Riapre a Oristano l’attraversamento pedonale in piazza Manno.

A Oristano, con l’avanzamento dei lavori di riqualificazione di piazza Manno, dopo mesi di disagi e lamentele, riapre finalmente il collegamento pedonale tra via Cagliari, via Episcopio e via Vittorio Emanuele.

“Il progresso nei lavori di riqualificazione – si legge in una nota del Comune – consentirà ai cittadini di attraversare nuovamente la piazza, eliminando la necessità di percorsi alternativi, lunghi e disagevoli, per raggiungere il centro storico, ma anche di andare incontro alle esigenze dei titolari delle attività commerciali presenti nella piazza”.

Cosa questa che, con un pizzico di buon senso, si sarebbe potuta attuare tempo addietro, senza comprometter minimamente l’avanzamento dei lavori, portati avanti a intermittenza nella piazza Manno.

“I lavori di riqualificazione e gli scavi archeologici – si legge ancora nella nota -, avviati dal Comune di Oristano con l’obiettivo di valorizzare e recuperare uno dei luoghi più significativi della città, stanno procedendo con l’attenzione e la cura necessarie per preservare il patrimonio storico e culturale cittadino.

Si è ora in attesa delle autorizzazioni della Soprintendenza per il completamento della valorizzazione dell’area di Porta Mari. Un passaggio cruciale, che garantirà che tutte le operazioni siano conformi alle normative di tutela dei beni culturali e archeologici, assicurando una riqualificazione rispettosa della storia e dell’identità del luogo”.

Intanto, a poca distanza da piazza Manno, procedono i lavori di riqualificazione di via Ciutadella de Menorca. L’impresa ha sistemato i sottoservizi e attrezzato la sede stradale in vista della posa delle lastre di basalto della pavimentazione.

E così come in piazza Manno, i cittadini sperano che la fine dei lavori non venga rimandata alle calende greche.

Il Comune di Oristano ha approvato la graduatoria provvisoria per l’annualità 2023 degli ammessi e dei non ammessi al programma dei contributi integrativi di cui al Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione (L.431/98). Le domande giudicate ammissibili sono 314, quelle non ammissibili per mancanza di requisiti 57. Gli interessati hanno ora 10 giorni di tempo per la presentazione di eventuali osservazioni.