Ott 08

Giustizia: arguti con i nemici, ciechi con gli amici.

Ancora un “j’accuse” del leader del Partito dei sardi, Paolo Maninchedda. Questa volta a essere presa di mira è la “trasparenza” della Regione.

“Ancora oggi il sito Amministrazione Trasparente della Regione Autonoma della Sardegna non riporta i nomi, i compensi e i curricula dei membri dei Gabinetti degli Assessorati. Voci insistenti parlano di consiglieri regionali uscenti coinvolti nei gabinetti a dispetto della legge Severino.

I curricula presenti nel sito sono ancora quelli della vecchia Giunta.

Non solo. Le modalità di nomina di alcuni Direttori generali sono corredati da pareri rilasciati una volta da un soggetto, un’altra da un altro ancora, ma tutti inattingibili.

Si stanno pagando gli stipendi di queste persone? E i contratti, se sono stati stipulati, perché vengono celati?

Infine si apre il grande tema del modus operandi di chi dovrebbe controllare.

Recentemente ho potuto constatare che sulla stessa vicenda, a fronte di un evidente reato e di un evidente comportamento corretto, è stato perseguito il secondo e ignorato il primo; quest’ultimo era infatti troppo grosso, un po’ come la questione dei fondi ai Gruppi, per essere sviluppato, e quindi è stato volutamente ignorato.

Ne riparleremo nei luoghi e nei tempi opportuni”. (Paolo Maninchedda; foto e articolo da www.sardegnaeliberta.it).

Il consiglio di amministrazione della Fondazione Oristano ha approvato bilancio di esercizio e il bilancio sociale 2018. Il documento contabile riguarda l’attività svolta nel 2018, prima della trasformazione da Fondazione Sa Sartiglia a Fondazione Oristano e l’acquisizione della gestione dei servizi culturali comunali. Il bilancio chiude con uno stato patrimoniale di 544 mila euro (nel 2018 era di 473 mila euro) e un avanzo di esercizio di 15 mila 470 euro, ma soprattutto con un utile che ha consentito di ripianare totalmente la perdita ancora esistente e di ricostituire totalmente il patrimonio. Al 31 dicembre 2018 il patrimonio netto era di 67 mila euro contro i 52 mila dell’anno precedente. Il consiglio di amministrazione, sentito l’intervento del presidente Angelo Bresciani, e le relazioni del consulente aziendale Barbara Perra e del revisore dei conti Remigio Sequi, ha messo in evidenza come siano ancora presenti i problemi di liquidità, derivanti dai tempi di liquidazione dei contributi assegnati, che generano uno squilibrio finanziario.Nel corso della riunione del consiglio di amministrazione, il presidente Angelo Bresciani e il direttore Francesco Obino hanno presentato anche il bilancio sociale 2018, evidenziandone l’importanza. “Il bilancio sociale, che per il secondo anno viene approvato dalla Fondazione, è uno strumento che oltre a rendicontare dal punto di vista economico e finanziario, vuole comunicare ai diversi portatori di interesse gli obiettivi e i valori che muovono la Fondazione e le attività portate avanti durante l’anno di riferimento”. I documenti sono disponibili nella sezione “amministrazione trasparente” del sito web della Fondazione Oristano.

La Polizia di Stato di Oristano ha voluto commemorare i colleghi, Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, uccisi il 4 ottobre scorso, a Trieste. Rappresentanti della Polizia, Carabinieri, Capitaneria, Polizia locale, Vigili del fuoco e Forestale hanno assistito, nella chiesa dei Cappuccini, a Oristano, a una messa celebrata in suffragio dei due poliziotti recentemente scomparsi e di tutti i caduti delle forze dell’ordine, deceduti nel compimento del loro dovere. Alla messa, celebrata dal cappellano militare della polizia di Stato don Francesco Murana, erano presenti, fra gli altri, il prefetto Gennaro Capo e il questore Giusy Stellino. Al termine della cerimonia, sirene delle auto della Polizia a tutto volume per salutare i colleghi deceduti.

Mercoledì 16 ottobre si svolgerà un incontro di presentazione dei programmi a cura dei volontari di Intercultura dei centri locali di Oristano e Terralba. Alle 18.30, presso la sala di Confapi Sardegna, in via Della Conciliazione n°58, a Oristano, gli studenti rientrati dall’estero di Intercultura racconteranno le loro esperienze, mentre i volontari forniranno tutte le informazioni sul progetto educativo, i programmi scolastici e le borse di studio offerte da Intercultura per poter trascorrere un periodo sino ad un anno scolastico all’estero nel 2020/2021. L’incontro è dedicato a studenti e famiglie per ricevere tutte le risposte relative al concorso Intercultura: il processo di selezione; la formazione; la sicurezza; il rapporto con le scuole; il valore della rete Afs; i programmi all’estero; la scelta delle destinazioni; paese che vai, cultura che trovi; la vita in una nuova famiglia; le borse di studio; il ritorno a casa e a scuola; i benefici di un nuovo futuro. Un gruppo di volontari sarà a disposizione di studenti e famiglie per assisterli nell’iscrizione online per partecipare alla prima fase di selezione di sabato 23 novembre. Negli ultimi anni gli scambi internazionali di studenti sono diventati una pratica diffusa: nel 2019 in Italia sono partiti con Intercultura 2.250 studenti all’estero per almeno per 3 mesi, dei quali 1.690 con una borsa di studio totale o parziale, praticamente 3 studenti su 4 hanno vinto una borsa di studio messa in palio da Intercultura e dagli sponsor che credono nel progetto educativo. Come sempre, saranno protagonisti anche alcuni ragazzi appena rientrati dal loro periodo di studio all’estero per spiegare, attraverso il proprio racconto fatto in prima persona, che cosa significhi trascorrere una parte così importante della propria vita a contatto con un’altra cultura, tra sfide, difficoltà, benefici e bellissimi ricordi di momenti speciali vissuti con i nuovi amici provenienti da tutto il mondo. Il percorso di formazione, offerto dai volontari di Intercultura, segue passo-passo i ragazzi e consente loro di vivere una straordinaria esperienza di crescita i cui benefici umani e professionali durano per tutta la vita, come possono testimoniare le storie di successo degli astronauti Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti e di imprenditori e manager come Diego Piacentini, Luca Barilla e Franco Bernabé. Per maggiori informazioni sull’incontro di presentazione e sulle attività di Intercultura è possibile contattare il responsabile dei soggiorni di studio all’estero dei Centri locali di Intercultura di Oristano (Ileana, 342 746 8195) e di Terralba (Enrico, 389 535 0535).

Baradili, un piccolo borgo della Marmilla di appena 83 abitanti e ben tre pizzerie, con pizze per tutti i gusti: classica, speciale, gourmet, da abbinare anche vino e cocktail. “Baradili Capitale della Pizza” ritorna il 13 ottobre per far conoscere tutto sul piatto più amato dagli italiani. Una giornata che raccoglie e racconta il meglio del settore, tra masterclass, degustazioni e pizzerie allestite all’aperto nei quattro cortili storici, con postazioni per i pizzaioli, ma anche banchi per assaggiare i vini locali da abbinare alla pizza. A chiudere l’offerta del beverage, i drink firmati Les Cocktail Sardegna del bartender Andrea Lai e una selezione di birre locali. Dalle 12 alle 19, con ingresso gratuito, si potranno assaggiare spicchi di pizza e assistere a momenti di approfondimento, a cura di giornalisti di settore. Focus su “Pizza e Formaggio” con Luciana Squadrilli, mentre Francesco Bruno Fadda condurrà un approfondimento su “Pizza e bollicine”. Lara De Luna, affiancata da Andrea Lai, ragionerà invece sul futuro del pizza pairing, l’affiancamento con i cocktails. Pasquale Porcu presenterà il live show dal “Casizolu alla mozzarella di pecora”, mentre Albert Sapere gestirà un incontro per parlare di impasti, farine e pizza tra tradizione e futuro. Tra gli interventi anche quelli di Matteo Aloe, Carlo Sammarco, Giuseppe Pignalosa e Gianfranco Massa, presidente dell’Accademia Casa Puddu.

La delegazione regionale Fisdir, in collaborazione con la Società Ippica Giara Oristanese, organizza per il 12-13 ottobre il “5° Trofeo di equitazione città di Oristano Fisdir”. Al termine delle gare, sabato dopo le 16 e domenica intorno alle 12.30, si svolgeranno le premiazioni. La manifestazione, organizzata in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Oristano, è inserita nel programma di Oristano Città Europea dello sport 2019.

Lascia un commento

Your email address will not be published.