Mag 27

Perdisci (Cisl): “Infrastrutture condizione imprescindibile per la crescita di un territorio”.

“Il recente attracco della nave da Crociera “Costa Diadema” nel porto di Oristano-Santa Giusta ha messo in luce, se mai ce ne fosse stato bisogno, le grandi potenzialità di questa infrastruttura per lo sviluppo del territorio”.

Lo ha detto, in una nota, il segretario generale dell’Unione sindacale territoriale della Cisl per la provincia di Oristano, Alessandro Perdisci.

“Il Porto di Oristano-Santa Giusta è importantissimo, non solo per l’oristanese, ma per tutta la Sardegna, ed è quindi essenziale portare avanti un’azione politica capace di sviluppare, attorno alla struttura, un sistema economico che permetta di dare finalmente slancio ad un’opera sempre sotto utilizzata.

E’ essenziale completare l’opera di collegamento del Porto di Oristano con il polo intermodale e, quindi, con un efficiente sistema di trasporti su rotaia, all’interno di un contesto generale di intermodalità del sistema, che deve mettere in collegamento non solo i grandi assi stradali, ma anche i porti, gli aeroporti, i servizi e le attività produttive.

A tal fine – ha aggiunto Perdisci – non è più rinviabile il completamento del raddoppio ferroviario e della elettrificazione tra Oristano e Cagliari, che permetterebbe di dimezzare i tempi di percorrenza con il capoluogo, ma anche un più efficiente e necessario collegamento con l’aeroporto di Elmas”.

Nella nota, il segretario della Cisl si è anche occupato dell’aeroporto di Fenosu.

“Il recente dibattito – ha sostenuto perdisci – in consiglio comunale, a Oristano, ha evidenziato come questa infrastruttura, costata milioni di euro di soldi pubblici per la sua realizzazione, sia stata poi ceduta con troppa disinvoltura, senza valutare concretamente le capacità della nuova proprietà di sviluppare l’infrastruttura.

Come Cisl riteniamo fondamentale definire in tempi stretti un piano industriale, che permetta di pianificare la crescita dello scalo e che garantisca che la sicurezza, la regolarità e l’economia siano integrate con le esigenze del territorio, dando quelle certezze e quei posti di lavoro che fino ad oggi non ha mai realizzato.

Le infrastrutture rappresentano una condizione imprescindibile per la crescita di un territorio, soprattutto di questa provincia, che rappresenta una importante cerniera tra il nord ed il sud della Sardegna.

Su questo fronte la Regione Sardegna è in forte ritardo nel valutare la richiesta dell’ Oristanese per potenziare queste infrastrutture.

Pertanto – ha concluso Alessandro Perdisci -, la Cisl di Oristano ritiene importante ed urgente costruire una intesa da parte di tutte le forze politiche, sociali ed imprenditoriali oristanesi, affinché la Regione Sardegna concretizzi una serie di interventi, finanziari e progettuali, utili per lo sviluppo del sistema portuale, ferroviario ed intermodale del territorio”. (Alessandro Perdisci, segretario generale della Ust Cisl).

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