Ago 03

Iscola: Approvato dalla giunta Lutzu un piano di interventi di circa 3 milioni di euro.

La giunta comunale di Oristano, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Meli, ha deliberato il piano di interventi di edilizia scolastica da finanziare attraverso il programma regionale Iscola.

L’ammontare complessivo degli interventi è di 2 milioni 856 mila euro: 2 milioni 75 mila euro da finanziare attraverso il programma regionale Iscola, 262 mila euro con finanziamento del Gse tramite il conto termico, e 518 mila euro di quota del bilancio comunale.

Le scuole inserite dalla giunta Lutzu nel programma sono le primarie di via Bellini (315 mila euro), del Sacro Cuore (400 mila euro), di via Solferino (257 mila euro) e Sa Rodia (384 mila euro), le secondarie Grazia Deledda (400 mila euro), Leonardo Alagon (490 mila euro), via Marconi (285 mila euro), quelle dell’infanzia di viale Diaz (175 mila euro) e via Lanusei (150 mila euro).

“L’intervento più importante che accomuna tutti i progetti è quello per l’adeguamento alle norme antincendio – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Meli -. La certificazione di prevenzione antincendio, fondamentale per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico. Dare soluzione a questo problema è di fondamentale importanza per il sistema scolastico cittadino.

Il programma regionale Iscola ha consentito di realizzare numerosi interventi per il miglioramento delle scuole oristanese – ha proseguito Meli -. Per il triennio 2018-2020 la Regione stabilisce due assi prioritari: scuole del nuovo millennio e interventi di messa in sicurezza, piccoli ampliamenti e manutenzione programmata degli edifici scolastici. All’interno di questi assi abbiamo stabilito le priorità per le scuole cittadine”.

Scuola Primaria di Via Bellini – Sono previsti interventi di consolidamento della struttura. Saranno messi in sicurezza i soffitti del piano terra di corridoi ed aule e l’adeguamento alla normativa antincendio.
Scuola del Sacro Cuore (Via Amsicora) – Si prevede di intervenire per il consolidamento della struttura, per realizzare tutti gli interventi per l’adeguamento alla normativa antincendio. Verranno inoltre realizzati piccoli interventi sulle facciate e sulla copertura.
Scuola primaria di via Solferino – Le opere in progetto riguardano il consolidamento strutturale dei solai interni a rischio sfondellamento, gli interventi sugli infissi esterni esistenti non dotati di vetrocamera, finalizzati al risparmio energetico e il completamento degli interventi necessari per l’adeguamento alla normativa antincendio.
Scuola Secondaria di I Grado – Grazia Deledda (via Santu Lussurgiu) – Si prevede di realizzare piccoli interventi di recupero delle strutture e l’adeguamento alla normativa antincendio.
Scuola primaria di Sa Rodia – Si prevede di realizzare tutti gli interventi necessari per l’adeguamento alla normativa antincendio dell’istituto, il rifacimento complessivo dei servizi igienico sanitari e la sostituzione del manto di copertura esistente.
Scuola dell’Infanzia via D’Annunzio – Si prevede di realizzare piccoli interventi di recupero delle strutture e l’adeguamento alla normativa antincendio l’istituto.
Scuola Secondaria di viale Diaz – Le opere in progetto riguardano il consolidamento strutturale dei solai interni a rischio sfondellamento, degli elementi strutturali verticali ed orizzontali (aggetti e pensiline) esterni, in fase di avanzato degrado ed a rischio di distacco, l’adeguamento alla normativa antincendio, il rifacimento dei servizi igienici e il ripristino del manto di copertura e degli elementi per lo smaltimento delle acque meteoriche.
Scuola per l’infanzia di via Lanusei – Si punta a a sostituire gran parte delle tramezzature interne che presentano lesioni orizzontali e verticali, l’adeguamento alla normativa antincendio.
Scuola secondaria di I grado di via Marconi – I lavori previsti comprendono il completamento del sistema di allarme antincendio, il rifacimento del blocco bagni al primo piano, la sostituzione degli infissi esterni al fine dell’efficientamento energetico e delle porte interne delle aule e l’acquisto di nuovi arredi.

Nessuna sorpresa: Mario Puddu, ex sindaco di Assemini, coordinatore del M5S in Sardegna, e fedelissimo di Luigi di Maio, sarà il candidato governatore dei Cinquestelle per le elezioni regionali del febbraio 2019. Alle “regionarie” sulla piattaforma Rousseau, Puddu ha raccolto 981 voti, ovvero il 54% delle preferenze espresse, Luca Piras si è fermato a 464, mentre Rita Monagheddu e Anna Sulis, hanno avuto, rispettivamente, 285 e 74 voti. “È un onore cercare di fare qualcosa per la mia terra – ha scritto Puddu su Facebook – ed è un onore ancora più grande farlo come rappresentante del Movimento 5 Stelle”. Alla primarie per scegliere i 330 candidati del M5S per le elezioni regionali hanno votato 1.944 iscritti, per un totale di 5014 preferenze, anche se vi potranno accedere in 59: 20 nel collegio di Cagliari, 12 in quello di Sassari, 6 rispettivamente a Oristano, Nuoro e Gallura, 4 nel Sulcis, 3 nel Medio-Campidano e 2 nell’Ogliastra. Nelle liste dovrà essere rispettata rigorosamente la regola dell’alternanza di genere. Per quanto riguarda Oristano, il più votato alla candidatura di consigliere regionale è stato Andrea Atzori con 54 voti.

Il Questore di Oristano, Ferdinando Rossi, ha adottato il provvedimento di divieto di accesso, per due anni, ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (il cosiddetto Daspo) nei confronti di un giovane calciatore della Narboliese. Durante l’incontro di calcio Sanverese- Narboliese del 25 marzo 2018, il giovane, secondo quanto si legge in una nota della Questura, “…si è reso responsabile di atti di violenza nei confronti di un dirigente sportivo (della Sanverese), cagionandogli lesioni personali gravi, giudicabili guaribili in oltre 30 giorni, per le quali a seguito di perdita di conoscenza è stato ricoverato in osservazione presso il nosocomio cittadino”. Il calciatore della Narboliese non potrà accedere “…a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri Stati membri dell’Unione Europea ove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli, dei Campionati di serie “A”, “B” e “C”, Lega Nazionale Dilettanti, nonché dei tornei internazionali e nazionali, per un periodo di anni due”. Sempre secondo il Questore, “…la condotta del giovane ha creato pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, poiché le sue azioni, oltre alla gravità che le hanno caratterizzate, hanno rappresentato un incitamento alla violenza per le persone presenti”.

A Oristano, per il ciclo di appuntamenti per “Shopping sotto le stelle”, martedì 7 agosto, alle 21.30, le guide dell’Antiquarium Arborense accompagneranno gli interessati a una visita alle collezioni museali e alle tre mostre temporanee “Goya il segreto calligrafico”, “Gli idoli bugiardi” e “I plastici storici della Collezione Schirru”. “Goya il segreto calligrafico”: Ideata dall’art ambassador, Anna Sanna, e dall’esperto di Goya, Daniel Josè Carrasco De Jaime, la mostra espone due opere inedite del grande maestro spagnolo Francisco Goya e sarà visitabile fino al 30 settembre 2018. “Carlo Alberto archeologo in Sardegna. Gli idoli bugiardi”: La storia è degna del migliore dei gialli, con tanto di truffa, e vede come protagonisti niente meno che un sovrano e un abile funzionario dello Stato. Racconta della vendita di 330 falsi bronzetti “gli idoli sardo-fenici” sia al re di Sardegna Carlo Alberto, sia al museo di Lione, sia allo stesso museo cagliaritano, da parte del direttore del Museo di Antichità della Regia università di Cagliari, Gaetano Cara. Di questi idoli, 70 compaiono nella Mostra “Carlo Alberto Archeologo in Sardegna” nel Museo di Antichità di Torino, mentre 150 bronzetti del Museo cagliaritano sono in esposizione presso l’Antiquarium Arborense. “In Civitate Aristanis” la mostra propone, attraverso l’esposizione dei plastici storici della “Collezione Schirru”, la ricostruzione delle mura, delle torri e delle porte della capitale del giudicato arborense. L’antica capitale giudicale aveva un aspetto imponente: l’impianto complessivo della città raggiunse il suo assetto definitivo alla fine del Duecento, quando fu costruita una cerchia muraria sovrastata da ben 28 torri. Costo della visita guidata: intero 5 euro; ridotto euro 2,50 (6-26 anni, gruppi oltre 15 persone, oltre 65 anni); gratuito 0-6 anni, disabili, accompagnatori di gruppi oltre 15 persone.

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