Ott 23

Record dei contagi da Covid-19 in Sardegna (349), 6 a Oristano, 38 in provincia.

Con oltre cento casi in più rispetto al dato di ieri, il più alto registrato nel 2020, in Sardegna è nuovo record di contagi da Covid-19, ben 349 nelle ultime 24 ore, mentre resta invariato il numero delle vittime,181.

 Dei 349 nuovi casi, 241 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 108 da sospetto diagnostico. Salgono così a 7.235 i casi di positività complessivamente accertati nell’isola dall’inizio dell’emergenza.

In totale sono stati eseguiti 242.374 tamponi con un incremento di 3.746 test, il più alto registrato in Sardegna nelle ventiquattro ore. Sono invece 275 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+11 rispetto al dato di ieri), mentre resta invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva: 36. Le persone in isolamento domiciliare sono 3.975. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.732 (+56) pazienti guariti, più altri 36 guariti clinicamente.

Sul territorio, dei 7.235 casi positivi complessivamente accertati, 1.309 (+86) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.116 (+100) nel Sud Sardegna, 1.041 (+45) a Nuoro, 3.164 (+80) a Sassari, 605 (+38) in provincia di Oristano.

A Oristano città  oggi si registrano 6 nuovi casi positivi al Covid-19, mentre i pazienti guariti sono 3.  Dei 6 nuovi contagi uno è relativo a un soggetto sintomatico ricoverato in ospedale.

Per effetto di questo aggiornamento i casi positivi accertati in città dall’inizio di settembre salgono a 112 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 137), i pazienti guariti sono a 56 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 81), mentre i soggetti ancora in cura sono 56. I pazienti ricoverati in ospedale sono 9, di cui 6 per Covid-19 e 3 per altre patologie.

Lunedì 26 ottobre Abbanoa interverrà nel pozzo di via Milis, a Oristano, per la sostituzione dell’elettropompa, che a causa di un’anomalia non garantisce il corretto funzionamento dell’impianto. Durante l’esecuzione dei lavori, che si svolgeranno tra le 8.30 e, presumibilmente, le 17, verrà interrotta la alimentazione idrica alle utenze servite dal pozzo con conseguenti disservizi idrici. La normale distribuzione dell’acqua riprenderà con l’ultimazione dei lavori, anche in anticipo rispetto agli orari previsti. Alla ripresa del servizio, potrebbero verificarsi transitori e limitati fenomeni di torbidità durante le operazioni di riapertura della erogazione alle utenze.

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