Set 12

Politiche 2022: la carica dei 101 candidati “impresentabili”.

Tra listini bloccati, assenza di preferenze e impossibilità di voto disgiunto tra uninominale e plurinominale, il Rosatellum concede all’elettore pochi margini di libertà: una X sul candidato del collegio o una X sul partito.

L’eventuale elezione avverrà quindi secondo un ordine già più o meno stabilito dai partiti. E quindi chi c’è tra gli oltre 5mila candidati in corsa alle elezioni politiche del 25 settembre? Il fattoquotidiano.it ha analizzato la quasi totalità di questi nomi per dare agli elettori gli strumenti per scegliere in modo consapevole.

In questa lista troverete i nomi dei candidati che attualmente sono sotto inchiesta, sotto processo, hanno avuto condanne o hanno patteggiato pene nei tribunali penali o dalla Corte dei Conti.

Dal campo di ricerca sono state escluse le piccole liste che, stando ai sondaggi, difficilmente potranno ambire al superamento della soglia di sbarramento del 3%. Per quanto riguarda Italexit, infine, la verifica è stata effettuata solo per i capilista, cioè coloro che hanno un’eventuale speranza di essere eletti.

Le verifiche dei giornalisti de ilfattoquotidiano.it sono ancora in corso su altri nomi e quindi il numero totale potrebbe aumentare.

L’avvertenza è d’obbligo: questa non vuole essere una “lista di proscrizione” e vale il principio costituzionale della presunzione di innocenza, vale a dire che sono tutti innocenti fino a condanna definitiva. Ma per contro vale anche il diritto del cittadino-elettore di essere informato su chi segnerà la propria X in questa tornata elettorale, che si annuncia di particolare rilevanza in tempi complicati come questi: conoscere la classe dirigente aiuta a decidere. Il termine “candidato”, tra l’altro, deriva dal latino candidatus (“vestito della toga candida”), propria di chi aspirava a una carica. In questo elenco potrebbe esserci chi quella toga potrebbe non averla immacolata.

Quello che sorprende è che il numero di candidati che hanno questioni aperte con i tribunali raggiunge quota 100, nonostante il fatto che il numero totale di chi si presenta al voto si sia ridotto di parecchio per via della riduzione del Parlamento dopo il taglio dei seggi: dal 26 settembre ci saranno 400 deputati e 200 senatori. Molti di questi 100 si trovano in posizioni molto favorevoli nelle liste, altri sono candidati in più collegi e circoscrizioni regionali quindi con un implicito paracadute per essere ripescati per un seggio. Tra loro non mancano alcuni leader di partito.

Alcuni dati “macro”. Tra le coalizioni è il centrodestra a guidare la classifica con il maggior numero di “impresentabili”. Mentre tra i partiti è la Lega a primeggiare, con 27 tra condannati, imputati, indagati e candidati che hanno patteggiato una pena. Segue Forza Italia con 15 tra i quali il condannato e imputato leader Silvio Berlusconi che prova a rientrare in Senato, dopo essere decaduto da Palazzo Madama proprio per una condanna definitiva. Seguono il Partito Democratico (15), Fratelli d’Italia (13) e, a ruota, l’accoppiata Azione-Italia Viva e Noi Moderati (la lista che mette insieme i piccoli partiti del centrodestra), entrambi con 12. Dal punto di vista geografico è la Lombardia la Regione con il numero maggiore di impresentabili in lista: sul podio salgono anche Sicilia e Campania. (a cura di Daniele Fiori, Salvatore Frequente, Paolo Frosina, Thomas Mackinson, Andrea Tundo; hanno collaborato Vincenzo Bisbiglia, Andrea Giambartolomei, Vincenzo Iurillo, Giuseppe Pietrobelli; da ilfttoquotidiano.it).

Nelle ultime 24 ore a Oristano si sono registrati 5 nuovi contagi e 11 guarigioni dal Covid. Il totale dei casi rilevati fino a questo momento in città è salito a 10.762, i pazienti guariti sono 10.575, i casi attualmente positivi 117, e i decessi 64. In Sardegna i nuovi casi confermati di positività al Covid sono 189. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 1.141 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 5 (-1); i pazienti ricoverati in area medica 76 (-5); sono 6.436 i casi di isolamento domiciliare (-166). Non si registrano decessi.

Per contrastare l’emergenza connessa alla diffusione del virus della “Febbre del Nilo”, la Provincia di Oristano ha programmato nuovi interventi di disinfestazione per i prossimi giorni. Per martedì 13 settembre: comparto della città ricompreso all’interno dei limiti costituiti da via Cagliari, via Sardegna, via Vandalino Casu, strada provinciale 93. Mercoledì 14 settembre: comparto ricompreso all’interno dell’area delimitata da via Cagliari, via Solferino, via Ricovero, via Sardegna, via Satta. Giovedì 15 settembre: comparto della città ricompreso all’interno dell’area delimitata da via Solferino, via Vandalino Casu, via Ghilarza, via Gialeto, via Tempio. I trattamenti di disinfestazione contro gli insetti alati saranno effettuati a partire dalle ore 4,30 della mattina. Durante il trattamento dovranno essere adottate le seguenti precauzioni: tenere chiuse porte e finestre, non circolare durante l’erogazione dell’insetticida, mettere al riparo eventuali piccoli animali domestici, panni stesi e oggetti utilizzabili da bambini e adulti, non consumare frutta e ortaggi eventualmente contaminati per almeno sei giorni avendo cura, dopo tale periodo, di lavarli accuratamente. Da tener conto che la Provincia svolge la propria attività di prevenzione nelle aree pubbliche ma spesso i focolai presenti in ambito privato hanno un forte ruolo sulle infestazioni. Pertanto, anche i cittadini sono chiamati ad adottare un comportamento adeguato e corretto tale da evitare la presenza di acque stagnanti nei propri giardini e aree private.

“Modolo festival – musica, arte e cultura nel borgo”. Nel sottotitolo è racchiuso il senso della rassegna che il 17 e 18 settembre animerà strade e vicoli di questo centro della Planargia, nell’Oristanese. Due giornate tra incontri, mostre interattive, poesia, letture di libri e degustazioni di specialità enogastronomiche, Malvasia in testa. Ma anche riflessioni sull’attualità. “Un festival pensato per mettere in luce attraverso la cultura e la creatività, l’anima del borgo e il suo potenziale, in un dialogo tra tradizione e contemporaneità”, spiega la direttrice artistica Ambra Pintore. Tra gli ospiti spiccano Nando Citarella, musicista, attore, cantante e studioso delle tradizioni popolari, e il vincitore del Premio Parodi Matteo Leone, che si esibirà in lingua carlofortina. “Il viaggio tra arti e tradizioni punta infatti l’attenzione verso i vari usi delle espressioni musicali e le lingue minoritarie”, aggiunge Pintore. Modolo vanta tra i suoi personaggi più illustri il poeta Orlando Biddau, e il festival gli rende un tributo con la mostra itinerante “Orlando Biddau, principe di Planargia”. I suoi versi hanno ispirato nove artisti che daranno vita ad altrettante opere, installate su porte e finestre del borgo. Protagonisti sono Simone Dulcis, Nilla Idili, Inveloveritas, Letranger, Alberto Marci, Daniela Nobile, Marco Pili, Valerio Pisano, Maria Jole Serreli. L’ idea dell’esposizione, a cura di Roberta Locci e Ambra Pintore, si deve a Mariano Chelo e Roberta Locci. Il festival rivolge uno sguardo anche all’infanzia con un laboratorio di disegno “Tutti i colori di Modolo” e lo spettacolo per attore e burattini “Mago Magrino”, in cui si recuperano i giochi antichi con un torneo di carte del Quintigliu. La manifestazione, giunta alla seconda edizione e inserita nel progetto “Non fermiamo la tradizione”, propone poi nel fitto programma la mostra “Meucci Portrait”, che racconta le storie di ragazzi che vivono un disagio giovanile. Alla Casa dell’arte contadina, infine, allestimento dell’esposizione multimediale “Chiudo gli occhi”, che farà vivere l’esperienza immersiva nell’ascolto.

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