Dic 01

Fratelli d’Italia: “Caos al San Martino, niente trasfusioni”. Ats: “Solo strumentalizzazioni”.

“La cardiologia del San Martino è da un anno e mezzo sotto organico, impossibile per i talassemici dell’Oristanese fare le visite prima delle trasfusioni.

I pazienti devono monitorare periodicamente il loro cuore, e le carenze di organico in cardiologia non consentano loro di effettuare la cura trasfusionale”.  Lo hanno denunciato, ieri, i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Gianni Lampis e Paolo Truzzu, dopo la protesta dei talassemici di Oristano e del Medio Campidano.

“È l’ennesimo danno – hanno detti i due consiglieri – che l’Ats e la riforma sanitaria voluta dalla sinistra sta causando alle strutture sarde, al personale ospedaliero, ai malati e alle loro famiglie. Non c’è tempo da perdere, non trattiamo pazienti e medici come numeri, ma cerchiamo di dare loro un’assistenza sanitaria dignitosa, coprendo immediatamente le carenze d’organico al Centro trasfusionale del San Martino e consentendo ai talassemici di poter effettuare controlli e trasfusioni”.

Oggi, la risposta dell’Azienda per la tutela della salute (Ats) della Sardegna, con questo comunicato: “Purtroppo, ancora una volta, condizioni delicate e complesse vengono utilizzate, con prospettive strumentali, per attaccare un’organizzazione, l’Ats, che ha come unico e preciso mandato quello di prendersi cura di tutti i pazienti sardi, qualunque sia la loro Area di residenza. Il problema degli organici di personale sanitario, soprattutto di alcune discipline, è un tema critico di portata non solo locale, ma nazionale e internazionale, come sa bene chiunque conosca la materia.

Nello spacifico, Ats Sardegna ha esaurito tutte le graduatorie concorsuali regionali valide per cardiologi, bandito due mobilità che, come dovrebbe essere noto a chiunque avesse cura di informarsi, non hanno richiamato nessun professionista da altre regioni. Si è dovuta attendere la specializzazione dei cardiologi delle scuole sarde, ad agosto, per bandire un concorso con una qualche possibilità di positiva risposta, e, in attesa dei tempi tecnici per la sua conclusione, una urgente selezione a tempo determinato. A fronte di un fabbisogno ben più ampio, solo in 9 hanno deciso di lavorare nelle diverse Assl.

Grazie alla Asl unica, una gestione unitaria delle graduatorie (piuttosto che la pregressa frammentazione con rincorse di idonei tra le vecchie Asl nelle diverse graduatorie con gli stessi nominativi, lasciati pure nel lungo precariato oggi sanato) ha reso possibile un’equa, anche se ancora non sufficiente, assegnazione dei professionisti alle Aree più carenti.

Per quanto riguarda il Centro trasfusionale di Oristano, solo grazie all’unicità dell’Azienda sanitaria regionale sarà possibile che una professionista, da anni precaria e finalmente assunta a tempo indeterminato, possa continuare, una volta terminate le procedure necessarie, a garantire la continuità del proprio servizio a Oristano.

Anche in questo settore sono state esaurite tutte le graduatorie concorsuali ed anche di selezione valide a livello regionale, e perciò è stata bandita una nuova selezione per tempo determinato (scadenza domande al 12 dicembre) con parallela attivazione di un nuovo concorso a tempo indeterminato (secondo le attuali politiche di stabilità dei rapporti di lavoro, in precedenza non praticate seppure non lo si ricordi); nel frattempo, si era già proceduto a chiamare altri due professionisti, attingendo anche da una graduatoria dell’Aou di Sassari per la risoluzione di altre situazioni che sono problematiche in tutta la regione, a causa anche di pensionamenti ed assenze per malattie.

Solo una difficile regia dalla prospettiva aziendale, con visione di medio e lungo periodo su tutto il territorio regionale, sta consentendo di limitare al minimo possibile i disagi per i pazienti, legati alla drammatica carenza di professionisti, pur con il mantenimento di tutti i punti di offerta assistenziale ospedaliera, grazie al continuo, proficuo e positivo dialogo con i singoli responsabili delle strutture aziendali, e nonostante le negative superficiali strumentalizzazioni altrettanto continue”.

I Vigili del fuoco di Abbasanta e quelli della Squadra alpino-fluviale (Saf) di Oristano hanno soccorso un giovane escursionista che era scivolato in una zona nei pressi delle cascate Sos Molinos, in terrotorio di Santu Lussurgiu. “La zona – si legge in una nota dei Vigili del fuoco – è particolarmente impervia, e per questo motivo è stata fatta una manovra con tecniche Saf e trasporto della barella, affrontando le difficoltà dell’orografia. Il ragazzo non ha subito conseguenze importanti”. Una volta riportato sulla strada provinciale e dopo i primi soccorsi da parte del 118, il giovane è stato trasportato da un elicottero dell’Areus all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Domenica 2 dicembre, alle 16.30, presso la sala “S. Pio X” del Museo Diocesano Arborense, a Oristano, decimo appuntamento della IX^ Rassegna “Domenica in concerto” con “Favole in musica”, uno spettacolo per bambini che li coinvolgerà attraverso la musica e le immagini di quattro favole originali, composte dalla pianista Maria Grazia Ritrovato. Il concerto è organizzato dall’Ente Concerti “Alba Pani Passino”, in collaborazione con il Museo Diocesano Arborense, e con il patrocinio della Regione, del ministero per i Beni e le Attività culturali e Turismo, e della Fondazione di Sardegna. Prezzo del biglietto: 1 euro. Botteghino il giorno del concerto, dalle ore 17.00 c/o il Museo. Info: Ente Concerti Alba Pani Passino, Via Ciutadella de Menorca – Oristano; Tel. 0783.303966 cell. 339/8348608; Mail: info@enteconcertioristano.it ; Sito: www.enteconcertioristano.it; Facebook: Ente Concerti Oristano. Maria Grazia Ritrovato, pianista, compositrice, docente di Educazione Musicale, si è diplomata in pianoforte nel 1979, presso il Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” di Potenza, sotto la guida di Pina Silvesto, e ha conseguito nel 2006 il Diploma Accademico di secondo livello in Musica da Camera, presso il Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella “ di Napoli, presentando la tesi di laurea “La favola in Musica”. Dal 1993 si occupa della favola musicale con profondo interesse. Sue sono le fiabe in musica: Il segreto del quarto porcellino; I pesci del lago-mare; La ballata di Natale; La Nuova Istoria della Cicala Canterina, su testi di Mario Buonoconto. Ritrovato è’ il direttore artistico dell’Associazione Zonta International, per la quale organizza e si esibisce in concerti. Attraverso la manifestazione “Giovani per i giovani”, patrocinata dall’Associazione Zonta, s’impegna a promuovere la cultura della musica tra i giovani musicisti. Il programma di domenica 2 dicembre  prevede le favole: I pesci del lago-mare, La nuova istoria della Cicala canterina, Il segreto del quarto porcellino, La favola di papà Natale.

Il dirigente scolastico dell’Istituto “Don Deodato Meloni di Oristano, Gian Domenico Demuro, comunica che a causa di interventi urgenti per rimettere in funzione il quadro elettrico della scuola, messo fuori uso da un corto circuito, la sede dell’Istituto in viale Diaz rimarrà chiusa nei giorni di lunedì 3 e martedì 4 dicembre. Le lezioni riprenderanno mercoledì 5 dicembre. Nelle sedi Nuraxinieddu e Via Carducci, invece, le lezioni si svolgeranno regolarmente.

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