Apr 08

Varata la nuova giunta regionale, con qualche polemica.

“E’ nata la giunta che nei prossimi cinque anni darà ai sardi le risposte che aspettano da tempo”.

Lo ha detto la nuova presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ai cronisti che la attendevano fuori dalla sede della coalizione di via Sonnino, a Cagliari, dove la governatrice aveva appena incontrato tutte le forze politiche per chiudere il cerchio sull’esecutivo che domani sarà presentato al completo nell’aula del consiglio regionale per la seduta di insediamento.

“Abbiamo privilegiato la presenza delle donne, in giunta ce ne saranno ben cinque, e con me saremo sei – ha sottolineato la presidente -. Abbiamo, per quanto possibile, cercato di rappresentare i territori e premiare le competenze non solo tecniche, ma anche politiche e amministrative”.

L’ufficializzazione dei nomi arriverà domani. “Devo ancora inviare il decreto”, ha precisato Todde, ma la squadra definitiva salvo sorprese è pronta. Il vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio sarà Giuseppe Meloni (Pd); Emanuele Cani (ex segretario Pd), assessore all’Industria; Rosanna Laconi (dirigente medico al policlinico di Monserrato ed ex sindaco di Dolianova) all’Ambiente. Per il M5S Desirè Manca, la consigliera più votata con oltre ottomila preferenze, sarà assessore al Lavoro; alla Sanità Armando Bartolazzi, ex sottosegretario del primo governo Conte, oncologo romano. Ad Avs vanno i Lavori pubblici con Antonio Piu; a Orizzonte comune il Turismo con Franco Cuccureddu; a Sinistra Futura l’Istruzione con Ilaria Portas; alla lista Uniti per Todde dovrebbero spettare gli Affari generali con Mariaelena Motzo, assessore al bilancio del Comune di Bolotana; mentre i Progressisti occuperanno la casella dell’Agricoltura con Gianfranco Satta.

In quota alla presidente le due caselle, Trasporti e Urbanistica: per la prima c’è Barbara Manca, ingegnere, e attuale assessore alla Mobilità a Quartu Sant’Elena, e per l’Urbanistica Francesco Spanedda, architetto e docente dell’Università di Sassari.

Saranno cinque gli assessori eletti come consiglieri, più di quanto ipotizzato inizialmente. “Quello che è importante è mantenere il numero legale delle commissioni e garantire l’operatività del consiglio, per questo ci eravamo dati un limite – ha spiegato Todde -. Poi per riuscire a rappresentare tutte le forze politiche correttamente abbiamo dovuto derogare e quindi includere altri due consiglieri”.

Sull’assessore della Sanità non sardo, la presidente chiarisce: “È una persona di grande competenza ed estrema professionalità e che è fuori dalle logiche isolane, questo lo considero un valore aggiunto e non a detrimento (sic!). Credo possa dare quello che serve alla sanità sarda”.

E viste le precedenti esperienze negative in campo regionale sia dei tecnici catapultati in Sardegna dalla penisola che degli assessori provenienti dalle università, i sardi dovranno davvero toccare ferro.

Intanto, in attesa di vedere l’esecutivo al lavoro, più di una scelta desta finora delle  perplessità, considerato che ci si aspettava che la nuova giunta regionale nascesse davvero all’insegna della tanto decantata competenza, e così non stato.  Se è vero, infatti, che per chiudere il cerchio bisogna raggiungere qualche compromesso, è altrettanto vero che la presidente aveva tutte le carte in regola  (forte dei suoi 40 mila voti in più della colazione) per non farsi imporre, a scatola chiusa, alcuni nomi voluti dai partiti come espressione di cacicchi e capibastone.

A iniziare, solo per fare alcuni esempi, da Cani (Pd ), sul cui nominativo è già scoppiata la polemica (vedi articolo seguente). Per proseguire con un medico all’Ambiente, e l’assessorato al Lavoro fatto ingoiare a Desirè Manca (M5S), il cui successo personale avrebbe meritato la presidenza del consiglio o quantomeno  un assessorato di peso.

E a proposito dell’ex segretario del Pd ed ex parlamentare, Emanuele Cani,  ecco quanto pubblicato sulla sua pagina Facebook da Mauro Pili.

“Ecco i primi documenti – ha scritto Pili – della società di proprietà e amministrata dal futuro assessore dell’Industria. In sintesi di cosa si occupa: supporta le relazioni pubbliche e private per realizzare impianti eolici e fotovoltaici; individua e verifica siti idonei alla realizzazione di progetti e impianti di produzione eolica e fotovoltaica.

Il piano di assalto alla Sardegna – ha concluso Pili – si sta concretizzando! Con il silenzio di tutti e la complicità di molti! Nessuno dica che non lo sapeva! Conosciamo questi trucchi!”.

ll palazzo del consiglio regionale è pronto per accogliere, domani alle 10.30, l’esordio dei cinquantanove componenti neo eletti, più la governatrice Alessandra Todde, per l’avvio della XVII legislatura della storia dell’Autonomia sarda. C’è molta attesa e l’attenzione dei media, non solo regionali, è altissima: le testate giornalistiche che hanno chiesto l’accredito per la seduta inaugurale sono più di 30, con oltre 70 tra giornalisti, teleoperatori e fotografi che seguiranno i lavori. Durante la seduta saranno svolti alcuni adempimenti previsti dallo Statuto e dai regolamenti: prima di tutto la costituzione dell’Ufficio di presidenza provvisorio, che condurrà l’aula fino all’elezione del suo presidente, prevista come ultimo punto all’ordine del giorno. A presiedere sarà il consigliere eletto più anziano e spetterà, dunque, a Lorenzo Cozzolino (Psi) introdurre i lavori, con le sue comunicazioni, mentre i quattro consiglieri più giovani svolgeranno le funzioni di segretari provvisori. Il compito sarà affidato ai riconfermati Alessandro Solinas e Michele Ciusa del M5S, e agli esordienti Alessandro Pilurzu del Pd e Umberto Ticca dei Riformatori. A seguire tutti i consiglieri dovranno prestare giuramento, per poi passare alle dichiarazioni programmatiche della neo presidente della giunta con la presentazione della squadra di governo e il giuramento. Ultima incombenza, prima della chiusura, la scelta del capo dell’assemblea sarda per i prossimi cinque anni, mentre il resto dei componenti dell’ufficio di presidenza (due vicepresidenti, tre questori e un segretario) verranno eletti nella seduta immediatamente successiva convocata dalla neo presidente.

A Simaxis, un’auto è finita contro uno scooter: grave uno dei feriti. L’incidente si è verificato nel pomeriggio, nell’incrocio sulla Statale 388, all’ingresso di Simaxis. A causa di una mancata precedenza si sono scontrate un’Alfa Romeo Mito ed uno scooterone. Ad avere la peggio è stato l’uomo alla guida dello scooter, caduto pesantemente sull’asfalto, dopo il violento impatto con l’auto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Oristano e due ambulanze del 118. Il ferito, cosciente al momento dei soccorsi, è stato trasferito, in codice rosso, al San Martino di Oristano, mentre l’autista dell’auto ha riportato solo lievi ferite. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione dei reati, in particolare per quanto riguarda il traffico di sostanze stupefacenti tra i giovani, disposte dal Comando provinciale, i Carabinieri della Compagnia di Oristano, coadiuvati dalle Unità Cinofile dello squadrone Carabinieri eliportato “Cacciatori di Sardegna” hanno denunciato, a piede libero, a Siamanna, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi e munizioni, un uomo di 48 anni e una donna di 37 anni del paese. Durante una perquisizione nell’abitazione e nella loro auto sono stati trovati 28 grammi di marijuana; 1,2 grammi di cocaina, suddivisa in dosi; un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento in dosi dello stupefacente; nonché 50 cartucce calibro 22 e 5 cartucce calibro12, detenute illegalmente.

Mercoledì 10 aprile gli uffici dell’Informacittà rimarranno chiusi al pubblico. La chiusura si rende necessaria per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione degli impianti di condizionamento.
Sempre mercoledì 10 aprile, il Cimitero di Massama resterà chiuso, dalle 8 alle 13, per consentire la realizzazione di operazioni cimiteriali.

Per consentire l’esecuzione dei lavori di collegamento della nuova condotta nella via Vandalino Casu, a Oristano, giovedì 11 aprile, dalle 8.30 alle 14 circa, Abbanoa dovrà interrompere l’alimentazione idrica per l’intero abitato di Silì. La normale distribuzione riprenderà con l’ultimazione dei lavori, che potrà avvenire anche in anticipo sugli orari previsti. Alla ripresa del servizio, potrebbero verificarsi transitori e limitati fenomeni di torbidità durante le operazioni di riapertura della erogazione alle utenze.

A Riola Sardo, il mondiale di motocross parla spagnolo. L’iberico Jorge Prado, campione in carica, si è, infatti, aggiudicato, nel crossodromo “Le Dune”, la terza prova del Mondiale MXGp di motocross, valevole come Gran Premio di Sardegna. Il pilota del team “Gas Gas” si è aggiudicato il primo posto sia nella gara 1 che nella gara 2, e attualmente guida la classifica del Mondiale con 149 punti. Al secondo posto in entrambe le gare, il tedesco ed ex campione de mondo, Tim Gajser, della Honda. Ha chiuso il podio Jeffrey Herlings della Ktm. Nella categoria Mx2 Lucas Coenen e Kay de Wolf, entrambi piloti dell’Husqvarna, si sono alternati alla testa delle due gare. Al terzo posto nella gara 1 Camden Mc Lellan della Triumph e nella seconda Simon Laegenfelder del team Gas Gas. Il bel tempo ha favorito la presenza di un gran numero di appassionati. Soddisfatto il pilota spagnolo Jorge Prado: “Una grande prova combattuta in un circuito bellissimo, tra i migliori al mondo”. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

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