Mar 16

Alessandra Todde lunedì riunione a Oristano con tutti gli eletti.

A poco più di venti giorni dal voto in Sardegna, la coalizione del “campo largo” del centrosinistra, guidata da Alessandra Todde, si riunirà per la prima volta con tutti gli eletti.

L’appuntamento è per lunedì 18, all’hotel Mistral di Oristano, alle 16, come confermano i partiti della coalizione.

L’accelerata è per arrivare pronti, così come è sempre stato l’intento della presidente del M5S, alla proclamazione ufficiale e all’assegnazione definitiva dei seggi, attesa per la prossima settimana, in modo da convocare subito la prima seduta del consiglio regionale e presentare l’esecutivo.

Ieri è stata la presidente della Corte d’Appello di Cagliari, Gemma Cucca, a comunicare l’arrivo dell’ultimo verbale mancante e l’avvio delle verifiche sui conteggi da parte del pool, per arrivare in “tempi ragionevoli” alla proclamazione.

Alessandra Todde, nei giorni scorsi, ha completato gli incontri bilaterali con le forze piccole e medie della coalizione per ascoltare proposte e suggerimenti sull’azione di governo e sui nomi per la nascente giunta.

Ora mancano i confronti solo con il Pd e il M5S, con la presidente che potrebbe riunire i pentastellati a breve, in vista poi dell’incontro con il Pd che potrebbe essere calendarizzato a ridosso del vertice di coalizione.

Alessandra Todde dovrà sciogliere i nodi delle caselle che comprendono le poltrone dell’esecutivo, più la vicepresidenza, e quelle del vertice del consiglio regionale: il rebus è trovare gli equilibri con le aspettative dei partiti e del Pd in particolare.

Fermo restando che, mai come in questo frangente, Todde dovrà tenere la barra dritta, senza farsi condizionare dai partiti, e puntare soprattutto sulla competenza se vorrà che la svolta della Sardegna di cui ha tanto parlato in campagna elettorale non sia soltanto una chimera.

Fondazione Mont’e Prama, Gal Sinis e imprese del territorio fanno rete per ampliare l’offerta del Sinis e abbinare archeologia e turismo esperienziale. Un progetto pilota darà vita a pacchetti turistici che consentano non solo di ammirare i resti degli antichi popoli che hanno abitato l’Isola ma immergersi nelle realtà produttive del territorio e conoscere i prodotti. L’iniziativa della Fondazione guidata da Anthony Muroni è stata presentata oggi alla stampa nel Museo Marongiu di Cabras. Per ora sono una decina le aziende coinvolte. “Nel 2023 – ha ricordato Muroni – uno dei nostri Giganti è stato ospitato al Met di New York, a margine abbiamo fatto alcune iniziative proprio con le imprese locali per promuovere il territorio negli Usa. Una scommessa che interpreta ciò che il nostro Statuto ci chiede di fare: promuovere il Sinis e contribuire alla sua crescita economica e sociale oltre, ovviamente, alla tutela e valorizzazione dei siti”. Nell’ambito dell’enogastronomia e dell’agroalimentare tra le tante idee dei nuovi pacchetti turistici spiccano la raccolta delle olive, le visite in cantina, la partecipazione attiva alla vendemmia, il racconto delle numerose produzioni tipiche da parte dei protagonisti. “La ricchezza dei prodotti del Sinis – ha chiarito Muroni – consente di garantire un’offerta che va ben oltre l’alta stagione: grano, bottarga, vino, erbe officinali, olio, riso, solo per citarne alcune. Fondazione e imprese lavoreranno insieme per studiare quali attività potranno essere visitate e quali esperienze potranno essere fatte dai visitatori”. A breve il nuovo sodalizio metterà a punto i dettagli delle offerte, con l’obiettivo di avere i primi gruppi di turisti già nella tarda primavera. “Il progetto – ha spiegato il presidente della Fondazione – segue le linee dettate dalla strategia regionale sul turismo esperienziale, ma si colloca anche nell’ambito della costituenda Dmo ad opera del Gal del Sinis col quale abbiamo lavorato molto bene già a diverse iniziative”.

In occasione della 24^ “Giornata della raccolta del farmaco”, la Lilt, sensibile alle disuguaglianze presenti nel nostro paese, ha deciso di dare un contributo con la sua presenza presso la Farmacia del Giudicato di via Sardegna, a Oristano. Donare un farmaco è un gesto semplice e può essere determinante per la salute di chi non può permetterselo, visto che si può contribuire in maniera importante al bene di chi lo riceve ma anche di chi lo dona. Così è stato per tutti coloro che si sono recati in farmacia e hanno donato i farmaci che saranno destinati ai pazienti oncologici che si trovano in difficoltà economiche. Sarà possibile farne richiesta, chiamando il numero della Lilt, 0783 74368, martedì e giovedì, dalle 11 alle 12, o lasciando un messaggio in segreteria, ricordandosi di indicare il proprio numero di telefono e il motivo della chiamata. I farmaci potranno essere ritirati solo su appuntamento fino a esaurimento scorte. Ogni farmaco raccolto è stato l’esito di un movimento di gratuità spontaneo e generoso. Per questo motivo, la presidente della Lilt di Oristano, Eralda Licheri, ringrazia Alberto Tratzi, referente del Banco farmaceutico di Oristano per l’assistenza e il supporto dato e i titolari della farmacia del Giudicato di via Sardegna per aver accolto le volontarie Lilt con grande disponibilità, contribuendo in maniera importante allo scopo dell’iniziativa. “Un grazie di cuore – ha detto Eralda Licheri – va anche a tutti coloro che hanno partecipato alla Giornata di raccolta del farmaco, perché ogni farmaco raccolto farà la differenza per la salute di almeno una persona bisognosa”.

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