Apr 24

Caso decadenza presidente Todde: la Procura chiede l’annullamento.

Secondo la Procura di Cagliari, la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, non dovrebbe decadere.

La Procura è parte in causa nel procedimento apertosi davanti al Tribunale ordinario sul ricorso presentato dai legali della presidente contro l’ordinanza-ingiunzione emessa dal Collegio regionale di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari.

“Nelle conclusioni depositate proprio oggi, a fine mattina, dalla Procura – ha detto l’avvocato Benedetto Ballero, uno dei legali del pool difensivo di Todde – c’è la richiesta di annullare il decreto del Collegio regionale di garanzia per la parte relativa alla sanzione sulla decadenza, e di confermare, invece, la sanzione pecuniaria nella misura inferiore che il Collegio vorrà determinare”.

Il Collegio regionale di garanzia aveva contestato ad Alessandra Todde irregolarità nel rendiconto delle spese della campagna per il voto del febbraio 2024, determinando non solo un’ordinanza-ingiunzione di decadenza al consiglio regionale, ma anche una sanzione a carico della presidente di 40mila euro.

E proprio lo stesso Collegio, che aveva presentato opposizione al ricorso della presidente Todde, dovrà essere ricostituito, dopo che la presidente, Gemma Cucca, che era anche presidente della Corte d’Appello, è andata in pensione.

Il procedimento giudiziario, che per la Procura della Repubblica vede delegati i Pm Guido Pani e Diana Lecca, è già stato avviato il 20 marzo con la prima udienza, mentre è attesa per il 22 maggio la decisione del Collegio della prima sezione civile del Tribunale ordinario di Cagliari, presieduto da Gaetano Savona.

Nell’udienza del 22 maggio i giudici decideranno anche della costituzione in giudizio per tutti i ricorsi, sia quelli ad opponendum che ad adiuvandum.

“Per noi enologi e produttori di vino, Papa Francesco, al di là di ciò che ha rappresentato per tutta l’umanità, è una figura particolarmente cara, perché ha sempre manifestato un profondo apprezzamento per il vino, considerandolo un simbolo di gioia e convivialità. Il Pontefice ha sempre sottolineato l’importanza di una produzione etica e sostenibile, che rispettasse l’ambiente, il lavoro e promuovesse sane abitudini di consumo. In una prefazione al libro “Prendi un po’ di vino con moderazione. La sobrietà cristiana”, ha evidenziato come la vera gioia possa trovarsi anche in un brindisi condiviso, sottolineando che il problema non è il vino in sé, ma l’uso smodato che se ne fa Il suo impegno si è tradotto anche in iniziative concrete, come il progetto “Borgo Laudato Si”, a Castel Gandolfo, dove si stanno coltivando vigne con varietà resistenti ai funghi, coinvolgendo persone fragili in un’ottica di agricoltura equa e sostenibile. Al di là di tutto quello che si è detto sulla straordinaria figura di Papa Francesco, mi piace ricordarlo anche per un aspetto sconosciuto ai più”. (Andrea Pala, enologo).

Il 7 aprile scorso la Asl 5 di Oristano aveva diffuso questa nota stampa: “Il servizio di Pneumologia, nell’ultimo anno, ha visto crescere il numero dei medici, passati da una sola unità a cinque professionisti (un primario e quattro specializzandi ndr). Nel solo primo trimestre del 2025, sono state erogate oltre 1.100 prestazioni. Il direttore Serusi: “Risultato importante per il territorio: adesso puntiamo alla creazione del day hospital”. Ancora, “Oggi, complessivamente i medici sono cinque, un numero che ci permette di fornire una varietà di prestazioni specialistiche e di arrivare a trattare la quasi totalità delle malattie polmonari, in modo che i pazienti oristanesi abbiano la possibilità di trovare qui la risposta alle loro esigenze, senza fare troppi chilometri”. Infine: “Diversi gli ambulatori attivati, rivolti sia ai pazienti ricoverati in ospedale che agli utenti esterni, che possono accedere al servizio tramite Cup: pneumologia generale, asma grave, disturbi del sonno, fibrosi polmonare, insufficienza respiratoria. Alle attività diagnostiche si aggiungono le procedure di pneumologia interventistica: broncoscopie e posizionamento di drenaggi toracici”. Purtroppo, come è già avvenuto la realtà, la situazione attuale è ben diverse da quanto diffuso dall’ufficio stampa. Alcuni casi certificati e raccontati dagli utenti smentiscono quanto contenuto nella nota. “Il servizio di Penumolgia non è stato in grado, per la mole di lavoro, nemmeno di visionare il mio referto di una tac”, ha raccontato un paziente. “L’ematologo del servizio trasfusionale ha infatti dovuto inviare un loro paziente in carico, ad un ambulatorio privato a pagamento per leggere quel referto dello Pneumologo”. Altra testimonianza pubblicata su Facebook da una donna, lo scorso 9 aprile: “Ieri mi sono recata in ospedale per capire se stavano prenotando per le visite in Pneumologia, visto che sono arrivati nuovi medici. La risposta è stata che la prenotazione va fatta sempre al Cup, ma che la lista non sarà disponibile prima di maggio. In tutta la provincia il posto disponibile è a Bosa, a dicembre 2026. Ultima testimonianza: “Proprio oggi, 23 aprile, alle ore 8, ho chiamato al Cup per richiedere una “Polisonnografia” e mi è stato risposto che in tutta la Sardegna era possibile effettuarla nell’ospedale di Jerzu, ma non c’era una data certa. L’operatrice, molto gentile, ha infine aggiunto che per fare quell’esame potevo rivolgermi alle strutture private a pagamento. In uno studio privato mi è stato riferito che il costo era di 250 euro. Per ora non potrò fare quell’esame”. Le testimonianze su quanto sta accadendo attualmente nella sanità in Sardegna non mancano, ma ci fermiamo qui. (Elia Sanna, web news Sardegna – Telegram).

La Cisl ha ottenuto il 73% dei seggi nelle recenti elezioni delle Rsu negli 87 Enti locali in provincia di Oristano, tra le prime in Sardegna. Negli Enti locali, Provincia, Comuni, Camera di Commercio e Unione dei Comuni, la Cisl ha ottenuto il 74% dei voti. Negli Enti, insieme ad altre rappresentanze sindacali, la Cisl ha invece ottenuto l’83%, ottenendo complessivamente 92 seggi. Soddisfazione è stata espressa dalla responsabile della segreteria territoriale della Cisl Enti Locali, Gonaria Giglio. “Abbiamo ottenuto un risultato positivo risultato – ha detto Giglio -, più o meno in linea con le precedenti elezioni delle Rsu. Rivolgiamo, quindi, un ringraziamento ai canditati e a chi ha collaborato con grande impegno per arrivare a questi risultati, che rafforzano la Cisl anche nel settore degli Enti locali”.

Si apriranno con l’esibizione del coro del teatro lirico di Cagliari, nell’aula consiliare della Regione, lunedì 28 aprile, alle 11, le celebrazioni de “Sa Die de sa Sardinia”. Saranno eseguiti gli inni sardo, nazionale, europeo e “Va pensiero” dal Nabucco di Giuseppe Verdi. Dopo i saluti istituzionali del presidente del consiglio regionale Piero Comandini e dell’assessora della Pubblica Istruzione Ilaria Portas, interverrà Antonello Angioni, componente del Comitato Sa Die de sa Sardigna, su “Sa Die de sa Sardigna, le radici e le ali”. Seguirà l’intervento poetico di Alessandro Pili “Bateros sa sardidade non este jogu”. Dopo i capigruppo chiuderà i lavori la presidente della Regione Alessandra Todde. In finale un altro momento musicale affidato al suonatore di launeddas Luca Schirru.

Martedì 29 aprile, alle 9.30, presso la rotonda di via Petri e, successivamente, all’Auditorium dell’Istituto “Othoca”, a Oristano, si terrà la manifestazione per la “Giornata in ricordo delle Vittime dell’amianto”. Saranno presenti il sindaco Massimiliano Sanna, l’assessora all’Ambiente Maria Bonaria Zedda e il presidente della Associazione regionale ex esposti amianto Giampaolo Lilliu. La manifestazione rientra nell’ambito del progetto “Amianto Zero”, promosso dall’assessorato comunale all’Ambiente, dal Settore Sviluppo del territorio e dall’Associazione regionale ex esposti amianto, con la collaborazione della Pro loco e dell’Itis Othoca di Oristano.

Il gas naturale arriva nella città di Oristano. Il 12 maggio, infatti, è in programma il “metano day”, con la conversione delle reti cittadine da aria propanata alla nuova fornitura di energia. Lo switch avverrà in un’unica giornata, garantendo la continuità del servizio ai 2500 clienti che hanno sottoscritto per tempo il nuovo contratto di fornitura e adeguato, dove necessario, gli impianti interni, avendo accesso al contributo economico messo a disposizione da Medea, società del gruppo Italgas. In città il 90% dei clienti si sono allacciati alla rete di distribuzione completando le pratiche. Con la data della conversione fissata al 12 maggio, i cittadini avranno alcuni giorni “extra” per finalizzare il contratto con una società di vendita a propria scelta ed evitare la sospensione della fornitura. Per rendere più semplici e rapide le procedure, Medea fa sapere che è a disposizione dei cittadini e delle imprese l’Info Point Medea, in Corso Umberto 10, a Oristano. Un punto di contatto fisico dove raccogliere dettagli anche in merito agli incentivi e alle promozioni commerciali attive. Inoltre, è stato messo a disposizione della cittadinanza allacciata alla rete un contributo fino a 250 euro per la copertura di eventuali costi di adeguamento degli impianti interni.

Attimi di paura sul Monte Arci, dove un ciclista è rimasto gravemente ferito dopo una caduta durante una discesa particolarmente ripida nella zona di “Sa Bedda”, nel territorio di Pau. L’uomo stava affrontando un tratto impegnativo in mountain bike, nei pressi della sorgente “Sa Mitza e sa Figu”, quando ha perso il controllo del mezzo ed è finito rovinosamente a terra. Nonostante le ferite, è riuscito a contattare alcuni amici, che hanno subito attivato i soccorsi. Le operazioni di salvataggio si sono rivelate complesse: i sanitari del 118 non sono riusciti a localizzarlo e hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Una squadra del distaccamento di Ales ha raggiunto la zona impervia. Solo intorno alle 22,30 il ciclista è stato individuato, soccorso e affidato al personale del 118, che lo ha trasportato in ospedale. L’uomo ha riportato diverse ferite, ma le sue condizioni non sarebbero gravi. (Elia Sanna, Web news Sardegna -Telegram).

Un’autocisterna che trasportava gpl (gas di petrolio liquefatto) si è scontrata con un furgone sulla statale 131, in direzione di Cagliari. Il pericoloso incidente è avvenuto, per cause ancora da accertare, poco distante dallo svincolo per Mogoro. In seguito all’impatto tra i due veicoli è stato ferito l’autista del furgone, mentre è rimasto illeso l’uomo alla guida dell’autocisterna. Sul posto sono intervenuti il 118, i Vigili del fuoco e i Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Mogoro. Le squadra del 115 hanno prima chiuso il tratto stradale in via precauzionale e poi messo in sicurezza autocisterna e furgone. Successivamente, un mezzo speciale ha permesso di trasportare la gasiera in tutta sicurezza, mentre l’ambulanza del 118 ha trasportato l’autista del furgone all’ospedale San Martino di Oristano in codice giallo.

Nel pomeriggio, la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Oristano ha ricevuto una richiesta di intervento per un incendio di sterpaglie, a Riola Sardo. L’incendio, adiacente a delle abitazioni, ha coinvolto anche un auto in disuso, alimentando le fiamme. Sul posto è stata inviata la squadra dei Vigili del fuoco di Abbasanta che ha provveduto a spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la zona.

Il Comando provinciale Carabinieri di Oristano, in collaborazione con il Comune di Santa Giusta, ha tenuto un incontro informativo dedicato al contrasto del fenomeno delle truffe. L’evento, che si è svolto presso la struttura “Open Space” del Comune di Santa Giusta, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, desiderosi di apprendere come difendersi dalle frodi che colpiscono soprattutto gli anziani. Durante l’incontro, il maggiore Sabino Dente, comandante della Compagnia di Oristano, ha fornito preziose informazioni sui raggiri più frequenti, illustrando le modalità utilizzate dai malintenzionati, e ha dato dei consigli su come riconoscerle e prevenirle. Si è parlato di truffe telefoniche (vishing), dell’sms (smishing), dell’email ingannevole (phishing), del finto call center, dei finti rappresentanti di compagnie d’acqua, luce e gas, del finto nipote e finti appartenenti alle Forze dell’ordine, per sensibilizzare i partecipanti e fornire loro gli strumenti necessari per proteggere sé stessi e i propri cari. L’incontro ha rappresentato non solo un’opportunità di apprendimento, ma anche un momento di socializzazione e supporto reciproco tra le persone anziane, contribuendo a creare un ambiente più sicuro e coeso.

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