Ago 16

I risultati dell’operazione dei Carabinieri di Oristano “Ferragosto sicuro”, 9 denunce.

Durante il ponte di Ferragosto i controlli effettuati dai Carabinieri del Comando provinciale di Oristano hanno raggiunto l’obiettivo di neutralizzare l’incremento di reati e violazioni al Codice della strada che di solito si registra in queste occasioni.

Durante i controlli sono state impiegate numerose pattuglie delle Stazioni e dei Nuclei Operativi e Radiomobile, nei territori delle Compagnie di Oristano, Mogoro e Ghilarza, ma anche grazie al senso civico dimostrato dagli oristanesi, che hanno rispettato le buone regole del vivere civile sulle strade della provincia e nelle località balneari, è stato possibile trascorrere un Ferragosto sereno.

Soddisfacenti, a detta dei Carabinieri, sono stati “…gli effetti dei servizi di controllo sulla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, di quelli legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’abuso di sostanze alcoliche tra i più giovani. In particolare, i 528 servizi esterni effettuati sulle principali arterie stradali e obiettivi sensibili nei quattro giorni del ponte di Ferragosto, hanno consentito di azzerare i reati contro il patrimonio (nessuna denuncia ricevuta) e scongiurato ulteriori incidenti stradali gravi (ad eccezione di un incidente nella zona di Putzu Idu, di un oristanese che ha perso il controllo dell’auto, andando ad impattare sul tronco di un albero)”.

Questi, nel dettaglio, i risultati dei controlli effettuati dai Carabinieri nel ponte di Ferragosto:

nove persone deferite in stato di libertà, di cui una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; una per guida in stato d’ebbrezza; tre per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; due persone segnalate al prefetto per possesso ingiustificato di sostanze stupefacenti. Inoltre, sono state perquisite sei auto e tre persone; sono stati sequestrati 150 grammi di marijuana; controllati 85 esercizi pubblici; controllate anche 1.579 persone, di cui 301 pregiudicate, e 1.508 veicoli; elevate 28 infrazioni, e ritirate 2 patenti.

Non ci saranno le fiammate di luglio, con il record di 48 gradi toccati in alcune zone dell’interno, ma l’anticiclone africano, ribattezzato Nerone, che si sta consolidando sul Mediterraneo, porterà di nuovo l’afa in Sardegna. “L’elevato tasso di umidità si farà sentire soprattutto dopo il tramonto e durante la notte – spiegano gli esperti dell’ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu -, contribuendo ad aumentare la percezione e i fastidi del caldo. Per avere un po’ di refrigerio, bisognerà aspettare le prime ore del mattino quando entreranno le brezze di terra”. Le temperature sono in progressivo rialzo con punte di 40-42° nelle zone interne dell’Isola, dai 32 ai 35° invece lungo le coste. Caldo e afa si faranno sentire in particolare nel fine settimana, a partire da venerdì, quando l’anticiclone dominerà su tutta Italia, con la Sardegna che farà registrare le temperature più alte: dai 40° in su.

Due nuovi ambulatori straordinari di comunità territoriale (ASCoT) nella provincia di Oristano. Precisamente il ventunesimo e il ventiduesimo ambulatorio all’interno di un progetto pilota, a livello nazionale, avviato dalla Asl 5 di Oristano e adottato poi dalle altre aziende sanitarie della Sardegna. Ha aperto oggi l’ASCoT di Tresnuraghes nei locali comunali di via San Giorgio. Da domani, giovedì 17 agosto, sarà operativo il turno dell’ASCoT di Flussio, nei locali comunali di Via Nazionale. Entrambi gli ambulatori saranno rivolti ai pazienti rimasti senza medico di base di Flussio, Tresnuraghes e Magomadas. Ecco gli orari: a Flussio ogni giovedì dalle 14 alle 19; a Tresnuraghes il martedì dalle 9 alle 14. “Grazie a una nuova disponibilità da parte di un sanitario, la nostra azienda sanitaria ha attivato questo servizio nella zona interna della Planargia, che finora ne era sprovvista”, ha sottolineato Alessandro Baccoli, direttore dell’ufficio integrazione ospedale-territorio dell’Asl 5 di Oristano. Gli ambulatori straordinari di comunità territoriale sono destinati ai pazienti privi del servizio di medicina generale e garantiscono gratuitamente le prestazioni offerte comunemente dal medico di famiglia. Gli ambulatori di Flussio e Tresnuraghes sono, come detto, il ventunesimo e il ventiduesimo aperti in provincia di Oristano, dopo quelli già operativi ad Allai, Ardauli, Baratili, Bauladu, Busachi, Fordongianus, Ghilarza, Masullas, Narbolia, Nurachi, Samugheo, San Vero Milis, Seneghe, Simaxis, Solarussa, Terralba, Tramatza, Uras, Villaurbana, Zeddiani. I cittadini, privi del medico di famiglia, muniti di tessera sanitaria, possono recarsi gratuitamente presso le strutture nei giorni e negli orari pubblicati sul sito www.asl5oristano.it per richiedere prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in Adi, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli accordi collettivi nazionali.

Portare il proprio cane in spiaggia lungo il litorale del Sinis senza incorrere in sanzioni è una certezza. Anche quest’anno, infatti, sono state confermate e aperte le quattro aree dedicate agli amici a quattro zampe volute dall’amministrazione comunale di Cabras. Si trovano a San Giovanni di Sinis, Maimoni, Portu S’uedda e Funtana Meiga. Le dog friendly beach, indicate da cartelloni e delimitate con corde e pali, sono già attive grazie a un’ordinanza comunale e hanno dimensioni di almeno 1.500 metri quadri ciascuna. “Destinare degli spazi appositi ai cani e ai loro padroni è un importante atto di civiltà e socialità nei confronti di tutti – sottolinea il sindaco di Cabras, Andrea Abis -. Le aree cani sono indispensabili in quanto sul territorio vige l’ordinanza regionale che vieta di condurre animali sull’arenile. Col passare del tempo le sanzioni comminate ai bagnanti che si recano in spiaggia col proprio cane, in zone in cui non è permesso, sono diminuite drasticamente – precisa il primo cittadino -. A oggi sono state solo due, ciò significa che le dog friendly beach sono una garanzia sia per i conduttori di cani sia per gli altri bagnanti”. Secondo il regolamento, le aree possono essere usate dall’alba al tramonto fino al 30 settembre. Possono entrare i cani vaccinati e iscritti all’anagrafe canina. Gli animali ogni due ore devono essere portati all’esterno per una passeggiata e devono essere muniti di collare con targhetta identificativa, nella quale devono essere riportati i dati del proprietario. Chi tiene il cane deve essere maggiorenne e avere a portata di mano un guinzaglio lungo al massimo un metro e mezzo e una museruola da usare in caso di necessità. Non solo. I proprietari sono tenuti a creare zone d’ombra per gli animali e devono abbeverarli. I cani potranno fare il bagno negli specchi di mare antistanti le aree dog friendly solo sotto stretta sorveglianza.

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