Apr 05

Nuovo boom dei contagi in Sardegna con 2.631 nuovi casi (60 a Oristano) e 3 morti.

Altra impennata dei contagi in Sardegna, dove i nuovi casi confermati di positività al Covid sono 2.631 (di cui 2.360 diagnosticati da antigenico).

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 14.936 tamponi.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 23 (2 meno di ieri), quelli ricoverati in area medica sono 330 (2 in più di ieri), mentre sono 30.084 i casi di isolamento domiciliare (435 in meno rispetto a ieri).

Si registrano anche 3 decessi: due donne di 68 e 98 anni, residenti nella provincia di Nuoro; e una donna di 84 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.

Dei 2.631 casi odierni, 247 sono riferiti alla provincia di Oristano, 734 a quella di Sassari, 793 all’Area Metropolitana di Cagliari, 374 alla provincia di Nuoro, e 483 al Sud Sardegna.

A Oristano si sono registrati 60 nuovi casi di positività e 38 guarigioni dal Covid.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria i casi rilevati in città sono 6.069, i pazienti guariti 5.463, i casi attualmente positivi 560, e i decessi 40.

I distributori di benzina della Sardegna attirano l’attenzione dell’Antitrust, del Garante per la sorveglianza dei prezzi e della Guardia di finanza. Adiconsum Sardegna, a seguito di numerose segnalazioni giunte dai consumatori della regione, hapresentato un esposto ai tre organi, chiedendo di indagare sul comportamento dei gestori delle pompe sarde. “Il 24 e 25 marzo sono giunte alla nostra associazione numerose segnalazioni sui prezzi applicati dai distributori di carburanti – si legge nell’esposto di Adiconsum Sardegna -. In particolare, i consumatori segnalano l’applicazione di costi eccessivamente onerosi e non corrispondenti a quanto stabilito dalla normativa vigente”. “Il 22 marzo scorso è entrato in vigore il taglio delle accise su benzina e gasolio per 25 centesimi di euro al litro – spiega il presidente di Adiconsum Sardegna, Giorgio Vargiu –. Nonostante il taglio della tassazione disposto dal Governo, il 24 e il 25 marzo molti distributori continuavano a vendere nell’Isola carburanti a prezzo pieno, senza applicare la riduzione delle accise, con immenso danno per i consumatori”. L’esposto di Adiconsum Sardegna si sofferma poi su un’altra irregolarità. “Da una verifica sul sito del Mise eseguita nella giornata del 30 marzo – si legge ancora nell’esposto – è stato riscontrato che alcuni distributori di carburante situati nel territorio della Sardegna non stiano inviando regolari comunicazioni sui prezzi effettivamente applicati presso gli impianti di distribuzione. E, come previsto dalla legge n. 99 del 2009 a decorrere dal 16 settembre 2013, è obbligatorio per i gestori di tutti gli impianti di distribuzione di carburante dell’intera rete stradale comunicare al Ministero dello sviluppo economico i prezzi praticati per tutte le tipologie di carburanti e per tutte le forme di vendita, ai fini della pubblicazione sul sito dell’Osservatorio Prezzi Carburanti”. “Abbiamo quindi chiesto all’Antitrust, Garante e Guardia di finanza –  conclude il presidente Vargiu – di aprire un’indagine su quanto segnalato, alla luce della possibile pratica commerciale scorretta a danno dei consumatori della Sardegna”.

La Vernaccia di Oristano è il miglior vino italiano. Il Judikes, Riserva della Cantina della Vernaccia, è stato identificato con il punteggio di 97 centesimi come eccellenza nella categoria dei bianchi dalla guida 5Starwines-The book 2023 di Vinitaly. ln questi giorni si sono svolte a Verona Fiere le degustazioni per premiare i migliori vini al concorso che fa da preludio al Vinitaly, atteso dal 10 al 13 aprile. Lo storico vitigno di Oristano con i suoi oltre 3.500 anni di storia conclamata, si è dunque imposto e ha conquistato l’ambito riconoscimento. “Uno splendido risultato per tutto il territorio – ha detto Roberto Puggioni, enologo della cantina – e per quanti hanno creduto in questo vitigno anche negli anni bui. Con questo premio continua la scia di apprezzamenti per questa perla rara dell’enologia mondiale. Negli ultimi anni c’è stata una alternanza di riconoscimenti tra le cantine dell’oristanese a conferma dell’unicità del vitigno”. Sono stati di buon auspicio i festeggiamenti per i 50 anni della prima doc sarda avvenuti lo scorso anno presso l’Ecomuseo del Vernaccia di Oristano, il Judikes fu infatti sorteggiato per il brindisi finale. Ma la cantina può fregiarsi anche di altri due premi: Juighissa, vernaccia classica sui flor ha ottenuto 91 punti, Terresinis 92.

Lascia un commento

Your email address will not be published.