Feb 13

Al via la 42esima edizione de “Su Marrulleri”.

La maschera de “Su Marrulleri” si prepara a sfoggiare nuovamente il suo sorriso. A Marrubiu è, infatti, iniziato il conto alla rovescia per la quarantaduesima edizione del “Carnevale Universale”, ricorrenza che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta l’Isola.

Un successo in continua crescita, un coinvolgente scoppio di festa, perché è “Marrulleri su bottu”, così come recita la canzone con cui quest’anno l’artista sardo Benito Urgu ha voluto omaggiare la manifestazione, e che sarà la colonna sonora delle tre date in programma: 20, 23 febbraio e 1° marzo.

Una storia, quella de Su Marrulleri, nata nel 1978 e mantenuta viva grazie all’impegno del Comune, dell’associazione Pro Su Marrulleri, della Pro Loco, delle attività produttive e di tanti cittadini. “Vogliamo che questa tradizione continui ad essere tramandata di generazione in generazione – ha affermato il sindaco Andrea Santucciu -. Questo è il nostro obiettivo comune, sulla scia di tanti nomi saggi del nostro carnevale, come i D’Alessandro, voci storiche della sfilata dei carri; Romano Cau, oggi presidente della Pro Loco; Gianfranco Spiga, noto come Su Pirata”.

Ed è stato proprio Spiga ad aver realizzato, nel 1984, la maschera di legno ispirata ai Mamuthones, diventata simbolo de Su Marrulleri, che con le sue due facce ne scandisce i momenti cruciali. “Il primo volto è sorridente ed esprime l’allegria per l’apertura del Carnevale – ha scritto Melissa Meloni in “Su Marrulleri, Storia e tradizioni del Carnevale Marrubiese” -. Il secondo invece è triste, ad indicare il termine della manifestazione”.

“Questa festa deve essere soprattutto dei bambini – hanno sottolineato il sindaco Santucciu e l’assessore alla Cultura e Pubblica istruzione, Luca Corrias. Agli alunni delle elementari e medie, in particolare, è rivolto “Su Marrulleri che vorrei”, concorso di disegno, temi, lavori sul carnevale. E saranno proprio i più piccoli ad inaugurare “Su Marrulleri”, giovedì 20 febbraio, con il “Carnevale dei Bambini”. “La sfilata – ha detto l’assessore Corrias – inizierà alle 16, attraverserà le vie del paese e proseguirà in palestra, con i ragazzi del servizio educativo “Aggregati e connessi” che premieranno il gruppo mascherato più numeroso e colorato. La seconda tappa è prevista per domenica 23, alle 17, con la sfilata dei carri e delle maschere locali; e, a seguire, concluderà la serata il DJ set. Domenica 1° marzo, gran finale, con “Degustando Su Marrulleri 2020” (alle 12), la rassegna delle attività agroalimentari dell’Unione dei Comuni del Terralbese, organizzata dalla Consulta delle attività produttive e dal Comune; alle 16 il “Carnevale Universale”, con la sfilata interprovinciale; e, a seguire, Radiolina DJ set. Entrambe le date saranno arricchite da un’ampia area food con carnival gourmet, drink e la tradizionale zippolata. (La foto è di Marco Serra).

L’Adiconsum e le associazioni Komunque donne, Le Belle donne, Cittadinanzattiva e Ail, fortemente preoccupate dalle affermazioni fatte dal direttore generale dell’assessorato regionale Igiene e Sanità, nel corso dell’audizione del 13 febbraio nella quinta commissione del consiglio regionale della Sardegna, in merito alla presunta illegittimità e illegalità nella quale pare operare la struttura di Oncoematologia dell’Ospedale San Martino di Oristano, che determinerebbe la cessazione totale delle attività con tutte le conseguenze facilmente immaginabili, ritengono opportuno organizzare un incontro con il presidente del distretto sanitario di Oristano, con i consiglieri regionali e le componenti della giunta gegionale espressione del nostro territorio, e con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil. E quanto si legge in una nota firmata da Girgio Vaiu, presidente di Adiconsum Sardegna. L’incontro, che sarà utile per fare il punto della situazione e decidere le iniziative da assumere, si terrà lunedì 17 febbraio, alle 10, presso la sede provinciale dell’Avis di Oristano, in via Carpaccio 32.

I Carabinieri di Oristano hanno arrestato arresto un 26enne di Simaxis, mentre spacciava nel quartiere oristanese di Torangius. Dopo la perquisizone personale e nella sua abitazione gli sono stati trovati 12 grammi di cocaina, suddivisa in 32 dosi; 5,9 grammi di eroina, suddivisa in 22 dosi; 97 grammi di marijuana; 580 euro in contanti, in banconote di diverso taglio, e materiale per il confezionamento delle dosi. Una volta sequestrato tutto, i Carabinieri hanno accompagnato il giovane agli arresti domiciliari, in attesa della direttissima che si è tenuta questa mattina. L’arresto è stato convalidato e al 26enne è stato imposto l’obbligo di dimora nella sua abitazione di Simaxis dalle 20 alle 7 del mattino. Il legale del giovane ha poi chiesto i termini a difesa, che sono stati concessi, e il processo è stato rinviato al 4 marzo.

Presso il Centro Commerciale “Porta Nuova”, a Oristano, si è tenuta la campagna informativa della Polizia di Stato “Questo non è amore”, dedicata al contrasto della violenza sulle donne. Personale esperto della Polizia di Stato, oltre a fornire informazioni, ha distribuito dei volantini esplicativi con i numeri della Polizia di Stato, dei Servizi Sociali del Comune e delle Associazioni di volontariato del territorio da contattare in caso di necessità. Questo servizio ha lo scopo di dare l’opportunità alle vittime, ma anche a chi è al corrente di situazioni di malessere o disagio che riguardano conoscenti o familiari, di parlare con dei professionisti anche solo per un consiglio. L’iniziativa ha incuriosito anche l’attore sardo, Cristian Cocco, legato alla Polizia di Stato anche dal ruolo interpretato nella Fiction “L’Isola di Pietro”, in cui riveste i panni dell’Ispettore della Polizia di Stato, Efisio Pinna, che, dopo aver chiesto alcune informazioni, ha approfittato della circostanza per scattare una foto insieme ai suoi “colleghi”.

Si è tenuto, a Usellus, un incontro dei Carabinieri della Compagnia di Mogoro con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado sulla “Cultura della legalità”. Molti gli argomenti toccati, fra cui organizzazione, compiti e funzioni dei Carabinieri; il comando Stazione; il 112 e la centrale operativa; i reparti speciali; i requisiti e le modalità di accesso nell’Arma; effetti e conseguenze dell’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche. Gli argomenti trattati hanno suscitato l’interesse e la curiosità degli alunni che hanno posto ai Carabinieri tantissime domande.

Questa mattina il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, ha incontrato la signora Antonietta Murtas, che oggi ha compiuto 100 anni, e le ha consegnato una targa ricordo. Nata a Santulussurgiu, la signora Murtas vive a Oristano dal 1945. La centenaria ha conosciuto le cattiverie della guerra. Assieme ad altri italiani venne, infatti, arrestata dai tedeschi dopo l’armistizio e deportata in un campo di lavoro in Austria. A quel tempo, a Roma, Antonietta Murtas faceva la bigliettaia sui filobus della capitale. Liberata poco tempo dopo, a Genova ha conosciuto il marito algherese, deceduto quando la signora Antonietta aveva solo 45 anni e con cinque figli da crescere. La centenaria oggi gode di ottima salute ed è stata felicissima di ricevere il sindaco in compagnia di figli e nipoti fino alla sesta generazione.

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