare i giusti che si opposero”. La storia della donna ebrea vittima della violenza nazista è stata al centro del lavoro dei bambini della classe 5^ A ,coordinato dalle docenti Anna Rita Puggioni e Chiara Dell’Aglio, che si è concretizzato con un filmato vincitore in Sardegna di un concorso regionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, intitolato “I giovani ricordano la Shoah”. In occasione della commemorazione delle vittime della Shoah, gli alunni e le alunne delle classi quarte e quinte hanno presentato gli elaborati realizzati sulla Shoah. Gli alunni della 5^ A hanno presentato il loro lavoro che, attraverso immagini e parole, racconta la storia di Zaira Cohen Righi. Spazio anche al lavoro delle altre classi: gli alunni della 5°B hanno presentato alcuni cartelloni e hanno recitato la poesia “Se questo è un uomo” di Primo Levi; i ragazzi della 5^ C hanno realizzato dei cartelloni con i simboli della Shoah, spiegandone il significato, leggendo alcuni frasi dei sopravvissuti e recitando la poesia “C’è un paio di scarpette rosse” di Joyce Lussu; cartelloni, manifesti e riflessioni sul significato della Shoah anche per gli alunni della 5^ D. Infine, gli alunni e le alunne della 4^ A, unitamente alle classi quarte e quinte, si sono esibiti nel canto “Gam Gam” di Ennio Morricone, grazie alla collaborazione della docente di musica, Daniela Pinna.

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