Feb 15

Sartiglia: cauto ottimismo sul progetto tecnico.

“Sulla Sartiglia c’è una sostanziale condivisione del progetto tecnico che abbiamo illustrato questa mattina in Prefettura.

Rimane da approfondire qualche dettaglio legato essenzialmente al passaggio del corteo dei cavalieri in via Duomo, e al tradizionale momento dell’incrocio delle spade. La cautela in questi casi è doverosa, ma siamo fiduciosi”.

Traspare un cauto ottimismo dalle parole del sindaco e presidente della Fondazione Oristano, Andrea Lutzu, all’uscita dalla riunione in Prefettura del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

A rappresentare le posizioni degli organizzatori, insieme al sindaco Lutzu, c’erano il presidente dell’Istituzione “Sa Sartiglia” Luigi Cozzoli, il direttore della Fondazione Oristano Francesco Obino e il coordinatore tecnico Filippo Uras.

Il progetto tecnico illustrato in Prefettura prevede un limitato programma con la vestizione dei Componidoris nelle sedi dei due Gremi, in via Aristana e via Solferino; la sfilata dei cavalieri fino alla via Duomo; la benedizione della città e l’incrocio delle spade. Con analoghe modalità, lunedì 28 febbraio, dovrebbe svolgersi la Sartigliedda organizzata dalla Pro Loco.

“Già da oggi – ha concluso il sindaco Lutzu – ci metteremo al lavoro per definire meglio gli aspetti relativi al passaggio del corteo in via Duomo e alla possibili criticità derivanti dalla presenza del pubblico, con l’obiettivo di avere velocemente una proposta definitiva”.

Sono in corso in tutto l’agro di Oristano i lavori di sistemazione delle strade vicinali e comunali. Già realizzati 28 chilometri sui 54 totali del progetto. L’assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Oristano ha affidato all’impresa Deias di Simaxis i lavori per la manutenzione straordinaria delle strade bianche. “Con una spesa di quasi 60 mila euro, e con il contributo dei frontisti, stiamo intervenendo in numerosi tratti della rete stradale dell’agro di Oristano – hanno spiegato il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. La rete delle strade a fondo naturale della città e delle frazioni necessitava di urgenti lavori di manutenzione che ne garantissero la percorribilità, anche per favorire l’accesso alle imprese agricole da parte dei lavoratori e dei residenti. Approfittando delle condizioni climatiche favorevoli, siamo già intervenuti su 28 chilometri e nelle prossime settimane completeremo il progetto che riguarda circa 54 chilometri di strade. Gli interventi riguardano il ripristino del fondo stradale, dissestato e disseminato di buche, e la realizzazione della nuova sagomatura del piano stradale, assicurando la necessaria pendenza con materiale di riempimento stabilizzante, nonchè la sistemazione delle cunette”. Numerose le zone interessante dai lavori. Tra le altre, le aree dietro l’ospedale San Martino, Silì, Fenosu, Donigala, Nuraxinieddu, Massama. Con l’approvazione del bilancio di previsione, in consiglio comunale nei prossimi giorni, il Comune interverrà con un nuovo progetto da 100 mila euro finanziato con un mutuo.

“Le pratiche commerciali scorrette provocano ogni anno danni per milioni di euro ai cittadini, modificando le scelte economiche e i comportamenti degli utenti attraverso prassi illegittime, aggressive o ingannevoli, che si ripercuotono sui portafogli delle famiglie della Sardegna”. Lo ha denunciato Adiconsum Sardegna, che sul tema ha organizzato per venerdì 18 febbraio, alle 16, sulla propria pagina Facebook, una tavola rotonda dal titolo “Consumatori e Imprese: il patto di lealtà e il costo sociale delle pratiche commerciali scorrette”. Consumatori, autorità, Regione, sindacato, istituzioni nazionali e locali si confronteranno per analizzare il fenomeno delle pratiche commerciali scorrette e studiare soluzioni in favore dei cittadini, chiedendo ad alcune grandi imprese di assistere. Secondo Adiconsum, alla base del proliferare delle pratiche commerciali scorrette vi sono anche la carenza di controlli puntuali e affidabili, i tempi biblici della giustizia, la mancanza di certezza della pena, le normative di difficile interpretazione per i cittadini, e i limitati poteri delle Authority . “Qualcosa però – sostiene Adiconsum Sardegna – sta cambiando: la costituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta a tutela dei consumatori e degli utenti, la riforma delle nomine della autorità indipendenti previste nella legge annuale sulla concorrenza, l’arrivo sulla scena nazionale di operatori che hanno deciso di impostare la loro attività commerciale sul patto di lealtà, potrebbero presto portare importanti novità in favore degli utenti. Il dibattito precederà il Congresso regionale al quale prenderanno parte, fra gli altri, Gavino manca, componente della commissione parlamentare Tutela Consumatori/Utenti; Giovanni Calabrò, dg Tutela del Consumatore Agcm; Gianni Chessa, assessore Reg.le Turismo, Artigianato e Commercio; Maurizio De Pascale, presidente Cciaa Cagliari/Oristano; Fabio Albieri, presidente Egas; Luigi Gabriele, presidente Consumerismo; Federica Deplano, presidente Mdc Cagliari; Giorgio Vidili, presidente Cittadinazattiva Sardegna; Gavino Carta, segretario generale Cisl Sardegna; Carlo De Masi, presidente nazionale Adiconsum. Sono stati, inoltre, invitati a presenziare Enel, Poste, Tjm, Tiscali e Iliad. La diretta sarà aperta a tutti su: https://www.facebook.com/AdiconsumSardegna .

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