Coronavirus: oggi 420 persone positive e 5 morti (1 nell’Oristanese).

Sono 420 i nuovi casi di positività al Covid-19 registrati oggi, e 5 decessi,  secondo l’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale. Dei  420 casi, 249 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 171 da sospetto diagnostico.

Complessivamente sono così saliti a 21.895 i casi di positività al Covid-19 accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza.

Per quanto riguarda i decessi, 2 delle 5 vittime erano residenti nella provincia di Sassari, 2 nella provincia di Nuoro e 1 in provincia di Oristano.

In totale sono stati eseguiti 376.134 tamponi con un incremento di 3.328 test. Sono invece 583 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+3 rispetto), mentre è di 68 (-2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.626. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 7.755 (+317) pazienti guariti, più altri 65 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 21.895 casi positivi complessivamente accertati, 4.581 (+85) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.467 (+95) nel Sud Sardegna, 4.033 (+77) a Nuoro, 8.031 (+153) a Sassari, 1.783 (+10) in provincia di Oristano.

Una raccolta di beni di prima necessità per la comunità di Bitti, in programma a partire da oggi, a Oristano, è stata organizzata dai volontari della Prociv Arci, impegnati in questi giorni a Bitti nelle operazioni di soccorso alla popolazione. La raccolta di beni di prima necessità è prevista dalle 17 alle 18, nella saletta della Cattedrale, di fianco alla Curia, in via Duomo. I beni che arriveranno saranno recapitati a Bitti dalla squadra attivata per l’emergenza. I beni necessari in questo momento, secondo quanto segnalato dal Comune di Bitti, sono: guanti, incerati, varechina, mascherine ffp2, disinfettante per le mani, rotoloni di tovaglie di carta, piatti, bicchieri e posate di plastica, carta igienica, scope e palette, detersivi.

Dopo essere stato “Atleta dell’anno 2019”, per il campione d’Europa Stefano Oppo (e per il compagno di barca Pietro Ruta) arriva dalla Federazione Italiana Canottaggio la “Targa d’onore 2020” per meriti sportivi. Tutto grazie alla medaglia d’oro conquistata lo scorso ottobre ai Campionati d’Europa di Poznan. Una gara combattuta negli ultimi 1000 metri tra l’equipaggio italiano e quelli tedesco e belga, che è valsa per Oppo e Ruta il primo posto per soli 13 centesimi.la Targa d’onore 2020 è un riconoscimento che regala prestigio e morale all’atleta di Oristano, che proseguirà la preparazione di Oppo con ancora più motivazione in vista di una stagione che si preannuncia molto intensa, visto che a fine luglio ci sono le Olimpiadi di Tokyo. Da giovedì Oppo sarà nuovamente impegnato a Sabaudia con il resto della Nazionale Olimpica nell’ultimo raduno di quest’anno.