Dic 19

Dal 24 dicembre Italia in zona rossa nei giorni festivi e prefestivi.

Ecco le principali novità introdotte con il nuovo provvedimento del governo che rimarrà in vigore fino al 6 gennaio.

Natale e Capodanno in rosso: Sono complessivamente 10 i giorni in cui sarà estesa a tutta Italia la zona rossa: 24-25-26-27 e 31 dicembre, 1-2-3-5 e 6 gennaio. In tutto il paese valgono, dunque, le regole finora adottate nelle regioni rosse: sarà “vietato ogni spostamento in entrata e in uscita” sia tra le regioni sia tra comuni e all’interno degli stessi “salvo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. E’ sempre possibile rientrare alla propria abitazione o domicilio. Sono inoltre chiuse le attività commerciali al dettaglio (ad eccezione di alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole e tabacchi) e i bar, i ristoranti, le gelaterie, le pasticcerie e i pub, che possono effettuare solo la consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto. E’ invece consentito svolgere sia attività motoria, “individualmente” e “in prossimità della propria abitazione purché nel rispetto della distanza di almeno un metro e con l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione”, sia attività sportiva, ma anche questa solo in forma individuale ed “esclusivamente all’aperto”.

Quattro giorni in arancione: L’Italia sarà invece tutta arancione nei giorni lavorativi all’interno delle due settimane delle vacanze natalizie: il 28, 29 e 30 dicembre e il 4 gennaio.
Rispetto alla zona rossa, due sono le differenze principali: sono aperti i negozi ed è sempre consentito lo spostamento all’interno del proprio comune di residenza. Il decreto introduce, però, una norma a favore dei piccoli comuni: sono infatti consentiti gli spostamenti dai paesi con una popolazione non superiore a 5mila abitanti per una distanza di massimo 30 chilometri “con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia”.

Deroga per due persone non conviventi: Per tutto il periodo delle festività natalizie il governo ha però introdotto una deroga ai divieti, che sarà dunque valida sia nelle giornate in cui l’Italia sarà “rossa”, sia in quelle in cui sarà “arancione”, ed è quella per consentire comunque ai parenti più stretti di vedersi per il cenone “lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le 5 e le 22 verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.

La Polizia di Stato, nell’ambito dei controlli disposti dal Questore di Oristano per la verifica del rispetto della normativa di contenimento della diffusione dell’emergenza epidemiologica, ha chiuso per cinque giorni il bar Alexander nel Centro commerciale “Porta Nuova”, a Oristano. Il titolare del bar si è visto infliggere anche una sanzione pecuniaria di 400 euro per non aver rispettato l’obbligo di chiusura nelle giornate festive e prefestive nei centri commerciali. Pare, però, che il titolare del bar prima di aprire avesse chiesto informazioni alla Polizia locale, che gli avrebbe confermato la possibilità dell’apertura. Ora, dopo la sanzione, non gli resta che fare ricorso al prefetto.

Per Natale una bella iniziativa di solidarietà a favore degli anziani di Oristano. La ideata Cristian Cocco, che insieme a Memo Remigi e Laura Aramu con la canzone “Finalmente è Natale” lancia una raccolta fondi per l’acquisto di un apparecchio di telesoccorso, in collaborazione con l’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Oristano e il Rotaract Club di Oristano. “Cristian Cocco, come sempre in occasione delle festività natalizie, sfruttando le sue qualità artistiche, ha voluto proporre questo bel progetto benefico che quest’anno sarà rivolto agli anziani – hanno commentato il sindaco di Oristano Andrea Lutzu e l’assessore ai servizi sociali Carmen Murru -. Il Comune ha accolto con entusiasmo il suo progetto e con il Rotaract Club lo sosteniamo per dare un aiuto concreto per l’acquisto dell’apparecchio di telesoccorso”. Sulla stessa linea i ragazzi del Rotaract: “Siamo entusiasti di partecipare a questo progetto; siamo sempre stati attenti alle cause riguardanti la nostra città, dai più piccoli sino ai più grandi”. Il brano “Finalmente è Natale”, incisa due anni fa da Cristian Cocco, Memo Remigi e Laura Aramu, potrà essere visionata in tutti i principali social sui quali saranno indicate le modalità di donazione che dovrà essere fatta sul conto corrente con Iban IT17R0836285630000000005709 intestato a Rotaract Club di Oristano con causale “Aiutiamo i nostri nonnini”. La canzone sarà disponibile sui social da domenica 20 dicembre. Si potrà donare, con offerta libera, fino al 6 gennaio. I testi e la musica del brano “Finalmente è Natale” sono di Cristian Cocco, gli arrangiamenti di Sandro Savarese, le parti dei bambini sono del Coro delle Voci Bianche “Don Bosco”, dirette dal Maestro Riccardo Zinzula, mentre il videoclip è di Marco Sanna, realizzato in studio da Nicola Crucinio, grazie al supporto della Nazionale italiana di calcio comici. “Cristian Cocco – hanno detto il sindaco Lutzu e l’assessore Murru – si affida al buon cuore di tutti gli oristanesi e alla condivisione social, per aiutare una categoria di persone a lui molto care che, soprattutto in questo momento, sono particolarmente vulnerabili”. Infine, l’appello dello stesso Cristian Cocco: “Nello scrigno degli anziani c’è la formula perfetta per stare bene nella vita: saggezza + esperienza + amore = creare il nostro futuro! Aiutiamoli!”.

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