Nov 30

Dopo aver spopolato a New York il Gigante “Manneddu” fa rientro a Cabras.

La Sardegna riaccoglie Manneddu con tutti gli onori. Il celebre Gigante di Mont’e Prama ha, infatti, lasciato New York e ha fatto rientro a casa, al Museo archeologico di Cabras.

Per sei mesi il pugilatore è stato esposto al Metropolitan Museum of Art di New York. Una vetrina prestigiosa per la statua in pietra, due metri di altezza, rinvenuta nel 1974 assieme all’esercito di guerrieri, pugilatori, arcieri di epoca nuragica, in località Mont’e Prama, nel Sinis di Cabras, in provincia di Oristano.

L’esposizione ha permesso a tantissimi visitatori di ammirarla e conoscere uno tra i più importanti complessi scultorei del Mediterraneo occidentale. La cerimonia di chiusura si è svolta all’ingresso dell’area greco-romana del Met Museum.

“La stampa sarda ha scritto che sono stato “stregato” dai Giganti, e devo dire che è proprio vero – ha confessato Sean Hemingway, curatore della sezione greco-romana al Met -; non solo io però, ma anche le decine di migliaia di visitatori dell’area greco-romana nella quale Manneddu è stato collocato in questo periodo”.

Per Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama, “…l’esposizione è il primo passo di una lunga serie di eventi culturali, scientifici e promozionali che la nostra Fondazione vuole organizzare con i partner nordamericani. La nostra presenza qui, in collaborazione con la Regione e il suo Centro di programmazione, con quattro importanti gruppi di azione locale, con tante aziende sarde e la squadra di basket della Dinamo Sassari, oggi va intesa in questo senso: creare le condizioni perché le buone idee del sistema della nostra Isola trovino nuove opportunità e nuovi mercati”.

Il Comune di Oristano ha approvato le graduatorie provvisorie per le borse di studio regionali 2022/2023 e per i buoni libro o rimborso spese di acquisto dei libri di testo 2023/2024. Gli studenti che hanno presentato domanda possono consultare gli elenchi nominativi presso l’Ufficio relazione con il pubblico del Comune di Oristano (palazzo Scolopi – piano terra), dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, il martedì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30. Per eventuali osservazioni o reclami c’è tempo sono al 10 dicembre.

Venerdì 1° dicembre, nella sede di via Costa, riprendono le lezioni nella Scuola civica di musica di Oristano. Tanti i corsi ai nastri di partenza: pianoforte, chitarra classica, chitarra moderna, canto lirico, canto moderno, violino, batteria, organetto, teoria e solfeggio, propedeutica musicale e il progetto nati per la musica da 0 a 3 anni. Il nuovo anno scolastico parte con varie novità. È nuovo il Consiglio di amministrazione ed è nuova anche la direzione artistica, affidata al maestro Riccardo Zinzula, tenore, pianista, didatta e direttore di coro di grande esperienza, già a capo di varie scuole civiche di musica nell’isola. “Le attività della Scuola civica di musica di Oristano riprendono con rinnovato vigore e la voglia di aggregazione all’insegna delle sette note cresce tra gli appassionati in città – ha sottolineato il presidente Lorenzo Pusceddu -. Nei giorni scorsi il nuovo Consiglio di amministrazione, con i consiglieri Susanna Contini e Mauro Licandro, si è riunito per l’avvio delle lezioni, fissato per venerdì 1° dicembre. Il Cda ha espresso gradimento per il progetto didattico proposto dal direttore, Riccardo Zinzula, supportato dalla società di gestione Doc Educational, coordinata da Maria Franca Carai, con numerose iniziative in cantiere. Abbiamo di fronte un orizzonte didattico ampio, che va dalla musica classica al genere moderno fino alle discipline dedicate alle tradizioni popolari – ha proseguito Pusceddu -. I corsi di musica sarda saranno dedicati principalmente all’organetto, strumento che riscuote molti consensi e affascina grandi e piccini. Molto gettonati, come sempre, chitarra, canto, pianoforte e batteria, con una leggera predilezione per l’indirizzo moderno, visto il traino dei talent show televisivi come Amici di Maria De Filippi e X Factor”. Grande attenzione sarà dedicata alle attività di gruppo degli allievi piccolissimi con la propedeutica ed il progetto di avviamento alla musica per i bimbi dai 0 ai 3 anni, una sperimentazione che piace alle famiglie e riesce ad aggregare anche gli adulti che partecipano ai moduli didattici dedicati ai loro figli. Nel corso dell’anno non mancheranno sorprese e iniziative speciali che mirano a rilanciare una istituzione che l’anno prossimo festeggerà i 25 anni di vita. Per chi volesse maggiori informazioni la segreteria è aperta il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 15 alle 21, nei locali della scuola, oppure si può contattare il numero telefonico 389 618 94 63.

“L’obiettivo è favorire il dialogo e una maggiore collaborazione tra i medici di medicina generale e le Strutture complesse di Diabetologia e Cardiologia della Asl 5 di Oristano, per ottimizzare la cura dei pazienti affetti da diabete e dalle più comuni malattie cardiovascolari, orientandoli non solo verso i farmaci previsti nella Nota 100, ma anche verso le nuove tecnologie, e gli ausili sia per i pazienti già cardiopatici che per quelli con rischio cardiovascolare”. Per Concetta Clausi e Francesco Dettori, rispettivamente direttori delle Strutture complesse di Diabetologia e Cardiologia dell’ospedale San Martino di Oristano, questo è lo scopo dell’incontro dal tema “Diabete e cuore. Prospettive per il medico di medicina generale”, che si terrà sabato 2 dicembre, alle 10, all’hotel Mistral 2 di Oristano. L’iniziativa è organizzata dalle due Strutture complesse del San Martino, in collaborazione con l’Ordine dei Medici della Provincia di Oristano. “Il diabete mellito – hanno detto Clausi e Dettori – è una malattia cronica complessa, che, in mancanza di un adeguato controllo glicemico e dei fattori di rischio cardiovascolari, comporta complicanze cardiorenali frequenti e spesso fatali, con un forte impatto clinico, sociale ed economico. Nell’ultimo periodo si è registrato un aumento esponenziale dell’incidenza del diabete e delle malattie cardiovascolari a livello globale. Si stima che ogni medico di medicina generale possa avere in carico sino a 150 pazienti diabetici di differenti livelli di complessità e di intensità di cure”. Da qui la necessità di un dialogo e di una collaborazione maggiore fra cardiologi, diabetologi e medici di medicina generale. Durante l’incontro di sabato si parlerà anche dei nuovi farmaci antidiabetici, che, con le loro proprietà, offrono la possibilità di intervenire a vari livelli, “…garantendo non solo efficacia di tipo clinico, con il miglioramento del compenso e il raggiungimento di obiettivi metabolici, ma anche un profilo di sicurezza e di vantaggi cardiorenali sul paziente mai ottenuti prima – hanno sottolineato la diabetologa e il cardiologo -. Ci sono, quindi, nuove opportunità per il medico di medicina generale, che, adesso, può intervenire direttamente nella cura dei propri pazienti, prescrivendo farmaci che prima erano, invece, regolamentati da piani terapeutici gestiti solo dallo specialista”.

“Festeggiamo Natale e il nuovo anno con un gesto solidale. Donare il sangue fa bene anche nelle feste”. E’ il rinnovato appello di fine anno di Mauro Murgia, responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale San Martino di Oristano. “Perché la solidarietà e l’attenzione verso chi ha bisogno e chi vive un momento di difficoltà non si devono fermare neanche in vista del prossimo periodo natalizio”. Intanto, proseguono le giornate di raccolta delle sacche di sangue, organizzate in collaborazione con l’Avis provinciale e le sedi locali dell’associazione. A Oristano tutti coloro che vorranno donare il sangue si possono presentare, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle ore 12, presso il centro trasfusionale dell’ospedale San Martino di Oristano. Non occorre prenotarsi. Anche a dicembre non si ferma neanche il “cuore” dei volontari delle sezioni locali dell’Avis di tutta la provincia, che proporranno sedici giornate per la raccolta di sacche di sangue nelle loro sedi. Ecco le date. Sabato 2 dicembre a Santa Giusta, domenica 3 a Gonnostramatza e Uras, venerdì 8 a Laconi, sabato 9 a Cuglieri e domenica 10 dicembre a Simaxis e Seneghe. Mercoledì 13 a Bosa, sabato 16 a Samugheo, domenica 17 dicembre ad Arborea e Riola Sardo, venerdì 22 a Ghilarza e domenica 24 dicembre a Mogoro. Infine, sabato 30 dicembre a Paulilatino, e domenica 31 dicembre ad Ardauli e Marrubiu. Per le donazioni locali occorre invece prenotarsi presso le sedi dell’Avis.

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