Mag 06

Coronavirus: 1.264 nuovi casi in Sardegna (162 in provincia e 33 a Oristano) e 4 decessi.

Secondo l’ultimo bollettino regionale, in Sardegna sono 1.264 le persone contagiate oggi dal Covid, di cui 1.083 diagnosticati con tampone antigenico.

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 6.901 tamponi.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 9 (stesso numero di ieri), quelli ricoverati in area medica 268 (7 in meno rispetto a ieri), mentre in isolamento domiciliare ci sono 26.452 persone (325 in meno rispetto all’ultimo aggiornamento).

Si registrano anche 4 decessi: una donna di 84 anni e un uomo di 95, residenti in provincia di Nuoro; una donna di 75 anni, residente in provincia di Oristano; e un uomo di 67 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari.

Dei 1.264 casi odierni, 162 sono riferiti alla provincia di Oristano, 374 all’area metropolitana di Cagliari, 223 alla provincia di Sassari, 162 a quella di Nuoro e 343 al Sud Sardegna.

A Oristano si sono registrati 33 nuovi contagi e 24 guarigioni.

Il totale dei casi rilevati fino a questo momento sale a 7.067, i pazienti guariti sono 6.675, i casi attualmente positivi 345, e i decessi 42.

E’ stata individuata la terna che concorrerà alla nomina del primo direttore della Fondazione Mont’e Prama. La commissione giudicatrice del concorso ha selezionato, come da bando, i tre nomi da proporre al Cda della Fondazione, che poi provvederà alla individuazione definitiva. Tra i dieci candidati e candidate che il 29 e 30 aprile hanno sostenuto la prova del colloquio finale sono stati selezionati Nadia Canu, Paolo Sirena e Raimondo Zucca. Nadia Canu è una funzionaria della Soprintendenza per i beni archeologici delle province di Sassari e Nuoro. Paolo Sirena è invece uno specialista di Legislazione turistica e normativa dei Beni culturali e in pasato ha diretto la Fondazione Meta di Alghero. Raimondo Zucca è un archeologo, docente di Storia romana all’Università di Sassari. Tre profili, quindi, secondo la commissione di assoluto rispetto. Ora la parola passa alla Fondazione che dovrà valutare quali strategie i candidati vogliono mettere in pratica per valorizzare i Giganti di Mont’e Prama, i tesori archeologici e gli spazi a disposizione.

Il consiglio comunale di Oristano ha approvato le modifiche e le integrazioni all’addizionale comunale Irpef 2022. È stato l’assessore al Bilancio, Angelo Angioi, a presentare l’argomento in aula, spiegando che le modifiche si sono rese necessarie a seguito dei rilievi mossi dal Ministero dell’economia e delle finanze. Il Mise, rispetto alla delibera approvata dall’assemblea civica nello scorso mese di febbraio, in una nota ha rilevato che “…prevedendo un’esenzione per i redditi fino ad euro 10.000 ed un’aliquota dello 0,69% per i redditi oltre euro 10.000 e fino a euro 15.000, la delibera non è conforme alla vigente normativa in materia. Una siffatta formulazione, infatti, finisce per equiparare l’esenzione ad uno scaglione di reddito in contrasto con quanto stabilito dall’art. 1, comma 11, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, il quale prevede che la soglia di esenzione debba essere stabilita unicamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito, al di sotto del quale l’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta”, precisando che “…nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo”. Sulla base delle indicazioni del Ministero – ha sottolineato l’assessore Angioi – sono state definite 4 aliquote, confermando l’esenzione fino a 10 mila euro: 0,69% fino a 15.000 euro; 0,72% da 15.001 a 28.000 euro; 0,76% da 28.001 a 50.000 euro; 0,80% oltre i 50.000 euro. Durante il dibattito Francesco Federico (Indipendente) ha evidenziato che le modifiche cambiano anche le aliquote, stabilendo modifiche sostanziali a quanto già deciso dal consiglio comunale nei mesi scorsi; mentre Giuseppe Puddu (FdI) ha precisato che le modifiche non influiscono sul gettito complessivo e ha ribadito che il provvedimento tutela il consiglio comunale. Per il sindaco Andrea Lutzu “…l’addizionale Irpef è stata una delle scelte più difficili di questi anni di amministrazione, ma era un dovere per lasciare in ordine i conti del Comune e consentire a chi amministrerà la città nei prossimi anni di farlo serenamente”. Nella replica l’assessore Angioi ha evidenziato che “…l’inflazione e l’aumento dei costi energetici che stanno colpendo i cittadini colpisce anche gli enti locali che fanno fatica a garantire i servizi pubblici, primi fra tutti i servizi sociali, ed uno sforzo da parte di tutti in questo momento è necessario”. Sempre nella seduta di ieri, il consiglio comunale, su proposta dell’assessore alle Attività produttive, Marcella Sotgiu, ha approvato all’unanimità le modifiche allo statuto dell’Aicc (Associazione Italiana Città della Ceramica) aggiungendosi alle altre 44 città che hanno già dato il via libera al nuovo testo. Con il nuovo statuto si prevede una nuova composizione del consiglio direttivo, la creazione del consiglio dei territori di affermata tradizione ceramica, e una più precisa divisione dei ruoli tra presidente e direttore. Nel dibattito sono intervenuti Davide Tatti (presidente della Commissione), Francesco Federico (Indipendente), Giuseppe Puddu (FdI) e Maria Obinu (Pd).

Il consiglio comunale di Oristano è stato aggiornato a lunedì 9 maggio, alle 18.30, per la discussione del seguente ordine del giorno: Mozione Riccio, Lutzu, Masia, Cadau, Federico, Sanna, Obinu, Uras, Faedda, Canoppia, Mureddu, Puddu, Pusceddu, Deriu, Cerrone, Iatalese, Orrù, Atzeni, Tatti, Solinas, Cabras, Muru: “Discriminazioni di accesso alle cure dei diabetici sardi”. A seguire, approvazione modifiche e integrazioni regolamento Tari 2022. Dopo alcuni riconoscimenti di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive , il consiglio si occuperà della variazione al bilancio di previsione 2012/2024, transazione relativa alla vertenza tra Agenzia del Demanio e Comune di Oristano per l’occupazione senza titolo di area demaniale. E per finire la ratifica della deliberazione della giunta avente ad oggetto: “Variazione urgente con i poteri del Consiglio al bilancio di previsione 2022/2024”.
Dei 1.264 casi odierni, 162 sono riferiti alla provincia di Oristano, 374 all’area metropolitana di Cagliari, 223 alla provincia di Sassari, 162 a quella di Nuoro e 343 al Sud Sardegna.
A Oristano si sono registrati 33 nuovi contagi e 24 guarigioni.
Il totale dei casi rilevati fino a questo momento sale a 7.067, i pazienti guariti sono 6.675, i casi attualmente positivi 345, e i decessi 42.

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