Mag 04

A Oristano altre 31 telecamere per la videosorveglianza.

A Oristano sono entrate in servizio 31 nuove telecamere della rete comunale di videosorveglianza. Con il posizionamento in vari punti della città e delle frazioni la rete di videosorveglianza compie un importante passo avanti riuscendo a coprire quelle zone che nei mesi scorsi sono state più esposte al problema della pubblica sicurezza.

“Oristano aveva partecipato a un bando della Regione ed era stato finanziato insieme ad altri 369 comuni sardi – precisano il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore alla Sicurezza Maria Bonaria Zedda -. Oggi, grazie al finanziamento regionale di 200 mila euro e a una quota di cofinanziamento comunale di 37 mila euro, diamo esecuzione a un progetto che ci permette di tenere fede a un impegno preso dopo l’ondata di furti nelle abitazioni che aveva colpito alcune zone della città come Torangius”.

“La nuova rete di sicurezza si integra con il sistema già attivo da qualche anno che contava 35 telecamere posizionate in vari punti della città – aggiungono Lutzu e Zedda -. I risultati raggiunti con la rete di videosorveglianza sono particolarmente positivi in ottica preventiva, ma anche per individuare gli autori di atti di vandalismo contro beni pubblici e privati. Le riprese effettuate dal nostro sistema di videosorveglianza in molti casi sono state preziose per il lavoro delle forze dell’ordine impegnate in delicate indagini.

La sinergia di azione tra Comune e forze dell’ordine per il contrasto alla criminalità è uno degli elementi qualificanti del nuovo sistema di videosorveglianza che, oltre a incrementare il livello di sicurezza dei cittadini, mira a contrastare la criminalità e tutelare il patrimonio pubblico, rafforzare i controlli del territorio mirati alla tutela del patrimonio pubblico, della sicurezza e del contrasto all’abigeato, migliorare la pulizia e decoro del territorio e fungere da deterrente alle azioni criminose e vandaliche”.

Le telecamere appena entrate in funzione sono di ultima generazione ad alta definizione (4K) con video-analisi intelligente e flusso video verso una sala server e la centrale sala operativa del Comando di Polizia Locale per una gestione secondo le regole del Garante sulla privacy con aggiornamento alla recente normativa europea.

Le telecamere sono state posizionate in 18 punti strategici della città, 6 a Torre Grande, 3 a Silì, 2 a Donigala, 1 a Massama e 1 a Nuraxinieddu.

“Oristano da anni è ai vertici delle statistiche nazionali sulla sicurezza urbana e per questo motivo appena un anno fa siamo stati premiati a Milano dal quotidiano economico Il Sole 24 ore – proseguono il sindaco Lutzu e l’assessore Zedda -. Ma questo non ci deve far abbassare la guardia e anzi deve essere da stimolo per fare sempre meglio. Del resto la forte richiesta di potenziamento della rete di videosorveglianza da parte dei cittadini testimonia quanto sia sentito il problema della sicurezza urbana e per questo motivo abbiamo firmato specifici protocolli d’intesa con il Ministero dell’Interno e con la Prefettura di Oristano”.

A Oristano il sistema di videosorveglianza è entrato in funzione nel 2013 con 21 telecamere ad alta definizione collegate a una centrale operativa per garantire il controllo su altrettanti punti nevralgici del centro storico cittadino. Successivamente è stato integrato con altre postazioni, per giungere a un totale di 66 telecamere attualmente attive.

Questa mattina è iniziata a Donigala la consegna porta a porta dei nuovi mastelli per la raccolta differenziata dei rifiuti. Si tratta di un’azione propedeutica all’entrata in vigore del nuovo servizio di raccolta, che sarà reso noto nei prossimi mesi. La società Formula Ambiente, che per conto del Comune gestisce il servizio di igiene urbana, inizia in questo modo a rendere esecutivi i nuovi dettami previsti nella gara d’appalto vinta nel 2020. “Diamo avvio a una serie di novità finalizzate ad un miglioramento generale del servizio di igiene urbana – precisa l’assessore all’Ambiente, Gianfranco Licheri -. Il punto di arrivo vuole essere l’applicazione della tariffa puntuale, che prevede un sistema di pagamento basato sulla quantità di rifiuti conferiti, come vuole la normativa regionale in materia”. Assessorato all’Ambiente e Formula Ambiente hanno iniziato oggi la distribuzione a Donigala e proseguiranno a Massama e Nuraxinieddu e nelle altre frazioni. Una volta che la ditta avrà preso contezza, con precisione, dei tempi di distribuzione alle singole utenze, sarà divulgato settimanalmente un calendario puntuale con le zone di consegna. Tutti gli aggiornamenti, in ogni caso, potranno essere richiesti al numero verde 800-632270, si troveranno anche nelle pagine social di Facebook e Instagram “Raccolta differenziata Oristano” e nella App “Junker”. Quattro i mastelli che saranno distribuiti alle utenze: umido (marron), secco (grigio), vetro (verde) e carta (giallo). Si tratta di contenitori di nuova generazione, a lettura R-feed, per l’identificazione di ciascun utente. Saranno consegnati a chi è regolarmente iscritto nelle liste della Tari. Gli addetti di Formula Ambiente, al momento della consegna, chiederanno la tessera sanitaria, che attesta l’iscrizione o meno. Insieme ai mastelli, saranno consegnate anche buste e materiale cartaceo quale l’ecobolario, info utili sul nuovo servizio, carta dei servizi e calendario di raccolta. Occorre fare attenzione ad un particolare per evitare possibili frodi: il personale incaricato dalla ditta avranno appositi cartellini e magliette specifiche con il logo aziendale. Dal momento in cui entrerà in vigore il nuovo calendario, non sarà più possibile conferire i rifiuti, se non attraverso i mastelli nuovi avuti dalla ditta Formula Ambiente, che contestualmente ritirerà quelli attualmente in uso. Per questo motivo, è particolarmente importante che la cittadinanza si renda reperibile per avere i contenitori. Chi non sarà presente a casa, dovrà presentarsi, al termine del primo giro, nella sede di Formula Ambiente, in Via Parigi. Per qualsiasi altra informazione, ci si potrà rivolgere al numero verde 800-632270. I kit saranno distribuiti anche a tutti i condomini: una delle novità del nuovo appalto, infatti, prevede che scompaiano, laddove possibile, i cosiddetti “carrellati”.

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