Mar 23

Todde: “Cambiare la Sardegna e liberare i sardi dalla corruzione, clientelismo e malaffare”.

“Conto di arrivare all’insediamento tra il 5 e il 10 aprile, e mi piacerebbe presentarmi con una squadra al completo, che possa cominciare veramente a parlare con i sardi dei problemi principali che noi dobbiamo affrontare”.

Ha risposto così ai cronisti Alessandra Todde, neo presidente della Regione, all’arrivo all’Hotel L’Anfora di Tramatza, prima dell’assemblea regionale del M5S dopo il voto del 25 febbraio.

Todde ha parlato, per la prima volta, di tempi per effettuare la prima seduta del consiglio regionale di insediamento dei consiglieri eletti e della presidente, in cui dovrà essere eletto il capo dell’assemblea e presentata la giunta.

La governatrice ha 20 giorni di tempo dal giorno della proclamazione da parte del Tribunale (20 marzo), e dovrà convocare la seduta entro martedì 9 aprile.

Secondo Todde, “…l’assemblea di oggi è anche un’occasione per rivedere tutti gli amici del movimento e poter festeggiare dopo una lunga e dura campagna elettorale. L’aria che tira è un’area di cambiamento; mi aspetto di riuscire a mettere a terra quello che abbiamo promesso in campagna elettorale e le linee di guida del nostro programma. Siamo consapevoli che l’aspettativa è molto alta e che, quindi, dobbiamo essere concreti”.

Rispondendo poi alle domande dei giornalisti sul legame, nella costruzione degli assetti di governo e delle caselle da assegnare ai partiti, tra la partita regionale e quella per le comunali, di Cagliari e Sassari in particolare, Alessandra Todde ha detto di non occuparsi di amministrative e “…non me ne devo occupare. Mi importa, però, che continui a esserci la coesione che abbiamo raggiunto con tanta fatica per le regionali e che sia mantenuta per le amministrative.

“Vogliamo lavorare con la coalizione, riteniamo che sia l’unica strada possibile e, quindi, i nostri tavoli di lavoro sono già partiti con gli alleati nelle città principali, ed è importante mantenere questa strada. È stata una strada vincente, siamo risultati credibili e, quindi, è importante riuscire a ripresentarsi con la stessa credibilità anche gli appuntamenti amministrativi.

Sto seguendo con attenzione i tavoli – ha aggiunto Todde – ma solo ed esclusivamente allo scopo di avere una coalizione convinta e coesa che potrà supportare il candidato o la candidata che verranno scelti, con la stessa convinzione con cui ha supportato me. Ho partecipato a vari eventi di altre forze di coalizione, perché per me è importante che la coalizione si senta forte, coesa e ben rappresentata anche dopo la campagna elettorale”.

Todde ha poi confermato che per quanto riguarda la giunta regionale, a prescindere dalle candidature dei municipi, chi ha preso voti e ha eletto consiglieri sarà sicuramente rappresentato in giunta. “L’ho detto in maniera molto chiara: contano i voti presi e il contributo alla coalizione. Anche le forze politiche più piccole avranno in ogni caso riconoscibilità, magari non in giunta direttamente, ma sicuramente nel governo della regione. L’obiettivo è quello di dare rappresentanza alle forze della coalizione che si sono spese”.

Dopo la riunione a Tramtaza, questo quanto ha scritto Alessandra Todde sulla sua pagina Facebook:

“È stato emozionante incontrare, oggi, a Tramatza, insieme agli eletti e alle elette, la comunità del Movimento 5 Stelle Sardegna.

Centinaia di persone entusiaste, soddisfatte e felici di poter festeggiare insieme questo importantissimo momento. È la nostra meravigliosa comunità, che ha contribuito in maniera determinante al risultato storico che oggi abbiamo celebrato.

Con loro condivido molti dei valori che tengono unita la coalizione che rappresento, ma intendo essere la Presidente di tutti, anche di chi non mi ha votata o di chi ha deciso di astenersi, e continuerò ad ascoltare tutte le voci e tutti i territori.

Il nostro obiettivo è cambiare la Sardegna, ridare speranza alle persone e liberare i sardi dalle catene della corruzione, del clientelismo e del malaffare. Grazie per averci creduto, grazie per essere stati al nostro fianco sin dal primo momento.

A tutte le sarde e i sardi voglio dire che siamo al lavoro per costruire la squadra di governo capace di dare risposte concrete e tempestive alle tante priorità che sono emerse in questi mesi di campagna elettorale”.

Sta progressivamente rientrando l’allarme inquinamento nel mare di Piscinas, sulla costa sud occidentale della Sardegna, interessato nei giorni scorsi dallo sversamento di fanghi rossi. Oggi, la Capitaneria di Porto di Oristano ha eseguito un sopralluogo nella spiaggia di Piscinas, nel Comune di Arbus, per verificare la presenza di fenomeni di inquinamento marino dovuti alla vicinanza del rio “Irvi” nel cui greto sono depositate residui di lavorazioni minerarie misti a terra. Dall’esito dell’attività, che si è concretizzata attraverso un pattugliamento a terra con personale dipendente e tramite una perlustrazione via mare con una motovedetta, fanno sapere dalla Guardia costiera, non si sono rilevati fenomeni visivi di inquinamento marino. L’attività di monitoraggio nella zona continuerà, sotto il diretto coordinamento della Direzione Marittima di Cagliari, e già lunedì prossimo è prevista un’attività congiunta con l’Arpas per effettuare campionamenti delle acque antistanti la spiaggia.

Rispondendo all’iniziativa lanciata dall’amministrazione comunale di Cabras, dall’Area Marina Protetta del Sinis e dalla Consulta Giovani, i volontari si sono ritrovati, questa mattina, nella piazza Stagno, per dare il via alle operazioni di raccolta della prima “Giornata Ecologica” della stagione. Metalli, polistirolo, vecchi indumenti, copertoni e tanta plastica hanno riempito le buste dei partecipanti, riportando il lungo stagno, ma anche le vie Gallura, Messina, Josto e Satta in uno stato di ordine e pulizia. A dare un contributo alla giornata sono stati anche alcuni componenti dell’associazione “Plastic Free” e i membri del Gruppo Leva ’63, che durante la mattinata hanno dato il via a una prima raccolta dei rifiuti. Il gruppo ha di recente firmato con il Comune un patto di collaborazione proprio per la cura e la manutenzione dell’area verde a ridosso della piazza Stagno, tra la via Messina e il retro della chiesa di Santa Maria. “Le iniziative a sostegno del decoro e della rigenerazione urbana da parte dei cittadini iniziano a moltiplicarsi. Ringraziamo chi da sempre partecipa con convinzione – ha affermato l’assessore all’Ambiente, Carlo Carta -. Il nostro impegno sarà ora volto a far crescere sempre più l’interesse affinché le famiglie e i bambini possano sentirsi parte di un efficace sistema di impegno civico a tutela dell’ambiente”. Le giornate ecologiche proseguiranno secondo un calendario che prevede i prossimi incontri sulle spiagge del litorale: il 14 aprile a Maimoni e S’archeddu ‘e sa canna, il 12 maggio a Corrighias e a Is Arutas. Seguirà, a settembre, la tradizionale ultima giornata all’Isola di Mal di Ventre. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

Per soddisfare il notevole numero di istanze per il rilascio del passaporto, è attiva la cosiddetta “agenda prioritaria”, elaborata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza della Questura, accessibile esclusivamente dai cittadini italiani residenti nella provincia di Oristano. L’agenda consentirà di prenotare un appuntamento, in via prioritaria, per motivi di studio, lavoro, salute, turismo, se non si riesce a ottenere un appuntamento in tempo utile con l’agenda ordinaria. All’interessato verrà richiesta la documentazione comprovante l’effettiva priorità e la data del viaggio. Nel caso in cui l’agenda prioritaria non sia in grado di soddisfare l’esigenza del cittadino che necessita del documento di viaggio in tempi ancora più ristretti, è disponibile un’ulteriore funzione: la “agenda passaporti online” che permette di stampare un’autocertificazione di urgenza a 15 giorni, consentendo all’interessato di presentarsi presso l’Ufficio Passaporti, senza appuntamento, negli orari di apertura. Se, invece, un cittadino non ha urgenza di ottenere il rilascio del passaporto, sull’agenda ordinaria sarà possibile calendarizzare l’appuntamento sulla base delle proprie esigenze. Per far fronte alle necessità dei cittadini, è stato disposto, inoltre, dal Questore di Oristano, Giuseppe Giardina, l’estensione degli orari di apertura dell’Ufficio Passaporti della Questura, nei pomeriggi calendarizzati nell’agenda ordinaria.

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