Feb 01

Candelora, primo atto ufficiale della Sartiglia 2024.

Il 2 febbraio si celebra la Candelora, festa religiosa attraverso la quale, a Oristano, la Sartiglia entra nel vivo.

Dalle prime ore del giorno si terranno le messe per la benedizione dei ceri, c he verranno poi consegnati ai Componidoris, Giovanni Utzeri e Fabrizio Manca

La festa della Candelora ha radici antiche e si celebra in molte parti del mondo, ma a Oristano ha un significato particolare, perchè coincide con il primo atto ufficiale della Sartiglia, ovvero quando i presidenti dei Gremi dei Contadini e dei Falegnami consegneranno i ceri benedetti al loro Componidori.

Quest’anno i presidenti dei Gremi (Giuseppe Vacca per il Gremio di S.Giovanni e Gino Mugheddu per quello di S.Giuseppe) hanno scelto Giovanni Utzeri (accompagnato da Andrea Zucca e Paolo Faedda) per la Sartiglia dei Contadini, e Fabrizio Manca (che avrà a fianco Ignazio Lombardi e Corrado Massidda) per quella dei Falegnami.

Per i suoi legami con la Sartiglia, la Candelora da sempre rappresenta uno dei momenti più intensi e intimi della manifestazione, visto che coinvolge tutti i protagonisti della giostra equestre, a partire dai Gremi e dai Componidoris.

Ma sono tanti gli oristanesi che, sin dalle prime ore del mattino, partecipano alle cerimonie e alla festa che celebra, come detto, il primo vero atto della nuova Sartiglia.

Si inizia con le messe celebrate nella Chiesa di San Giovanni dei Fiori (alle 7) e nella Cattedrale di Santa Maria (alle 8.30), rispettivamente per il Gremio dei Contadini di San Giovanni e quello dei Falegnami di San Giuseppe, durante le quali vengono benedette le candele, che poi saranno donate alle persone più vicine ai Gremi. Tra i primi a ricevere in dono la candela benedetta saranno l’arcivescovo e il sindaco di Oristano.

Anche se i nomi dei due Capocorsa si conoscono da tempo, l’antico cerimoniale della Sartiglia assegna ai presidenti dei Gremi (s’Oberaiu Majori del Gremio dei Contadini e il Majorale en Cabo del Gremio dei Falegnami) il compito di ufficializzare la scelta dei rispettivi Componidoris proprio con la consegna ai cavalieri prescelti del cero benedetto (con i fiocchi rossi quello dei Contadini, e rosa e celesti quello dei falegnami).

Il programma prevede, alle 12, la consegna del cero al Componidori dei Falegnami Fabrizio Manca, in via De Castro, e alle 12.30 la consegna del cero al Componidori dei Contadini Giovanni Utzeri, in via Angioy.

Anche la Pro Loco festeggerà la Candelora: alle 10.30, in via Raimondo Bonu, il presidente Gianni Ledda consegnerà la candela benedetta a su Componidoreddu Luca Piras.

La consegna dei ceri, scandita dalle musiche dei tamburini e dei trombettieri, sara accompagnata, come sempre, dall’invocazione “Santu Giuanni t’aggiudidi” da parte de s’Oberaiu Majori dei Contadini, Giuseppe Vaca, e “Santu Giuseppi t’assistada” dal Majorale en Cabo dei Falegnami, Gino Mugheddu.

Incendio in una casa, nel quartiere del Sacro Cuore, a Oristano, con le fiamme che si sono propagate dal camino e si sono estese alla cucina. L’allarme è scattato poco dopo le 15.30, in via Amsicora, nell’abitazione dove vivono due coniugi, uno dei quali invalido. Alcuni vicini hanno chiesto l’intervento dei Vigili del fuoco e del 118. Una squadra del 115 ha immediatamente  raggiunto la casa interessata dalle fiamme in via Amsicora, ha soccorso marito e moglie e spento le fiamme, mettendo in sicurezza l’abitazione. Non ci sono stati feriti. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

Un pescatore subacqueo professionale e un suo aiutante sono stati multati dalla Guardia costiera di Oristano per aver pescato illegalmente 1.500 ricci di mare nell’area protetta di Capo Frasca. I ricci sono stati sequestrati e rigettati in acqua nel punto in cui erano stati prelevati. L’episodio è avvenuto ieri. Alla Capitaneria di porto è arrivata una segnalazione per la presenza di una imbarcazione all’interno dell’area interdetta di Capo Frasca. Sul posto è stato subito inviato il battello pneumatico Gcb 171, che ha intercettato la barca con il sub e l’aiutante, che avevano già portato a bordo tre ceste di ricci. Adesso i due dovranno pagare una multa di 2mila euro. Il pescatore professionale è stato anche denunciato per aver esercitato attività illecita di pesca all’interno di un’area interdetta alla pesca professionale.

Oristano festeggia una nuova centenaria, Maria Giovanna Sanna. Alla presenza del sindaco, che le ha consegnato una targa-ricordo a nome della comunità, delle figlie Fidalma e Pina, dei generi, dei nipoti e dei pronipoti, signora Maria Giovanna ha festeggiato oggi il primo secolo di vita. Nata a Sedilo il 1° febbraio 1924, all’età di 15 anni si trasferì a Sassari. Sposata con Luigi Salis e madre di due figlie, durante la sua lunga permanenza a Sassari affiancò il marito, obriere del Gremio dei Muratori, nei preparativi di numerose edizioni dei Candelieri. Dopo essere rimasta vedova, Maria Giovanna Sanna, dal 2012, vive a Oristano. Donna di fede e di chiesa, devota a S. Antonio, ha una particolare abilità tra i fornelli. Le figlie, infatti, dicono che ha le mani d’oro in cucina: “Non ama i dolci, ma le sue seadas sono spettacolari”.

Lascia un commento

Your email address will not be published.