Lug 01

Covid: 10 nuovi casi e nessun morto in Sardegna.

Oggi sono state riscontare 10 persone positive al Covid-19, che fanno salire a 57.246 i casi complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza.

In totale sono stati eseguiti 1.386.259 tamponi, per un incremento complessivo di 2.890 test rispetto al dato precedente, con un tasso di positività pari allo 0,3%.

Non si registrano nuovi decessi ma il dato dei ricoveri ospedalieri torna a salire: 43 pazienti in area medica (+7 rispetto all’ultimo bollettino) e 2 in terapia intensiva (-1). Attualmente in Sardegna sono 2.270 le persone in isolamento domiciliare e 53.440 (+11) i guariti.

Sul territorio, dei 57.246 casi positivi complessivamente accertati, 15.002 (+6) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.698 (+1) nel Sud Sardegna, 10.965 a Nuoro, 17.401 (+2) a Sassari, 5.166 (+1) in provincia di Oristano.

A distanza di un mese dall’ultimo contagio, oggi a Oristano città si registrano due nuovi casi di positività al Covid-19.

I casi di positività accertati sinora sono 1045, i pazienti guariti 1015, 2 i soggetti in cura e 26 i decessi. Nel conteggio sono inclusi anche 2 casi non attribuibili al Covid.

E’ stata prorogata al 30 settembre la scadenza della validità dei piani terapeutici dei farmaci, dei dispositivi medici e delle autorizzazioni per l’assistenza integrativa e protesica prevista nei Lea (ad esempio l’ossigeno liquido per l’ossigenoterapia, alimenti speciali, ausili per pazienti stomizzati, per l’incontinenza e altri). Resta ferma la possibilità da parte dei medici di rivedere i piani in corso dei propri assistiti qualora lo ritenessero necessario. Prorogata per lo stesso termine anche la validità delle esenzioni, per patologia e reddito, dal ticket per le visite specialistiche e per gli esami di diagnostica strumentale e di laboratorio.

Da lunedì 5 luglio, gli spazi che ospitano il servizio di Radiologia territoriale dell’ospedale San Martino di Oristano saranno interessati da lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla riqualificazione dei locali, situati al piano terra del corpo principale. Lo ha comunicato, in una nota, la Assl di Oristano. Per tutta la durata delle operazioni, stimata in circa due mesi, gli utenti che avranno bisogno di sottoporsi a un esame radiologico potranno eseguirlo presso il servizio di Radiologia del corpo Dea dello stesso nosocomio oristanese. Gli esami di mammografia clinica verranno effettuati presso il servizio di Radiologia dell’ospedale Delogu di Ghilarza e il poliambulatorio di Ales, mentre quelli di ecografia saranno garantiti, senza subire alcuna modificazione, al piano terra del San Martino, nei locali dell’ex Pronto Soccorso. Tutte le visite strumentali potranno essere prenotate, come di consueto, previa impegnativa del medico e prenotazione tramite Cup. Per ciò che riguarda lo screening del carcinoma della mammella (rivolto alle donne tra i 50 e i 69 anni, che vengono invitate dal Centro screening oncologici Assl Oristano a sottoporsi a una mammografia gratuita tramite lettera a domicilio) le attività saranno sospese per otto settimane, tre delle quali in coincidenza con la consueta pausa estiva del Centro screening, al fine, secondo la Assl, di minimizzarne l’impatto.

La giunta comunale di Oristano, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica da 180 mila euro per il rifacimento della copertura del vecchio palazzetto dello sport di Sa Rodia. L’intervento, finanziato con le risorse della Programmazione territoriale, prevede anche l’adeguamento strutturale dell’edificio e le opere di manutenzione sugli infissi e sugli impianti necessarie per l’adeguamento alle norme. “I problemi alla copertura della struttura sportiva sono di vecchia data e una soluzione radicale non era più procrastinabile – hanno spiegato il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Su questa struttura purtroppo si scontano i ritardi dovuti alla concessione di un vecchio finanziamento, destinato al Comune, per l’eliminazione dell’amianto e la sistemazione della copertura, che era stato revocato dalla Regione che lo ha utilizzato per altri scopi. Ci siamo immediatamente attivati per far fronte ai problemi dell’impianto e consentire lo svolgimento dell’attività sportiva al suo interno. Proprio per sopperire a questi problemi, aperti dalla revoca dello stanziamento, abbiamo inserito l’intervento nella programmazione territoriale con l’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti, inserendolo nel programma Citta dello sport per tutti”. “Il vecchio Palazzetto dello sport di Sa Rodia è stato per decenni un punto di riferimento importantissimo per le squadre di pallavolo e pallacanestro della città – ha aggiunto l’Assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda -. La costruzione di altre palestre, ultima delle quali il nuovo palasport (attualmente utilizzato come hub per le vaccinazioni anti Covid), ha consentito di diversificare e migliorare l’offerta impiantistica a beneficio del sistema sportivo cittadino, ma il vecchio palazzetto può continuare a svolgere un ruolo molto importante a servizio delle società oristanesi”. La struttura si sviluppa su un solo livello con spogliatoi degli atleti e per gli arbitri con relativi servizi, locali di servizio (deposito attrezzatura, gruppo di pressurizzazione antincendi), campo da gioco e gradinate sotto le quali trovano collocazione i servizi per il pubblico ed alcuni locali di sgombero. “Il progetto della giunta si integra con quello da 94 mila euro, già in fase esecutiva, per la bonifica dell’amianto – ha precisato l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Con l’intervento da 180 mila euro finanziato dalla programmazione territoriale è invece previsto il rifacimento della copertura e l’esecuzione dei lavori per l’eventuale consolidamento della struttura oltre alle manutenzioni sugli infissi e sigli impianti necessari per la piena funzionalità dell’edificio”

Il Comune di Oristano ha pubblicato le graduatorie provvisorie per l’ammissione ai servizi per la prima infanzia per l’anno educativo 2021 – 2022. Qualora il genitore o l’avente diritto riscontrasse inesattezze o avesse bisogno di chiarimenti può inoltrare la propria richiesta all’Ufficio prima infanzia (entro le 12 del 10 luglio) protocollo@comune.oristano.it . La graduatoria definitiva, con l’indicazione dei bambini ammessi al servizio, della struttura educativa assegnata, della data di apertura dei nidi e della conferma degli orari dei nidi verrà pubblicata entro il mese di luglio.

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