Apr 23

Regione: stop al progetto per i 4 nuovi ospedali voluto da Solinas.

La giunta regionale di centrosinistra ha mandato in archivio il progetto dei quattro ospedali che si sarebbero dovuti costruire a Cagliari, Sassari, Alghero e nel Sulcis, proposto a fine legislatura dal fallimentare esecutivo destrorso di Christian Solinas.

Durante la seduta è stata, infatti, approvata l’attesa delibera proposta dall’assessorato della Sanità, guidato da Armando Bartolazzi, che annulla la delibera adottata a due giorni dalle elezioni regionali (sic!), che prendeva atto “…degli studi di fattibilità presentati dalle Asl per la realizzazione di nuovi presidi ospedalieri”.

“Sul provvedimento non c’era copertura finanziaria – ha spiegato la presidente della Regione, Alessandra Todde-; come in tutti questi cinque anni di giunta non si è fatta, quindi, programmazione, ma si è pensato solo di costruire questi quattro ospedali senza prevedere cosa sarebbe successo agli altri.

Prima di spendere 800 milioni per i nuovi ospedali – ha aggiunto Todde – occorre capire bene cosa dobbiamo fare per far funzionare quelli esistenti e investire in edilizia ospedaliera dove serve. Il Cto di Iglesias, solo per fare un per esempio, ha sale operatorie bellissime, migliori di quelle del San Raffaele, ma poi non ci sono i medici per condurle.

Vogliamo portare avanti un processo che possa servire ai sardi e non costruire scatole vuote, un processo che ridistribuisce le risorse correttamente sia agli ospedali esistenti, che in molti casi stanno soffrendo, sia nella distribuzione dei medici e per il rilancio della medicina territoriale.

Se ci sarà bisogno di edilizia ospedaliera non ci tireremo indietro, ma sarà solo a seguito di una programmazione accurata”.

Per quanto riguarda, invece, l’eventuale cambio ai vertici delle Asl “…partiamo dal fatto che nessuna della Asl ha i bilanci approvati correttamente – ha sottolineato la presidente della Regione-; se siamo in una situazione in cui la sanità è a questi livelli bisogna capire le responsabilità, e ci stiamo interrogando su cosa fare”.

Il 25 aprile si celebrerà anche a Oristano nei luoghi simbolo dedicati alla liberazione dal nazifascismo. In occasione del 79° Anniversario della Liberazione, il sindaco Massimiliano Sanna, il presidente dell’Anpi provinciale di Oristano Carla Cossu, congiuntamente alla Prefettura e alle massime autorità cittadine, deporranno una corona di fiori al Centro Giovani Flavio Busonera e al Parco della Resistenza in viale Repubblica. La commemorazione dei partigiani di Oristano inizierà alle 10, al Parco della Resistenza, e proseguirà al Centro Giovani dove, a un secolo dalla morte, si ricorderà la figura di Flavio Busonera, il medico oristanese, socialista, martire della Resistenza, che per rappresaglia fu impiccato dal regime fascista nel 1944. Nel pomeriggio, alle 17.30, su iniziativa dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, al Teatro San Martino, si terrà una conferenza dal titolo “La partecipazione della Guardia di Finanza alla guerra di liberazione”. Dopo il saluto delle autorità, interverranno il Colonnello Gerardo Severino, già direttore del Museo storico della Guardia di Finanza), Carla Cossu e Giovanni Fenu dell’Anpi provinciale di Oristano.

Il consiglio comunale di Oristano è stato convocato per martedì 30 aprile, alle 17 per la discussione del seguente ordine del giorno: 1) Interpellanza urgente consiglieri G.Obinu, Giuseppe, M.Obinu, Marcoli: “E fu sera e fu mattina, sesto giorno”; 2) Interpellanza urgente consiglieri Marchi, Sanna, Della Volpe, Federico, Daga: “Indennità regionale fibromialgia – Annualità 2024”; 3) Interpellanza consiglieri Marcoli, M.Obinu, G.Obinu, Daga, Sanna, Della Volpe, Marchi, Federico: “Stato del verde pubblico, programmazione futura, alberature città e frazioni”; 4) Modifiche al regolamento per l’applicazione della Tari puntuale (Prop. n. 24 del 17.04.2024); 5) Attuazione delle zone di riqualificazione urbana c2ru di Sa Rodia – approvazione schema di convenzione tipo per il consorzio di cui alla delibera C. C. n. 68/2023 (Prop. n. 5 del 05.02.2024); 6) Interpellanza consiglieri Della Volpe, Sanna, Marchi, Daga, Federico, M.Obinu, G.Obinu, Marcoli: “Situazione della scuola dell’infanzia via Lanusei”.

Anche Oristano ha celebrato la “Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto”. Nella rotonda di via Petri, i rappresentanti delle istituzioni locali, l’Associazione ex esposti amianto della Sardegna, una delegazione di alunni dell’Istituto comprensivo di San Vero Milis e la vedova di una delle vittime dell’amianto hanno deposto una composizione floreale davanti al monumento che ricorda le vittime oristanesi della fibra killer. Durante la cerimonia hanno preso la parola il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, il prefetto Salvatore Angieri e il presidente dell’Associazione ex esposti amianto Giampaolo Lilliu, che hanno evidenziato l’alto tributo pagato dalla città di Oristano, sollecitato un piano per le bonifiche e l’eliminazione dell’amianto da tutti gli immobili pubblici e privati, ma anche una forte iniziativa a favore della cultura della prevenzione.

Ha fatto il suo esordio, nel reparto di Oncologia dell’ospedale San Martino di Oristano, il progetto regionale, promosso dalla “Rete dei parrucchieri sardi”, per la donazione delle parrucche alle pazienti in trattamento chemioterapico. Questa mattina, nel day hospital oncologico oristanese, dodici pazienti, con la consulenza e il supporto dei parrucchieri volontari aderenti all’iniziativa, hanno potuto scegliere, indossare e ricevere in dono le parrucche che le aiuteranno a superare meglio l’impatto emotivo causato dall’alopecia legata agli effetti della chemioterapia. Un’attività che ha trasformato, per una mattinata, un ambulatorio in una sorta di salone di bellezza, dove le donne, confrontandosi con i consulenti, hanno potuto vivere un momento di serenità e spensieratezza. “Il progetto, finanziato dall’assessorato regionale della Sanità, è nato da un lavoro di studio e selezione dei fornitori. Si tratta, infatti, di parrucche certificate e appartenenti ad una linea specifica di prodotto elaborata per garantire la massima sicurezza e affidabilità a chi le indossa – ha spiegato Paola Piroddi, responsabile scientifica del progetto –. Attualmente in Sardegna la rete è costituita da circa 50 parrucchieri, con base a Mogoro, per cui è proprio da questa provincia, da questo ospedale e in questa giornata che abbiamo voluto inaugurare questa attività di distribuzione che continuerà nel tempo, con altre iniziative analoghe”. “Si tratta di un bellissimo gesto, segno di attenzione nei confronti delle pazienti oncologiche – ha affermato il direttore dell’Oncologia, Luigi Curreli –. Il trattamento chemioterapico può avere un impatto emotivo non irrilevante sulle pazienti, e questo dono può aiutarle a vivere meglio un delicato passaggio della propria vita. Oltretutto – ha aggiunto Curreli – la cuffia refrigerante che contrasta la caduta dei capelli, di cui la nostra struttura è dotata, non è adatta a tutte le pazienti, quindi la soluzione della parrucca può essere una valida alternativa”. “Quello che facciamo è cercare di aiutare le donne che vivono questo difficile momento attraverso questo gesto che le aiuta a ritrovare il sorriso e a vedersi comunque belle, anche se l’aspetto fisico cambia – ha dichiarato Valentino Piras, referente della Rete dei parrucchieri –. Il nostro obiettivo è comunque quello di ampliare la rete per poter raggiungere quante più persone possibile ed aiutarle così a vivere il percorso di cura con maggiore serenità.. Per questo, i parrucchieri hanno lanciano un appello a tutti i colleghi che volessero aderire, contattando la Rete al numero di telefono 350.7580273. Il progetto mira anche a stringere collaborazioni con le associazioni locali, che potranno sostenere il progetto sul territorio. Presente all’appello l’associazione Komunque Donne, che ha già offerto la propria disponibilità. “Abbiamo vissuto in prima persona e sappiamo cosa significhi perdere i capelli – ha detto la presidente, Maria Luisa Albiero –, per cui siamo onorate della richiesta e siamo pronte a collaborare all’iniziativa”.

Dal 25 aprile, la Torre di Mariano II, in piazza Roma, a Oristano, riaprirà tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Le visite guidate in italiano e lingua straniera saranno a cura del personale della Fondazione Oristano e si svolgeranno ogni 30 minuti dall’orario di apertura. Il costo del biglietto sarà di 3.50 euro per la tariffa intera e di 2 euro per studenti dai 6 fino ai 17 anni, anziani con più di 65 anni, e per i gruppi formati dal almeno 15 persone. I disabili con un accompagnatore non pagano. Per informazioni e prenotazioni scrivere alla mail visiteguidate@fondazioneoristano.it o chiamare ai numeri 0783/791262 – 3756188060.
In occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, al fine di garantire il rilascio delle certificazioni, l’Ufficio elettorale del Comune di Oristano rimarrà aperto nei seguenti giorni e orari: sabato 27 e domenica 28 aprile dalle ore 8 alle ore 13; lunedì 29 aprile dalle ore 8 alle ore 13 e dalle ore 15,30 alle ore 18; martedì 30 aprile e mercoledì 1° maggio dalle ore 8 alle ore 20.

Il Comune di Oristano ha pubblicato il bando per la selezione pubblica, per titoli ed esami, per l’assunzione di un dirigente tecnico a tempo pieno e indeterminato. Sul sito istituzionale del Comune è pubblicato il bando integrale con i requisiti necessari alla partecipazione alla selezione La candidatura dovrà essere presentata per via telematica, tramite il Portale unico del Reclutamento InPA, entro le ore 13 del 7 maggio prossimo.

A Bosa si riaccendono, dal 24 al 28 aprile, i riflettori sul festival dedicato alle birre artigianali made in Italy. La cittadina con le casette colorate affacciate sul fiume Temo ripropone per l’ottava edizione il “Bosa Beer Fest”. Cinque giornate tra degustazioni, spettacoli, djset, performance, con protagonista Morgan, nella serata di chiusura, il 28 aprile, con il concerto per piano, chitarra e voce. Trenta birrifici sardi e italiani, ma anche altri provenienti dall’Inghilterra, presenteranno al pubblico le produzioni brassicole. Oltre 300 le birre in degustazione, con un’attenzione alle tipologie agricole e senza glutine. Oltre trenta gli chef che proporranno cibo da strada nel segno della tradizione sarda e di altre regioni, e con proposte contemporanee. Due i concorsi: “Birrario Top of The Hops” riservato ai trenta birrifici ospiti che dovranno presentare una nuova birra inedita di stile anglosassone dedicata a Bosa. “Una seconda competizione, aperta a tutti i birrifici artigianali italiani, è dedicata alle birre chiare, di bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca e ceca e american lager”, ha spiegato Giampiero Carta, responsabile marketing e comunicazione dell’evento, organizzato dall’associazione culturale “Sardinia4All” di Bosa. Sei i birrifici che saranno premiati dalla giuria internazionale, presieduta da Luca Pretti, che parteciperanno di diritto al Bosa Beer Fest 2025. Il Bosa Beer nella scorsa edizione ha registrato numeri da record di cui, secondo gli organizzatori, ha beneficiato soprattutto il tessuto economico e sociale della città.

Dal 25 al 28 aprile, Oristano ospita le finali nazionali di ginnastica ritmica “Msp Day 2024” dei campionati Promozionale, Eccellenza, serie A, A1 e A2 e di rappresentativa. Le finali nazionali di ginnastica ritmica Msp Day, che tornano in Sardegna dopo cinque anni, nei quattro giorni di gare richiameranno, al Palasport di Sa Rodia, 420 atleti di età compresa tra i 7 e 18 anni. Le gare si disputeranno ogni giorno, dalle 9 alle 18, e domenica fino alle 14. Si parte giovedì 25 con il campionato promozionale a coppie e individuale, con tutti gli attrezzi (corpo libero, fune, palla, cerchio, clavette e nastro). Venerdì 26, spazio al campionato di rappresentativa con le squadre a corpo libero o con attrezzi. Sabato 27 aprile, le finali del Campionato di Eccellenza e quelle individuali dei campionati di Serie A1 e A2. Domenica 28 aprile, dalla mattina fino al primo pomeriggio, il campionato di Serie A individuale. L’ingresso è gratuito. Gli Msp Day 2024 sono organizzati dall’ente di promozione sportiva Msp, con il patrocinio dell’assessorato allo sport del Comune di Oristano.

Le imbarcazioni impegnate nella prima prova del Campionato Zonale Hansa 303 si sono date battaglia, a Torre Grande, durante la regata organizzata da Veliamoci. Gli atleti e le atlete che hanno partecipato alla prima prova del Campionato Zonale Hansa 303, suddivisi in otto equipaggi, fanno parte del Circolo Velico Porto D’Agumu, Lega Navale Cagliari, Veliamoci e Yacht Club Cala dei Sardi. Il primo gradino del podio del doppio è stato occupato dalle già campionesse Valentina Diana e Francesca Ramazzotti, seguite da Andrea Carboni ed Eleonora Cuccu, che, infortunata alla spalla, ha approfittato delle caratteristiche di accessibilità offerte dall’Hansa 303 per tornare in acqua e regatare con il suo compagno di squadra O’pen Skiff. Al terzo posto Lucia Garau, in doppio con Gabriele Pinna; per loro si è trattata della prima esperienza insieme a bordo dell’Hansa 303. Nei singoli è stato Edoardo Cavallo, del Circolo Velico Porto D’Agamu, a strappare il primato, seguito dall’atleta della Lega Navale di Cagliari Giovanni Pilia, mentre la terza posizione è stata conquistata da Alessandra Cappellu di Veliamoci. L’Hansa 303 è un’imbarcazione a vela progettata appositamente per rendere l’esperienza di navigazione accessibile a tutti, indipendentemente dalle abilità fisiche, e concepita per eliminare le disparità tra persone con e senza disabilità, offrendo a chiunque la possibilità di godere del mare e della vela. “La presenza di gran parte della flotta sarda della parasailing significa che il movimento è in crescita e questo ci fa ben sperare per il futuro”, ha commentato la presidente di Veliamoci Maria Cristina Atzori, consigliere nazionale della Classe Hansa e tecnico zonale per la Parasailing. “Il mio ringraziamento – ha detto ancora Atzori – va ai collaboratori del team di Veliamoci, i genitori dei ragazzi e i soci che hanno collaborato affinché questa giornata di grande sport potesse concludersi con un momento dedicato all’amicizia che unisce tutti i club partecipanti. In grazio, inoltre, le Marine Oristanesi, per la grande disponibilità e sensibilità con cui si contraddistingue in ogni occasione. Ora ci attende un nuovo impegno agonistico, visto che dal 26 aprile saremo a Livorno, in occasione della “Settimana Velica Internazionale”, sia con le imbarcazioni Hansa 303 che con gli O’Pen Skiff, mentre all’inizio di maggio saremo impegnati nel circuito nazionale Hansa 303 di Desenzano e poi a Mestre dal 7 al 9 giugno con il Campionato Nazionale.”

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