Contromano sulla 131 nei pressi del bivio per Mogoro, muore 63enne.

Una distrazione è, purtroppo, costata la vita a Marino Aru, 63 anni, di Sardara, deceduto in un incidente stradale nei pressi del bivio per Mogoro.

Aru, alla guida di una Mercedes, ieri notte, ha imboccato per errore contromano, secondo le prime ricostruzioni dell’incidente, la strada statale 131, all’altezza del bivio per Mogoro. Lo scontro con una Bmw che arrivava dal lato opposto è stato inevitabile. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno estratto le due persone dalle auto ridotte ad un ammasso di rottami, le ambulanze del 118 e la Polstrada per i rilievi di legge.

Marino Aru è stato traportato, in codice rosso, all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è morto poco dopo.  Ricoverato al Policlinico di Monserrato, in codice rosso, anche il conducente della Bmw, Antonio Salis, 53 anni, di Oristano, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita.

Fine settimana decisivo per la formazione della giunta regionale guidata da Alessandra Todde. A pochi giorni dall’appuntamento di martedì 9 aprile con la prima seduta di insediamento del consiglio regionale, in cui sarà presentata la giunta al completo ed eletto il presidente dell’assemblea, sono frenetici i colloqui tra la governatrice e le forze politiche del “campo largo”. Si stanno sciogliendo i nodi sui nomi che vanno accoppiati alle rispettive deleghe, coniugando rappresentanza territoriale e di genere. Il Pd prosegue i suoi colloqui interni e ha riunito i consiglieri eletti che faranno parte del gruppo in aula per concludere l’esame della proposta di composizione della giunta riferita dalla delegazione, prima di condividerla con i componenti della direzione regionale, convocata per lunedì pomeriggio a Oristano, e prima di quella data difficilmente sarà trovata la quadra finale. Le certezze, salvo sorprese dell’ultimo minuto, sono la presidenza del consiglio regionale al segretario Piero Comandini e la vice presidenza della giunta al futuro assessore Giuseppe Meloni, presidente regionale del partito. E poi altri due assessorati: l’Ambiente, con il nome di una donna espressa dalla corrente interna dei popolari (Ombretta Ladu?), e l’Industria. Due le caselle per il M5S: Sanità (probabilmente con una figura tecnica) e Lavoro, ma resta la grande incognita della consigliera più votata, Desirè Manca, certamente non felice di come stanno andando le cose. L’altra certezza è l’esponente di Avs, Antonio Piu, ai Lavori pubblici. Due anche le caselle in capo alla presidente, Urbanistica e Trasporti (e speriamo in siano due figure dell’ambito universitario, visto che finora, con qualche rara eccezione, nelle giunte regionali sono state una iattura. ndr), mentre il Turismo andrà a Orizzonte Comune con Franco Cuccureddu, e la Cultura a Sinistra futura. I Progressisti e la lista Uniti per Todde si divideranno Affari generali e Agricoltura.