Lug 31

Bilancio partecipato: finanziati 5 progetti. Urbanistica: sì al cemento nei 300 m. dal mare.

Cinque progetti presentati dai cittadini saranno finanziati dal Comune di Oristano attraverso il bilancio partecipato.

La commissione comunale incaricata della valutazione delle proposte, preso atto degli esiti della consultazione popolare (708 i votanti) e analizzati i preventivi di spesa, ha scelto i progetti ammessi a finanziamento, e questa mattina la giunta Lutzu, su proposta dell’assessore al Bilancio, Massimiliano Sanna, ha approvato la delibera con cui approva la graduatoria e autorizza la realizzazione delle iniziative proposte.

I progetti finanziati, per la parte di spesa corrente (20 mila euro), sono:
1) Rock in contea: euro 3.000. Realizzazione manifestazione Rock in Contea 2018. La manifestazione si svolge dal 2012 per la promozione dei talenti musicali emergenti.
2) Giornata ecologica a Silì: euro 4.000. Pulizia degli spazi verdi (via G. Paolo I, via capo Mannu e via Capo Frasca), nuove piante o fiori e cura di quelle già presenti. Creazione aiuole. Nello spazio adiacente all’ufficio della frazione realizzazione recinzione, alberi, cura di quelli già presenti per creazione area bambini pic-nic.
3) Grato! Gran Torre: euro 12.000. Polo Storico e Culturale del turismo costiero di Oristano: Valorizzazione della Gran Torre attraverso la creazione di un centro servizi capace di attrarre e orientare i visitatori della borgata marina e accompagnarli alla scoperta del territorio dell’oristanese durante tutto l’anno.

I progetti finanziati, per la parte di spesa in conto capitale (68 mila euro) sono:
1) Centro di Riuso: nuove opportunità per cose e persone: euro 20.000. In via Oslo (Ecocentro) per il conferimento di oggetti recuperabili e cedibili a persone e famiglie. Presteranno la loro opera volontari e persone svantaggiate segnalate dai servizi sociali
2) Piazza della Condivisione (via Fermi – via Versilia): euro 48.000. Riqualificazione della piazza per rendere l’area funzionale alle esigenze del quartiere per aumentare le relazioni e la condivisione.

“Condivisione non è solo un modo di dire, ma una pratica effettiva e l’iniziativa del bilancio partecipato è una dimostrazione del nostro modo di operare – ha detto il sindaco, Andrea Lutzu, presentando i progetti -. Abbiamo ricevuto tante buone idee progettuali e sono stati tanti i cittadini che hanno voluto esprimere la loro preferenza per la proposta più interessante”.

“Questo è un traguardo importante – ha aggiunto l’assessore al Bilancio, Massimiliano Sanna -. Abbiamo rispettato i tempi e proposto un’iniziativa che è stata molto apprezzata e che intendiamo ripetere nei prossimi anni. Attraverso l’ascolto e il confronto abbiamo realizzato una vera partecipazione e una condivisione con i cittadini. Adesso non ci resta che realizzare i progetti ammessi e intendiamo farlo velocemente. I progetti finanziati con i 20 mila euro di spesa corrente possono essere realizzati immediatamente, quelli finanziati con gli 80 mila euro di spesa di investimento richiederanno una fase di realizzazione più lunga per le progettazioni e la realizzazione dei lavori”.

Alla presentazione dei progetti finanziati c’erano anche i rappresentanti dei comitati, delle associazioni e dei gruppi proponenti: Luca Pinna per Rock in contea, Mauro Cadeddu per la Giornata ecologica di Silì, Marco Esposito per Grato, Gigi Piredda per il Centro del riuso, e Fabio Sale per la piazza della condivisione. Tutti hanno espresso apprezzamento per il bilancio partecipato e per il modo in cui la Giunta Luztu ha cercato la partecipazione della città.

Il bilancio partecipato, proposto dalla giunta Lutzu, e approvato dal consiglio comunale con il bilancio di previsione 2018, mette a disposizione 100 mila euro. Rispetto alle risorse residue (12 mila euro) sarà il dirigente del settore Programmazione a verificare la fattibilità della proposta del Gruppo di Ricerca Oristano ai fini del finanziamento e realizzazione del progetto “Oristano Giudicale attraverso la realtà virtuale”.

Il consiglio comunale di Oristano ha approvato il Documento unico di programmazione. 15 i voti a favore (della maggioranza), mentre la minoranza non ha partecipato ai lavori. Il capogruppo del Pd, Efisio Sanna, ha affidato al presidente del consiglio comunale, Antonio Franceschi, una comunicazione per spiegare che, come nella seduta precedente, la minoranza non avrebbe garantito la presenza. In quell’occasione i consiglieri di opposizione avevano lamentato la mancata condivisione in commissione del Dup. Dopo la seduta di giovedì scorso, quando l’assessore al Bilancio, Massimiliano Sanna, e la giunta hanno presentato il documento, ieri la seduta è stata dedicata alla discussione e alla votazione. Il presidente della commissione Bilancio, Angelo Angioi, ha illustrato i lavoro dell’organismo consiliare, spiegando i contenuti del Dup e le modalità di redazione, ricordando che fino al 15 novembre c’è il tempo per modificarlo e approvarlo. Si tratta di uno strumento innovativo – ha detto Angioi -, che parte dal programma di amministrazione e dalle linee strategiche per giungere all’attività politica della giunta e dell’attività consiliare per le delibere di competenza. La presentazione del documento di programmazione entro luglio risponde all’esigenza di andare di pari passo con l’assestamento di bilancio. Tutto ciò che compone questo documento, però, deve avere gambe, risorse e azioni politiche da parte della giunta e del consiglio per raggiungere gli obiettivi entro la chiusura della legislatura”. L’assessore Sanna ha chiuso i lavori ringraziando la commissione per il lavoro svolto, e anche lui ha ricordato al consiglio che c’è ancora tempo per integrare il Dup con modifiche e nuove proposte.

Come volevasi dimostrare: la lobby del cemento ha trovato la porta spalancata nella commissione “sgoverno del territorio” (presieduta da Antonio Solinas del Pd) che ha dato il via libera agli incrementi volumetrici nella fascia dei 300 metri dal mare. Una cosa sconcertante che ha lasciato allibiti tutti i sardi a cui sta a cuore la difesa del paesaggio e che, certamente, puniranno con gli interessi questo obbrobrio da parte del Pd e del centrosinistra alle prossime regionali. L’articolo 29 (non più 31 a causa dello snellimento del testo ridotto da 113 a 90 articoli) del disegno di legge Pigliaru-Erriu-Vannini è passato con i soli voti della maggioranza, mentre l’opposizione si è astenuta. La norma parla di “…piani finalizzati alla riconversione di strutture alberghiere ed extra alberghiere, con azioni di miglioramento edilizio o infrastrutturale”. Gli incrementi sono ammessi “…nella percentuale massima del 25% dei volumi esistenti, e in ogni caso fino a un massimo inderogabile di 1500 metri cubi (sic! una cosuccia da niente! ndr)”, e sono destinati al miglioramento della qualità dell’offerta turistica anche con l’ampliamento delle superfici delle camere ma senza aumento di posti letto (ma per favore… ndr). Per strutture dotate di meno di 100 posti letto, l’incremento del 25% può essere indirizzato verso la creazione di nuove camere, purché non si superi il massimo di 100 posti. I lavori della commissione che dovrebbe riunirsi nuovamente giovedì, con l’obiettivo di concludere la votazione, si sono fermati all’articolo 43 sugli interventi di grande interesse strategico che la maggioranza, in occasione di un precedente vertice, aveva deciso di stralciare. Ma i consiglieri Pierfranco Zanchetta (Upc) e Giuseppe Meloni (Pd) hanno chiesto un ulteriore approfondimento.

Lo Stand Up Paddle internazionale arriva per la prima volta in Italia. Dal 2 al 9 settembre, nel Golfo di Oristano arriverà il Campionato Europeo assoluto di Sup Racing e Sup Wave. Un evento internazionale di altissimo livello, che richiamerà in Italia oltre 200 tra i migliori atleti europei di queste discipline, provenienti da più di 20 nazioni. L’EuroSup 2018 è organizzato e gestito dall’EuroSurf, la Federazione Europea del Surfing, ente sportivo continentale membro dell’International Surfing Association. L’EuroSup è il Campionato Europeo assoluto a squadre per le discipline del Sup Wave, Technical race e Long Distance, che aggiudica i titoli individuali per le categorie maschile e femminile. La base della manifestazione sarà la spiaggia di Torregrande, mentre le altre sedi di gara saranno a San Giovanni di Sinis e Putzu Idu. Il golfo di Oristano e la penisola del Sinis da oltre vent’anni fanno da cornice ai più importanti eventi di Water sports. Sono, infatti, lo scenario ideale per la realizzazione di un programma di gare internazionali di alta spettacolarità e performance. Icona del Surf nel Mare Mediterraneo, la penisola del Sinis, grazie alla sua esposizione geografica, è l’unica località che possa garantire condizioni meteorologiche idonee alla realizzazione di questo evento.

7 comments

Vai al modulo dei commenti

    • Mauro on 1 agosto 2018 at 8:09
    • Rispondi

    Quello che ha fatto la Commisione regionale Governo del Territorio con il suo presidente Pd Solinasa da Busachi su ordine di Vannini, Cabras e compagnia è semplicemnte vergognoso!

    • Gino on 1 agosto 2018 at 10:37
    • Rispondi

    Incompetenti! Si sono venduti al Qatar per un piatto di lenticchie.

    • Gianfranco on 1 agosto 2018 at 11:24
    • Rispondi

    Non so se sia peggiore il SI spudorato diel PD al Qatar o il silenzio di Maninchedda e dei sedicenti indipendentisti all’acqua di rose sull’Urbanistica. Adesso che hanno visto che il PD è in caduta libera, Maninchedda e soci stanno tendando tardivamente di prendere le distanze, ma i Sardi non sono scemi. A marrai!

    • Gianfranco on 1 agosto 2018 at 12:41
    • Rispondi

    Ha detto bene Pig: a questa gente facciamogliela pagare alle Regionali 2019. Cancelliemo il PD e il Centrosinistra dalla politica sarda!!!!!!

    • drastico on 1 agosto 2018 at 14:18
    • Rispondi

    e bravi i marchettari del cemento del secondo millenio. già siete al 10%, alle prossime elezioni sarà un successo se riuscirete a stare in doppia cifra.

    • Sardo sono on 1 agosto 2018 at 16:38
    • Rispondi

    La sentenza della Consulta n.178 del 2018 aveva sottolineato quanto fossero ignoranti in tema di urbanistica i nostri governanti regionali. Ora la decisione della Commissione lo ha confermato. Purtroppo per la Sardegna siamo governati da incompetenti il cui unico scopo è pensare agli affari propri fregandosene del futuro dei Sardi.

    • Ambientalista on 1 agosto 2018 at 19:44
    • Rispondi

    Da Pd e giovane ambientalista mi vergogno dei politici che fanno parte della commissione governo del territorio!

Lascia un commento

Your email address will not be published.