Giu 21

Bilancio partecipato: i 12 progetti sottoposti al voto dei cittadini. Volley: Russia protagonista.

Sono dodici le idee progettuali presentate dai cittadini per il bilancio partecipato del Comune di Oristano.

Fino al 15 luglio ci sarà la consultazione pubblica ed entro fine luglio sarà pubblicata la graduatoria delle proposte preferite. Si può votare, fino al 15 luglio, in modalità cartacea, un solo progetto tra quelli presentati dai cittadini. Hanno diritto al voto tutti i cittadini residenti a Oristano dai 16 anni in su.

Dove si vota: Ufficio relazioni pubblico (Urp) Comune di Oristano, palazzo Scolopi, piazza Eleonora 44; Circoscrizione Massama, via Carlo Emanuele 26, lunedì e mercoledì, ore 10-14, martedì ore15-18; Circoscrizione Nuraxinieddu, vico Bologna 2, martedì 10-13, mercoledì 15-19, venerdì 10-14; Circoscrizione Torregrande, ex Scuole elementari, lunedì e giovedì 10-13, mercoledì 15-18; Circoscrizione Donigala, piazza Sant’Antonino, martedì e giovedì 10-14, venerdì 15-18; Circoscrizione Silì, via Martiri del Congo, lunedì e martedì 15-18.30, mercoledì e venerdì 10-13.

Queste le dodici proposte ammesse:

1) BABY PIT STOP: una sosta sicura per allattare e cambiare il pannolino. Progetto dell’Unicef per l’allestimento di un’area dove i genitori possono allattare e accudire i figli. Importo: Euro 2.700.

2) GIORNATA ECOLOGICA A SILÌ: Pulizia degli spazi verdi (via G. Paolo I, via capo Mannu e via Capo Frasca), nuove piante o fiori e cura di quelle già presenti. Creazione aiuole. Nello spazio adiacente all’ufficio della frazione realizzazione recinzione, alberi, cura di quelli già presenti per creazione area bambini pic-nic. Importo: Euro 4.000.

3) NURAGHES – MONETA COMUNALE: Retribuire con buoni comunali i disoccupati residenti per un lavoro per la comunità, mettendo in circolazione un simbolo monetario complementare alla valuta ufficiale (progetto ammesso a votazione ma non finanziabile perché prevede una fondazione o altro soggetto pubblico la cui costituzione comporta un iter lungo e complesso).

4) ROCK IN CONTEA 2018: Realizzazione manifestazione Rock in Contea 2018. La manifestazione si svolge dal 2012 per la promozione dei talenti musicali emergenti. Importo: Euro 3.000.

5) ORISTANO-ESTERZILI: CANTIAMO VIVALDI DUE CORI UNA VOCE: Esecuzione in concerto del “Gloria” e “Credo” di Vivaldi (Cattedrale Oristano e parrocchia Esterzili ed eventualmente altre località) da parte dei cori e accompagnamento di strumenti e voci soliste. Importo: Euro 4.000.

6) IMPARARE IL RISPETTO E LA PARITA’ GIOCANDO: Programma di formazione e prevenzione contro i comportamenti violenti, dedicato ai bambini 3-6 anni, età in cui iniziano a formarsi le convinzioni culturali legate alla discriminazione e alla violenza. Importo: Euro 5.000.

7) “GRATO!” Gran Torre – Polo Storico e Culturale del turismo costiero di Oristano: Valorizzazione della Gran Torre attraverso la creazione di un centro servizi capace di attrarre e orientare i visitatori della borgata marina e accompagnarli alla scoperta del territorio dell’oristanese durante tutto l’anno. Importo: Euro 15.000.

8) PIAZZA DELLA CONDIVISIONE: Riqualificazione della piazza (in via Fermi angolo via Versilia) in modo da rendere l’area funzionale alle esigenze del quartiere permettendo di aumentare le relazioni e la condivisione. Importo: Euro 48.000.

9) CENTRO DI RIUSO: presso la zona industriale in via Oslo (Ecocentro) per il conferimento di oggetti recuperabili e cedibili a persone e famiglie, a fronte di un’offerta. Presteranno la loro opera volontari e persone svantaggiate segnalate dai Servizi Sociali. Importo: Euro 20.000.

10) VERDE E’ BELLO – Oristano la città dai mille colori, fiori, verde e natura: Progetto per rilanciare la cura del verde e del decoro urbano, per migliorare l’aspetto della città, la salubrità e il piacere di viverla. Importo: Euro 14.000.

11) CONTRIBUTO REALIZZAZIONE MUSEO DELLE CLARISSE: Realizzazione museo dentro il convento delle Clarisse, in uno degli spazi indicati dalle suore. Importo: Euro 10.000.

12) ORISTANO GIUDICALE ATTRAVERSO LA REALTÀ VIRTUALE: Il progetto offre un’esperienza attiva a cittadini, turisti e studenti attraverso visite guidate nel centro storico ricostruito con la grafica 3D in realtà virtuale. Importo: Euro 30.000.

Entro fine 2018, la Assl di Oristano avrà i professionisti necessari a garantire la funzionalità di tutti i reparti e i servizi sanitari, e già ai primi di luglio arriveranno medici, infermieri e operatori socio-sanitari indispensabili per coprire le ferie del personale nel periodo estivo. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Azienda per la Tutela della Salute della Sardegna, Fulvio Moirano, nel corso della conferenza socio-sanitaria territoriale tenutasi all’ospedale San Martino di Oristano, dove ha incontrato i sindaci e i rappresentanti regionali della provincia. Rispondendo alle richieste di chiarimenti sollevate dal presidente della conferenza, il primo cittadino di Bosa Luigi Mastino, e dagli altri colleghi sulla situazione dell’organico nei presidi ospedalieri, il manager dell’Ats ha affermato che esistono delle aree di effettiva sofferenza all’interno della Assl di Oristano, fra cui Radiologia, Cardiologia ed Emodinamica, ma che grazie allo sblocco del turn over sarà possibile ripianare quelle situazioni che risentono di carenze generate da anni di mancate sostituzioni di personale. Sono circa 1200 le assunzioni previste per il 2018 a livello regionale e ben 140 gli infermieri sardi che si apprestano a rientrare dalla penisola, 20 dei quali destinati a Oristano. “Non esiste nessun vincolo all’assunzione dei professionisti necessari – ha affermato Moirano – e stiamo mettendo in atto, molto rapidamente, tutte le azioni per avere in servizio medici e infermieri nel più breve tempo possibile, compatibilmente con i tempi dettati dalle procedure burocratiche e con i limiti posti dall’effettiva difficoltà a reperire sul mercato alcune figure professionali, come anestesisti, ma anche emodinamisti o nefrologi. Occorre chiarire, però, che l’attuale piano del fabbisogno del personale ospedaliero oristanese presenta numeri ben diversi da quelli della pianta organica della ex Asl 5, vecchia di dieci anni e non rispondente agli attuali standard”. Quanto alle priorità dell’oristanese, il direttore Ats ha indicato la necessità di far partire l’Emodinamica h 24 all’ospedale San Martino, l’hospice di Oristano e il Centro dialisi di Bosa, per il quale è già stato chiesto l’accreditamento regionale. Riguardo la questione dei Pronto Soccorso degli ospedali minori, il manager ha sgombrato il campo da equivoci. “Il paziente in codice rosso – ha detto Moirano – va portato nell’ospedale più vicino e più adeguato, non semplicemente in quello più vicino, a garanzia della sua sicurezza e della migliore qualità delle cure”. Sul versante delle liste d’attesa, l’obiettivo è quello del miglioramento del sistema di prenotazione telefonica e l’allargamento delle ore a disposizione per visite e controlli, con aperture delle strutture sanitarie serali e al sabato.Moirano ha anche ripercorso il processo che ha portato alla nascita e allo sviluppo dell’Ats. Un processo che, in un tempo estremamente ridotto, ha riportato la sanità sarda sulla linea di galleggiamento, con 69 milioni risparmiati dall’Azienda per la tutela della salute. grazie a un’operazione di riorganizzazione complessiva passata per l’accentramento delle gare d’acquisto (su 200 gare ne sono già state bandite 60), l’appropriatezza delle prescrizioni farmaceutiche (un settore nel quale la Assl di Oristano risulta la più virtuosa in Sardegna, accanto a quella di Olbia) e il loro costante monitoraggio, per citare alcuni settori che hanno permesso i più significativi risparmi. Sulla stessa linea il direttore della Assl di Oristano, Mariano Meloni: “Nonostante da più parti si lamenti un decremento dei servizi, i dati ci dicono che nel 2017 l’attività specialistica nella nostra Area socio-sanitaria è aumentata”. E non solo il versante quantitativo, ma anche quello qualitativo testimonia i buoni risultati della sanità oristanese: “Abbiamo il numero di parti cesarei più bassi in Sardegna e gli interventi per la frattura del femore negli ultra 65enni, altro importante indicatore di qualità, vengono effettuati nell’80% dei casi entro due giorni – ha dichiarato il direttore della Assl di Oristano -. Esistono, è vero, delle aree di sofferenza, ma si tratta per lo più di situazioni congiunturali che saranno superate con le assunzioni imminenti”. Fra gli interventi, in un’assemblea partecipata e pacata, quelli del sindaco di Oristano Andrea Lutzu, direttore del distretto socio-sanitario oristanese; dei consiglieri regionali Domenico Gallus, Mario Tendas, Augusto Cherchi e Alfonso Marras; del presidente del distretto di Ales-Terralba Mauro Steri; dei primi cittadini di Mogoro Sandro Broccia, di Cuglieri Giovanni Panichi, di Ghilarza Alessandro Defrassu, di Montresta Antonio Zedda, di Baressa Piergiorgio Corona, di Milis Sergio Vacca, di Magomadas Omar Hassan.

Pronostici rispettati nella prima giornata del “Sardegna Volleyball Challenge”, il torneo internazionale di pallavolo femminile Under 16 in programma fino a domenica prossima, a Oristano, Cabras e Marrubiu. Questa mattina, nella palestra della Scuola media Grazia Deledda, il via ufficiale tra la Nazionale Russa e la squadra padrona di casa, la Gymland, che ha organizzato la manifestazione. Le giovani pallavoliste russe hanno vinto 3-0 (25-9, 25-13, 25-16). Contemporaneamente, al PalaTharros, la formazione tedesca della Rotation Prenzlauer ha superato la Rappresentativa sarda per 3-0 (25-15, 25-14, 25-8), mentre a Cabras la Quadrifoglio Porto Torres ha perso, sempre in tre set, contro la Nazionale Montenegrina (25-14, 25-12, 25-12). Nel pomeriggio la Russia ha fatto il bis, sconfiggendo 3-0 la Rappresentativa sarda (25-20, 25-7, 25-16); 3-0 anche per la squadra serba della Tent Obrevac con la Quadrifoglio Porto Torres (25-13, 25-14, 25-12), e per le tedesche della Rotation Prenzlauer Berg con la Gymland (25-8, 25-19, 25-13). Venerdì 22 giugno seconda giornata con gli incontri di qualificazione, e, alle 12.30, in piazza Eleonora, davanti al comune di Oristano, la presentazione ufficiale alla città di tutte le squadre partecipanti. Sabato 23 giugno, al PalaTharros le semifinali (la prima di un girone incontrerà la seconda classificata dell’altro girone), la prima alle 17, la seconda alle 19,30. Domenica 24 giugno la finalissima, sempre al PalaTharros, alle 10. Tutti gli aggiornamenti, le cronache e le curiosità sono disponibili sui canali social (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube) e sul sito internet ufficiale del torneo www.sardegnavolley.com . Questo il calendario delle gare: Venerdì 22 giugno, alle 10, PalaTharros Oristano, Nazionale Russia – SG Rotation Prenzlauer Berg; Palazzetto Cabras, Gymland – Rappresentativa Sardegna; Palestra Comunale Marrubiu, Quadrifoglio Volley – Pallavolo Don Colleoni; Palestra Grazia Deledda Oristano, Nazionale Montenegro – Tent Obrenovac Volleyball Club. Sempre venerdì 22 giugno, alle 18.30, PalaTharros Oristano,Tent Obrenovac Volleyball Club – Pallavolo Don Colleoni. Sabato 23 giugno, dalle 17.30, al PalaTharros, semifinali. Domenica 24 giugno, ore 10, al PalaTharros, finali.

Il 15 giugno è scaduto il termine entro il quale i conduttori, gli amministratori e i proprietari di aree verdi dovevano provvedere alla pulizia da erbe infestanti, rovi e sterpaglie, così da evitare pericoli per la pubblica e privata incolumità. L’assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano e il Comando di Polizia locale hanno disposto una serie di controlli sulle aree verdi per prevenire incendi e limitare il proliferare di insetti nocivi. Particolare attenzione nei controlli è rivolta alle aree incolte e abbandonate, nonché alle siepi e ai rami che fuoriescono dai terreni privati nel perimetro urbano e nelle campagne. L’attività di controllo sul territorio comunale tiene conto delle segnalazioni che giungono al comune da parte di numerosi cittadini, e fa parte del programma annuale che il Comando di Polizia locale attua, al fine di prevenire il rischio di incendi e garantire l’incolumità pubblica, limitando la proliferazione di insetti fastidiosi e nocivi, ma anche per garantire il decoro urbano. “Le condizioni meteorologiche di questa primavera hanno favorito la crescita della vegetazione e reso ancora più indispensabile la pulizia dei terreni – hanno spiegato il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore all’ambiente Gianfranco Licheri -. La Polizia locale effettua controlli durante tutto l’anno, ma in questo periodo li intensifica perché il gran caldo può favorire incendi e il propagarsi delle fiamme. Tutti gli spazi esistenti all’interno dei centri abitati devono rispettare il decoro urbano, e chi non osserva il regolamento comunale va incontro a sanzioni da un minimo di 150 a un massimo di 500 euro. Chi ancora non lo avesse fatto è tenuto, quindi, a mettersi in regola”. “Il Comune ha affrontato il problema intervenendo nelle aree pubbliche incolte – ha aggiunto l’assessore Licheri -. Quest’anno le condizioni climatiche hanno favorito la crescita della vegetazione, ce ne rendiamo conto, ma chiediamo ai cittadini di fare la loro parte per ridurre i possibili pericoli a causa della proliferazione delle aree incolte”. Il regolamento comunale stabilisce che, ogni anno, entro il 15 giugno, i conduttori, gli amministratori e i proprietari di aree verdi debbano provvedere alla pulizia da erbe infestanti, rovi e sterpaglie, mantenendone lo stato in perfetta pulizia fino al 15 ottobre, provvedendo comunque e in ogni caso al continuo mantenimento dei luoghi in condizioni di decoro, igiene e sicurezza così da evitare pericoli per la pubblica e privata incolumità.

L’ordine del giorno del consiglio comunale di Oristano, già convocato per il 26 e 28 giugno, 18.30, è stato integrato con un altro argomento: Legge regionale 6 aprile 1989, n. 13, nomina della commissione per l’aggiornamento della graduatoria generale valevole ai fini dell’assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

“Abbanoa mente sapendo di mentire. L’ennesima bufala del Gestore idrico. E’ falso che il Tribunale di Nuoro abbia dichiarato legittimi i “conguagli regolatori”. E’ falso che abbia riammesso la possibilità di inviare solleciti di pagamento. Al contrario, il Tribunale ha sostanzialmente rigettato il reclamo di Abbanoa, coadiuvata da Egas e da Utilitalia, confermando l’illegittimità dei conguagli regolatori”. Questo il sommario di una nota dell’Adiconsum, a firma del presidente Giorgio Vargiu. “Ancora un indegno tentativo da parte del Gestore unico Abbanoa – si legge nel comunicato – di presentare agli utenti “notizie” con una visione distorta e ingannevole della realtà, per indurli a fare scelte (pagare i conguagli regolatori) che altrimenti non farebbero. Notizie divulgate da numerosi organi di informazione regionale, modulate su un più che fuorviante comunicato emesso dall’Ufficio stampa del Gestore idrico, nel quale, tra l’altro, si spiegano i “…perché i conguagli regolatori sono legittimi” e i “…perché non hanno fondamento le contestazioni sulla retroattività”. Notizie destituite di ogni fondamento, non corrette, fuorvianti ed ingannevoli”. Nella nota, alla quale Vargiu ha allegato copia dell’ordinanza pubblicata dal Tribunale di Nuoro il 19 giugno scorso, si sottolinea che il reclamo proposto da Abbanoa non è stato affatto accolto. Secondo l’Adiconsum, con l’ordinanza del Tribunale di Nuoro è stato confermato “…a) l’ordine impartito ad Abbanoa di astenersi dall’inviare agli utenti preavvisi di distacco e sospensione della fornitura. riguardanti le somme a titolo di conguagli per le partite pregresse 2005-2011; b) l’ordine di cessare ogni attività di riscossione coattiva connessa e conseguente alla richiesta di pagamento delle somme pretese a tale titolo”. Sempre secondo la nota di Giorgio Vargiu, il Tribunale di Nuoro ha ordinato la pubblicazione (una domenica) del dispositivo dell’ordinanza su “La Nuova Sardegna” e l’”Unione Sarda”, entro 20 giorni dalla comunicazione del provvedimento. “E’ pur vero – si legge ancora nel comunicato dell’Adiconsum – che il Tribunale ha rimosso l’ordine, in precedenza dato ad Abbanoa, di astenersi dal fatturare i conguagli regolatori (peraltro già ampiamente fatturati nel corso del 2016), ma ciò ha fatto soltanto per ragioni di ordine processuale legate alla natura del procedimento di natura cautelare. Resta ferma, tuttavia, l’affermazione della illegittimità della pretesa. Nel corpo dell’ordinanza, infatti, il Tribunale, confermando il proprio provvedimento del 26 gennaio 2018, ha espressamente affermato l’illegittimità dei conguagli regolatori pretesi da Abbanoa” Per il Tribunale di Nuoro “…la quantificazione del conguaglio…..si risolve nell’introduzione di una tariffa integrativa retroattiva su consumi effettuati negli anni precedenti, che appare illegittima sia per violazione del principio di irretroattività degli atti amministrativi, sia per violazione…….del principio di affidamento e della regola della buona fede nell’esecuzione del contratto. Quindi – sostiene Vargiu – altro che conguagli legittimi! In buona sostanza la facoltà di emettere fattura non significa affatto diritto di esigerne il pagamento. Preme evidenziare – si legge ancora nella nota – che il comunicato stampa emesso da Abbanoa e le notizie divulgate dagli organi di stampa costituiscono una palese violazione del diritto previsto dall’art. 2 del Codice del Consumo, a mente del quale ai consumatori e agli utenti sono riconosciuti come fondamentali i diritti ad un’adeguata informazione, ad una corretta pubblicità, nonché i diritti all’esercizio delle pratiche commerciali secondo principi di buona fede, correttezza e lealtà, oltre alla correttezza, alla trasparenza e all’equità nei rapporti contrattuali”. Diritti che, secondo il presidente dell’Adiconsim, sarebbero stati “…smaccatamente violati”. Per questo motivo, Adiconsum “…provvederà a denunciare il caso alle autorità di garanzia, vigilanza e controllo, e a chiedere l’apertura di un procedimento sanzionatorio. “Nel frattempo – sostiene l’Adiconsum – gli utenti che dovessero ricevere fatture per i conguagli sono pienamente legittimati a non pagare, dal momento che nei loro confronti non potrà essere promossa da parte di Abbanoa alcuna iniziativa finalizzata alla intimidazione con minaccia di slaccio e al recupero coattivo delle somme illegittimamente pretese”. Giorgio Vargiu conclude la nota sostenendo che l’azione svolta da Adiconsum a tutela dei diritti dei consumatori sia stata oggetto “…di un ennesimo attacco di chiaro contenuto diffamatorio, che non potrà passare inosservato, e non varrà certo ad indurre l’Associazione a desistere dall’esercizio di ogni azione istituzionale utile per il perseguimento del suo fine istituzionale: la tutela dei consumatori. Contenuti diffamatori – sostiene Vargiu – che saranno oggetto di specifica denuncia alla Procura della Repubblica competente”.

Favorire la trasformazione digitale delle imprese e presentare gli strumenti disponibili. È l’obiettivo del nuovo incontro organizzato dalla Camera di Commercio di Oristano, per mercoledì 27 giugno, nella sede di via Carducci. “Durante l’incontro – spiegano dall’Ente camerale – verranno presentati i pacchetti gratuiti per la fatturazione elettronica; gli strumenti di identità digitale, Spid e firma digitale e il Cassetto digitale dell’imprenditore”. Per partecipare all’iniziativa è necessario inviare il modulo di adesione, disponibile sul sito internet camerale, all’indirizzo www.or.camcom.it. “Il seminario rientra nell’ambito delle attività del Punto Impresa Digitale del sistema camerale – spiegano ancora dalla Cciaa di Oristano -. Il progetto sposato da Unioncamere a livello nazionale, nasce con lo scopo di diffondere la conoscenza sulle tecnologie e sui vantaggi di impresa 4.0, nonchè di offrire assistenza orientamento e formazione sull’innovazione. La Camera di Commercio di Oristano è uno dei Punti Impresa Digitale autorizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico per la diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle Mpmi di tutti i settori economici”.

Venerdì 22 giugno, alle 18, nell’aula consiliare del comune di Oristano (palazzo degli Scolopi) si terrà la presentazione del saggio breve di Andrea Vigilante “Carlo Pisacane, architetto civico in Oristano”, edizioni Epdo. Dopo i saluti e l’introduzione del sindaco Andrea Lutzu e dell’assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, interverrà l’autore Andrea Vigilante. I lavori saranno moderati da Antonella Casula, responsabile dell’Archivio storico del comune di Oristano.

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