Feb 17

Accesso all’hub di Oristano senza prenotazione, bambini a parte.

L’accesso all’hub vaccinale di Oristano, ospitato nel Palazzetto dello Sport di Sa Rodia, sarà d’ora in avanti libero per le persone dai 12 anni in su.

Non sarà più necessario, quindi, prenotare preventivamente il proprio appuntamento vaccinale tramite il sistema Poste, ma per la somministrazione del vaccino ci si potrà presentare direttamente nella struttura, con ingresso da viale Repubblica, muniti della propria tessera sanitaria e, possibilmente, dei moduli di consenso informato e scheda anamnestica già compilati.

Gli orari di apertura del Centro vaccinale sono i seguenti: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.

“Considerato l’ampio stato di avanzamento della campagna vaccinale anche per le terze dosi, il numero di accessi della popolazione adulta è in progressivo calo – ha spiegato la direttrice del Servizio di Igiene Pubblica e responsabile dell’hub vaccinale oristanese, Maria Valentina Marras – e questo consente, peri cittadini dai 12 anni in su, di accedere all’hub anche senza prenotazione”.

Resta, invece, l’obbligo di prenotazione dell’appuntamento vaccinale per i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.

“Per chi rientra in questa fascia d’età continuerà ad essere necessario i consueti canali del sistema Poste – ha aggiunto Maria Valentina Marras –, sia perché, considerata la larga adesione anche dei piccoli alla vaccinazione anti-Covid che stiamo registrando in queste settimane, l’accesso su prenotazione rende più snelli, rapidi e ordinati gli ingressi all’hub, sia perché, per via delle particolari modalità di diluizione del vaccino a loro dedicato, abbiamo bisogno di programmare esattamente la quantità di dosi pediatriche da somministrare”.

Per i bambini dai 5 agli 11 anni all’hub vaccinale di Oristano è stato allestito un spazio dedicato e riservato esclusivamente a loro.

La modulistica (consenso informato e scheda anamnestica), sia per gli adulti che per i minori, è disponibile sul sito: www.asloristano.it/argomenti/vaccinazionecovid19.

L’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Oristano ha pubblicato la graduatoria definitiva dell’intervento nidi gratis (seconda finestra da luglio a dicembre 2021). “Con questo provvedimento vengono assegnate risorse per sostenere l’accesso ai servizi per la prima infanzia tramite l’abbattimento della retta per la frequenza in nidi e micronidi pubblici o privati”, ha osservato l’assessore ai servizi sociali, Carmen Murru. Sono rimborsabili i costi dei servizi riferiti al periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021. L’intervento non preclude l’accesso ad altre misure di sostegno alla conciliazione lavoro–famiglia e può essere richiesto per ogni minore del nucleo al di sotto dei tre anni. Due le finestre temporali previste dalla Regione: la prima per i bambini bimbi frequentanti i nidi da gennaio a giugno 2021, la seconda per quelli frequentanti i nidi da luglio a dicembre 2021. La graduatoria approvata dal Comune riguarda la seconda finestra da luglio a dicembre 2021.

Mercoledì 23 febbraio, alle 17.30, nella sala del Centro servizi culturali Unla di Oristano, presentazione del libro di Rita Arca “Notte e nebbia a Dachau”. Bartolomeo Meloni tra storia e memoria” (Iskra Edizioni). Dialoga con l’autrice Anna Maria Capraro; Letture a cura di Elisabetta Fanari; Introduce la serata Marcello Marras. Il libro – Diffondere una cultura di pace tra le nuove generazioni: questo l’obiettivo della ricerca che intende mantenere vivo il ricordo di Bartolomeo Meloni. Privato del proprio posto nella società, dopo mesi di carcere e di deportazione, perse la vita a Dachau, quando il flagello della dittatura nazifascista si abbatté sull’Europa, sacrificando le vite di tante persone colpevoli soltanto di coltivare sogni di giustizia e libertà… L’autrice – Rita Arca, 68 anni, lussurgese, docente di Lettere presso vari Istituti della provincia di Oristano, dal 2001 ha insegnato Italiano e Latino al Liceo Scientifico Statale “Mariano IV” di Oristano, dove più volte ha curato il progetto “Momenti della Memoria”. Relatrice in alcuni convegni riguardanti Bartolomeo Meloni, da diversi anni si occupa di ricerche documentarie e archivistiche di storia contemporanea.

Lascia un commento

Your email address will not be published.