Mag 29

Sogeaor Fenosu: il giudice revoca la sospensiva sull’aggiudicazione.

Il giudice del Tribunale di Cagliari ha revocato il provvedimento di sospensiva dell’efficacia degli atti con i quali la Provincia di Oristano aveva aggiudicato l’asta pubblica per la cessione delle quote azionarie della Sogeaor, la società di gestione dell’aeroporto oristanese di Fenosu, a favore del costituendo Rti (Rapporto temporaneo di imprese) tra Aeronike srl – Distretto Aerospaziale della Sardegna – Nurjana Technologies srl.

Il ricorso, presentato lo scorso mese di  aprile dalla Ekologia della Marmilla srl, mandataria del Rti con Sardinian Sky Service, è stato rigettato dal giudice ordinario del Tribunale di Cagliari – Sezione speciale in materia di imprese, dopo che il giudice amministrativo del Tar Sardegna aveva dichiarato la non competenza sulla controversia.

L’annullamento della sospensiva consentirà, ora, alla Provincia di Oristano di procedere con la cessione delle quote azionarie della Sogeaor, di proprietà, oltre che della stessa Provincia, del comune di Oristano, del Cipor, della Regione. e della Sfirs., con la firma del contratto di vendita davanti al notaio.

La Fondazione Sa Sartiglia Onlus è tra i soggetti selezionati dal Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attuazione di progetti con volontari di servizio civile nazionale. Quattro i posti disponibili per l’attuazione in 12 mesi di un progetto sull’identità culturale del territorio, per promuovere il senso di appartenenza alla comunità basato sulla storia e sulle tradizioni. Il progetto dal titolo “Identità: valore su cui costruire il futuro! Una comunità culturalmente consapevole che conosce e comunica” si propone di contribuire alla conoscenza e alla promozione del proprio patrimonio culturale, attraverso la valorizzazione dei beni materiali e immateriali, con particolare attenzione per gli elementi identitari, che consentono di attivare e rafforzare nelle persone il senso di appartenenza alla comunità locale, in vista della costruzione di una prospettiva culturale e turistica sostenibile. Possono presentare domanda i cittadini italiani che abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni). Le domande dovranno essere presentate entro il 26 giugno 2017 alla Fondazione Sa Sartiglia Onlus utilizzando i moduli disponibili sul sito www.sartiglia.info. Le domande possono essere presentate esclusivamente con Posta Elettronica Certificata (PEC), a mezzo “raccomandata A/R” all’indirizzo Fondazione Sa Sartiglia Onlus – Casella Postale 33 OR Centro – 09170 Oristano, oppure consegnate a mano presso gli uffici della Fondazione Sa Sartiglia Onlus, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14, presso l’Hospitalis Sancti Antoni (Centro Culturale Sant’Antonio ex Asilo Infantile) con ingresso in via Sant’Antonio e in via Cagliari n. 157, telefono 0783302481. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale.

Anche il comune di Oristano è tra i soggetti selezionati dal Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’attuazione di progetti con volontari di servizio civile nazionale. Il progetto ammesso “Un luogo per vivere” sarà realizzato con l’impiego di 4 volontari nella biblioteca comunale. Possono partecipare alla selezione i ragazzi e le ragazze di età compresa tra 18 e 28 anni che saranno impiegati nel servizio civile per 12 mesi. La domanda di partecipazione, indirizzata al comune di Oristano, dovrà essere presentata entro il 26 giugno per posta elettronica certificata istituzionale@pec.comune.oristano.it, raccomandata o a mano al protocollo dell’ente. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio civile. Tutte le informazioni sul servizio civile sono disponibili sul sito www.serviziocivile.it  e nell’area dedicata del sito della Regione Sardegna www.regione.sardegna.it. Il testo del progetto approvato e la modulistica sono disponibili sul sito istituzionale www.comune.oristano.it

 

Fino al 31 Luglio è possibile presentare le domande per il servizio di mensa scolastica per gli alunni residenti e non residenti a Oristano, frequentanti le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e secondarie di primo grado a tempo pieno cittadine per l’anno scolastico 2017/2018. Il servizio mensa scolastica è offerto dal Comune di Oristano con una contribuzione da parte dell’utente. Gli utenti non residenti devono pagare il pasto per intero. Le domande, da compilare sul modulo disponibile al Centro Informacittà, all’Urp e sul sito istituzionale www.comune.oristano.it, devono essere consegnato entro il 31 luglio 2017 al Centro Informacittà in piazza Eleonora. Per altre informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio pubblica istruzione dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 17,30 – telefono/fax 0783/791238 – mail annarita.deidda@comune.oristano.it

Fino al 31 Luglio è possibile presentare domanda per usufruire del servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico 2017/2018. Il trasporto scolastico è un servizio che il comune di Oristano offre agli studenti residenti nelle frazioni o in zone extraurbane del Comune di Oristano. Il servizio è esteso anche ad alunni non residenti, ma frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado site nel territorio di Oristano, purchè siano utilizzate le fermate già previste nel percorso e vi sia disponibilità di posti. Per usufruire del servizio di trasporto scolastico occorre compilare il modulo disponibile al Centro Informacittà, all’Urp e sul sito istituzionale www.comune.oristano.it  Il modulo debitamente compilato dovrà essere consegnato entro il 31 luglio 2017 all’Informacittà in piazza Eleonora. Qualsiasi informazione può essere richiesta all’Informacittà e all’Ufficio Pubblica Istruzione: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 17,30 – telefono 0783/791238 – mail annarita.deidda@comune.oristano.it

L’Osvic e il Centro Servizi Culturali di Oristano propongono una iniziativa di confronto e informazione in cui approfondire storie di nuove cittadinanze in Sardegna. Titolo dell’incontro  con Javid Sultany e Fousseni Haidara “Dall’accoglienza all’integrazione”, mercoledì 31 maggio, alle 18, nella sala del Centro Servizi Culturali, in via Carpaccio 9, a Oristano. Dal dovere di accogliere alla necessità di  sostenere percorsi di integrazione: il racconto di due testimoni provenienti dall’Afghanistan e dal Mali, per sviluppare una riflessione più ampia riguardante  le nostre comunità e la loro capacità di essere resilienti alla luce delle trasformazioni sociali e culturali che le attraversano. L’iniziativa, co-finanziata dalla Fondazione di Sardegna, si colloca all’interno del progetto “Tabulè: percorsi di autonomia ed integrazione strutturati per richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione sussidiaria e umanitaria”.

Giovedì 1° giugno, alle 18, nella sala del Centro servizi culturali, di Oristano, Leggendo Ancora Insieme e Centro Servizi Culturali Unla di Oristano presentano il libro di Giacomo Mameli “Come figlie, anzi. Donne migranti raccontano”, edito da Cuec. Dialoga con l’autore Anna Maria Capraro. Letture di Paola Aracu. Il libro narra le vicende di dodici donne, provenienti da quattro continenti (Europa,Asia, America e Africa), che lavorano in Italia soprattutto come badanti. Le dodici biografie diventano narrazioni corali che tracciano i cambiamenti in tutto il mondo. Donne – come conferma nella sua postfazione la sociologa Sabrina Perra – con buoni livelli di istruzione e qualificazioni professionali elevate, che fuggono da Paesi lacerati da crisi economiche e conflitti politici per poter guadagnare di più e garantire una vita migliore ai propri figli. Donne che condividono storie di vita drammatiche, con la costante della violenza domestica. Donne senza le quali migliaia di famiglie sarde, che da loro dipendono per l’assistenza soprattutto di anziani e ammalati, sarebbero perse. Ci sono storie tristi e a lieto fine. E c’è anche la storia di una badante sarda, laureata in Lingue ed emigrata a Londra dopo avere tentato invano di trovare lavoro nella sua Isola.  Giacomo Mameli (Perdasdefogu, 1941) è un giornalista. Per la Cuec ha scritto, tra l’altro, La squadra (1999), La Sardegna di dentro, la Sardegna di fuori (2008), Sardo Sono (2009). Con La ghianda è una ciliegia ha esordito nella narrativa nel 2006. Nel 2015 ha pubblicato Le ragazze sono partite.

Giovedì 1° giugno, alle ore 18.30, verrà inaugurata dall’Associazione Culturale Fotografica Dyaphrama di Oristano, presso la Galleria Librid, in piazza Eleonora 4, la mostra fotografica degli allievi del 19° Corso di Fotografia 2017. La mostra resterà aperta fino al 4 giugno, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21. Alla mostra esporranno i lavori i 21 allievi che hanno completato il corso di fotografia, che ha consentito di apprendere la tecnica fotografica e l’uso della fotocamera, acquisire i principali rudimenti di composizione e linguaggio fotografico, imparare a progettare una foto o un racconto per immagini, avvicinarsi ai più diffusi software di postproduzione, comprendere l’uso della luce controllata, e tanto altro. Gli autori che esporranno sono: Alessandro Casto, Alessandro Falchi, Andrea Caggese, Cristina Albano, Cristina Somaroli, Daniela Mancastroppa, Elena Piras, Eleonora Pilloni, Federico Canu, Flavia Matta, Giulia Gesuato, Giuseppina Demelas, Manuel Persico, Manuela Agus, Marcello Cau, Maria Rita Corrias, Mario Edolo Di Giuseppe, Raimondo Ariu, Roberto Gesuato, Silvia Matta,Ugo Frau.

Martedì 30 maggio l’Ecocentro comunale di via Oslo aprirà alle 9,30. Mercoledì 31, invece, chiuderà dalle 10,30 presumibilmente sino a fine mattinata. Le modifiche all’orario di apertura sono necessarie per consentire l’esecuzione di lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale e per consentire un sopralluogo da parte della Regione.

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