Dic 22

Preoccupano i contagi Covid in Sardegna: oggi 304 nuovi casi (55 in provincia e 5 a Oristano).

Balzo dei contagi Covid nelle ultime 24 ore in Sardegna: i nuovi casi confermati sono 304 (+118 rispetto a ieri), sulla base di 4.124 persone testate.

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 10.718 tamponi per un tasso di positività del 2,8 per cento.

Non si registra alcun decesso.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (uno in meno rispetto a ieri), quelli in area medica 121 (6 in più di ieri). Infine, sono 4.212 (+127 rispetto a ieri) le persone ancora in isolamento domiciliare.

Dei 304 casi odierni, 55 sono riferiti alla provincia di Oristano, 102 all’Area metropolitana di Cagliari, 73 alla provincia di Sassari, 27 a quella di Nuoro e 47 al Sud Sardegna.

A Oristano nelle ultime 24 ore sono stati accertati 5 nuovi casi di positività e 5 guarigioni.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria i casi rilevati in città sono 1.451, i pazienti guariti 1.370, quelli attualmente positivi 50, e i decessi 28.

Il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, ha firmato l’ordinanza che ripristina l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine all’aperto. L’ordinanza stabilisce l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi all’aperto, nelle vie e piazze cittadine sotto individuate, dal 23 dicembre 2021 al 06 gennaio 2022 compresi: Via Tirso, Piazza Roma, Via Diego Contini,Via Tharros, Corso Umberto (Via Dritta), Via De Castro, Via Garibaldi , Via Parpaglia, Via Mazzini , Via Figoli , Via Mariano IV, Piazza Mariano, Piazza Martini, Piazza Eleonora, Via Eleonora, Via Duomo, Via Vittorio Emanuele II, Via Sant’Antonio, Piazza Corrias. L’obbligo, confermando quanto disposto con l’Ordinanza del Ministero della Salute del 22 giugno 2021, è esteso anche a tutte le altre zone in cui si determina un’affluenza di persone tale da non garantire il distanziamento interpersonale ( come, ad esempio, altre vie dello shopping, luoghi di aggregazione, mercati, mercatini natalizi, fiere di vario genere, esposizioni e qualsiasi altro evento organizzato per le festività natalizie all’aperto) e, comunque, ovunque si configurino assembramenti o affollamenti. Non hanno l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie: a) i minori di età inferiore ai sei anni; b) le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso dei dispositivi; c) le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter far uso del dispositivo; d) i soggetti che svolgono attività sportiva. L’inosservanza delle prescrizioni stabilite con l’ordinanza, salvo che il fatto non costituisca reato, comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da 400 a 1000 euro e dove ne ricorrano i presupposti, le ulteriori sanzioni previste dalla vigente normativa.

Il Comune di Oristano ha aggiudicato provvisoriamente l’appalto per la riqualificazione di piazza Ungheria. “La piazza della stazione sarà riqualificata attraverso un insieme di opere che conferiranno all’area un aspetto rinnovato e una nuova fruibilità all’insegna della funzionalità e dell’efficienza”, ha sottolineato il sindaco Andrea Lutzu. L’appalto è stato aggiudicato in via provvisoria, in attesa delle consuete verifiche che precedono l’avvio dei lavori previsto per l’inizio del 2022, all’impresa Spano legnami di Bortigiadas, che ha presentato un ribasso del 18,546% e, pertanto, per un importo di 373 mila 291 euro, oltre oneri sicurezza e Iva. La riqualificazione della piazza Ungheria rientra nel Progetto di sviluppo territoriale “Viaggio nella Terra dei Giganti”, di cui l’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti è soggetto attuatore. L’accordo di programma quadro, prevede la partecipazione della Regione, del Comune e della Provincia di Oristano. “Il progetto punta a far compiere un deciso passo avanti nella mobilità integrata, trasformando la piazza Ungheria in un punto di riferimento unico per gli spostamenti in uscita e in entrata nella città e verso l’interno della stessa cerchia urbana – ha precisato il sindaco Lutzu -. Oltre a rendere più ampia e articolata la possibilità di usufruire dei mezzi pubblici per i collegamenti con gli altri centri urbani dell’isola e, quindi, di agevolare il flusso turistico in arrivo dai porti e aeroporti della Sardegna e quello regionale composto in maggioranza da studenti e lavoratori, si punta a snellire il traffico locale grazie alla razionalizzazione degli spazi della piazza”. “Ci saranno evidenti ricadute positive anche sul resto della città – ha aggiunto l’Aasessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna –. L’utilizzo intelligente degli spazi della piazza Ungheria agevolerà la scorrevolezza del traffico urbano alleggerendo il peso che ora grava quasi esclusivamente nelle zone del centro”. “Il progetto riesce a integrare perfettamente le esigenze di efficienza ed estetica che non sempre vanno di pari passo – ha evidenziato l’assessore all’Urbanistica Gianfranco Licheri –. Questo progetto tiene conto del fatto che una città che vuole crescere e svilupparsi in ogni settore, sia turistico sia commerciale, deve offrire contemporaneamente bellezza e funzionalità”. Le opere in progetto consentiranno di realizzare una separazione tra i percorsi pedonali e carrabili, prevedendo un’ampia zona d’accoglienza con zone verdi e panche, spazi per parcheggi dei taxi, bike sharing, stalli per disabili e kiss&ride (stalli di sosta breve dove è possibile salutare “nel tempo di un bacio” chi è in partenza o in arrivo), oltre ad un numero sufficiente di stalli per la sosta breve a servizio delle attività commerciali presenti nell’area.

Anche l’amministrazione comunale di Oristano scende in campo per l’acquisto del casco chemioterapico per contrastare la caduta dei capelli conseguente alle terapie anti cancro. La giunta Lutzu, su proposta dell’assessore ai servizi sociali, Carmen Murru, ha deliberato la concessione di un patrocinio, con una compartecipazione di 2.400 euro, per la raccolta di fondi avviata dalla Lilt, che vorrebbe iniziare l’anno nuovo con un regalo alle donne che lottano contro il tumore e gli effetti negativi della terapia. L’obbiettivo della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Oristano è infatti quella di riuscire ad acquistare, nei primi mesi del prossimo anno, lo Scalp Cooler, un casco refrigerante che contrasta la caduta dei capelli causata dalla chemioterapia. È noto quanto sia importante, per una persona che combatte il tumore, mantenere quanto più alta possibile la fiducia e l’ottimismo nella dura battaglia contro il male del secolo e la caduta dei capelli è uno dei momenti più difficili del periodo della terapia. Il casco refrigerante ha proprio lo scopo di aiutare le donne a superare un momento di difficoltà accettando di combattere con ogni forza contro il tumore, evitando la tendenza a lasciarsi vincere dallo scoramento. Di questo è consapevole anche l’amministrazione comunale che vuole contribuire all’acquisto con una donazione di 2.400 euro alla Lilt, mirata all’acquisto dello Scalp Cooler. “La scienza ha fatto passi da gigante – dice il sindaco Andrea Lutzu – ma affrontare una sfida così importante come quella al tumore richiede anche grande forza d’animo. Limitare gli effetti indesiderati della inevitabile chemioterapia è essenziale e la volontà va sostenuta anche così”. La pensa allo stesso modo anche l’assessore ai servizi sociali Carmen Murru: “L’augurio – aggiunge Murru – è che la Lilt riesca, al più presto, a raggiungere la somma necessaria per l’acquisto di questo importante presidio, il cui utilizzo può aiutare a superare una condizione psicologica che per le donne che già affrontano la dura lotta al cancro è fondamentale. Ci uniamo quindi con piacere alle persone, enti e imprese che hanno già dato il loro contributo e a quelle che continueranno a donare”. La Lilt conta di raggiungere la cifra necessaria in breve tempo, grazie anche al “Progetto di prevenzione dell’alopecia nelle donne sottoposte a cure chemioterapiche”, che gode di un contributo regionale, e alle donazioni private che possono essere inviate direttamente all’IBAN postale della Lilt dedicato appositamente alla raccolta fondi per la cuffia chemioterapica: IT27X0760117400000015810096.

A Oristano cambia il calendario di raccolta dei rifiuti per Natale. La ditta Formula Ambiente anticiperà il ritiro del 25 dicembre al giorno della vigilia. La regola per il conferimento da parte dei cittadini è la seguente: dalle 20 di giovedì 23 si conferiscono i rifiuti per la giornata seguente (umido per la zona “A”, vetro e secco per la zona “B”), mentre dalle 8 di venerdì 24 si possono esporre i rifiuti che in genere si smaltiscono di sabato (vetro e secco per la zona “A”, umido per la zona “B”). Il calendario riprenderà regolarmente da lunedì 27 dicembre.

Gli uffici del Comune di Oristano rimarranno chiusi venerdì 24 dicembre. Saranno assicurati i servizi essenziali e, in particolare,  quelli della Polizia locale e della Polizia mortuaria, nonché i servizi minimi previsti per legge.

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