Mar 22

Alessandro Solinas (M5s): “La Regione prosegue nello smantellamento della sanità pubblica”.

“Lo smantellamento della sanità pubblica sta proseguendo senza sosta. Gli ultimi provvedimenti che vanno in questa direzione sono due bandi per il reclutamento di medici specializzandi (iscritti al penultimo o ultimo anno di corso), specializzati o pensionati.

Medici che, considerate le tariffe orarie corrisposte per l’attività prestata in regime libero professionale, percepiranno stipendi nettamente più alti rispetto ai colleghi strutturati che da anni prestano servizio in ospedale. Le nuove reclute, potranno essere pagate anche fino a 12 mila euro lordi al mese”.

Lo ha scritto in una nota il capogruppo del M5s in consiglio regionale, l’oristanese Alessandro Solinas.

“All’operazione dei medici in affitto, pagati 700 euro al giorno – ha scritto Solinas – si somma, quindi, questa selezione che punta a risolvere il problema della carenza di organico, disincentivando le assunzioni di strutturati in pianta stabile. Perché mai oggi un medico dovrebbe scegliere di lavorare nel pubblico se i colleghi liberi professionisti guadagnano il triplo?.

All’ospedale di Oristano – ha osservato Alessandro Solinas – la situazione è ancora più grave, perché la Regione non ha ancora pagato neanche le prestazioni aggiuntive effettuate da chi, come gli anestesisti, garantisce di fatto l’attività delle sale operatorie lavorando ben oltre il normale orario di lavoro. Le retribuzioni per le prestazioni aggiuntive svolte dagli anestesisti sono bloccate da giugno 2022 e ancora non si hanno notizie in merito alla ripresa dei pagamenti. Ci troviamo di fronte a contraddizioni epocali dalle conseguenze gravissime.

Al centro della questione c’è una delibera del 28 dicembre 2021 che destinava un premio di incentivazione agli ospedali periferici della Sardegna in sofferenza di organico, la quale stabiliva che il personale ospedaliero, oltre la quarta notte, avrebbe avuto diritto ad una quota aggiuntiva.

L’applicazione di questa delibera è stata recepita in maniera differente dalle diverse Asl della Sardegna, e ad Oristano questi fondi non stanno arrivando a destinazione. Sembra incredibile e decisamente non tollerabile il fatto che l’assessorato alla Sanità continui a ricorrere a medici esterni per tappare falle che puntualmente si riaprono dopo sei mesi.

Anziché risolvere le criticità – ha concluso l’esponente del M5s – si stanno creando voragini impossibili da colmare svuotando le aziende sanitarie. La sanità pubblica di questo passo verrà distrutta pezzo dopo pezzo”.

I Carabinieri della Stazione di San Vero Milis, su segnalazione di un cittadino, hanno trovato, nella marina di Su Pallosu, in località Sa Marigosa, immersa in pochi centimetri d’acqua, un’anfora in terracotta pressochè integra e perfettamente conservata. Anfora che, con tutte le dovute cautele, è stata poi trasportata presso la caserma di San vero Milis. Il reperto sarà presto affidato ai funzionari della Soprintendenza archeologia, che valuterà il suo interesse culturale, l’epoca di appartenenza e valore commerciale presunto. Questi reperti, infatti, sono importanti dal punto di vista storico per ricostruire le rotte commerciali delle epoche passate nell’Isola. I Carabinieri ricordano che l’area del litorale, ricca di testimonianze archeologiche, è costantemente vigilata, perché dopo forti mareggiate, di frequente emergono dai fondali marini reperti di particolare interesse culturale, spesso preda dei “tombaroli”. I carabinieri ricordano anche che “… l’art. 90 del decreto legislativo 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” prescrive che chi scopre fortuitamente beni di interesse culturale deve farne denuncia entro 24 ore al soprintendente, al sindaco o all’autorità di pubblica sicurezza, e deve provvedere alla conservazione temporanea lasciandoli nelle condizioni e nel luogo in cui sono stati rinvenuti. Ove si tratti di cose mobili delle quali non si possa altrimenti assicurare la custodia, lo scopritore ha facoltà di rimuoverle per meglio garantirne la sicurezza e la conservazione sino alla visita dell’autorità competente”.

A Oristano, per consentire l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria, nel pomeriggio di giovedì 23 e la mattina di venerdì 24 marzo, gli uffici comunali di palazzo Campus-Colonna rimarranno chiusi. L’attività dell’ufficio protocollo, per la ricezione della corrispondenza presentata a mano, sarà assicurata presso il palazzo degli Scolopi.

Un pomeriggio dedicato alla microchippatura gratuita di cani e gatti organizzato dal Servizio anagrafe canina e randagismo del dipartimento di prevenzione Asl 5. Sabato 25 marzo, dalle 17 alle 19, i veterinari Asl saranno al centro commerciale Porta Nuova di Oristano per l’iscrizione degli animali da compagnia all’anagrafe canina attraverso l’inserimento di un microchip sottocutaneo. “La microchippatura, un’operazione rapida e indolore obbligatoriamente prevista dalla normativa, non solo evita di incorrere in sanzioni pecuniarie, ma consente di ritrovare il proprio amico a quattro zampe in caso di smarrimento o furto”, spiega il responsabile del Servizio anagrafe canina e randagismo Giuseppe Sedda. L’appuntamento straordinario di sabato si somma all’attività di anagrafatura svolta dai veterinari Asl a Oristano, ogni giovedì, dalle 15 alle 18, nella sede di via Parigi, presso l’ex mattatoio (previo appuntamento che può essere fissato inviando una e-mail a anagrafe.canina@asloristano.it o chiamando al numero 345.6619323) e nei vari centri della provincia durante le giornate di microchippatura straordinarie organizzate in collaborazione con i comuni. Un ulteriore servizio offerto gratuitamente dai veterinari Asl 5 è la microchippatura a domicilio dei cani rurali, che si trovano nelle aziende agricole o d’allevamento della provincia di Oristano. Anche in questo caso, per prenotare l’intervento, è necessario farlo via e-mail o telefono, ai recapiti indicati. Si ricorda che, con il passaggio da Ats ad Asl, la e-mail e la Pec del Servizio Anagrafe canina e randagismo hanno cambiato dominio e sono attualmente i seguenti: e-mail: anagrafe.canina@asloristano.it;  Pec: anagrafe.canina@pec.asloristano.it .

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