Ott 22

Covid: 24 nuovi casi (6 in provincia e 3 a Oristano) e un morto (nell’Oristanese).

Sono 24 i cittadini contagiati oggi dal Covid, sulla base di 2.173 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 11.370 test.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 10 (2 in meno rispetto a ieri). I pazienti ricoverati in area medica 58 (nessuna variazione rispetto a ieri), mentre sono1.333 i casi di isolamento domiciliare (17 in meno rispetto a ieri).

Si registra il decesso di una donna di 61 anni, residente nella provincia di Oristano.

Dei 24 casi odierni, 6 sono stati registrati in provincia di Oristano, 11 nell’area metropolitana di Cagliari, 5 in provincia di Sassari, 1 in provincia di Nuoro e 1 nel Sud Sardegna.

Nelle ultime 24 ore a Oristano sono stati accertati 3 nuovi casi di positività al Covid-19, mentre non si registrano guarigioni.

I casi di positività accertati sinora in città sono 1.288, i pazienti guariti 1.251, le persone ancora in cura 7, e i decessi 27. Due decessi non sono attribuibili al Covid.

Intanto, nonostante l’incidenza dei casi di Covid-19 sia aumentata, questa settimana, in 17 Regioni e Province autonome rispetto ai valori registrati nei sette giorni precedenti, la Sardegna va in controtendenza e segna il dato più basso in Italia.

E’ quanto emerge dalla tabella di accompagno al monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.

Le Regioni dove si è registrata una diminuzione dell’incidenza rispetto alla scorsa settimana sono: Sardegna (da 13,3 a 7,9 per 100mila abitanti), Basilicata (da 22,3 a 18,4), Calabria (da 43 a 36,7) e Sicilia (da 43,0 a 38,3). Le tre dove, invece, l’incidenza è più elevata sono la Provincia autonoma di Bolzano (85,6), Friuli Venezia Giulia (51,7) e Veneto (48,3).

La sanità è la protagonista dell’articolo 5 della legge omnibus, che contiene una variazione di Bilancio da 300 milioni di euro. Nella discussione generale in consiglio regionale sulla norma, l’opposizione ha chiesto alla giunta un cambio di passo celere e immediato. Tanti i riferimenti alle criticità registrate a Nuoro, dove il reparto di chirurgia ha appena riaperto. Il capogruppo del Psd’Az, Franco Mula, ha annunciato la richiesta di “…una delibera di giunta straordinaria per prevedere il riposizionamento negli ospedali di figure professionali, temporaneamente ma in modo organico, così da garantire in primo luogo il sistema di emergenza-urgenza e l’attività quotidiana di tutti i reparti indispensabili per la tutela della salute. Naturalmente – ha chiarito Mula – le aree con più criticità a livello di organico sono Nuoro, Oristano, Carbonia e Alghero”. Il documento che porta la firma di tutti i consiglieri del Psd’Az nasce dalla constatazione di “…un’emorragia di personale medico e infermieristico senza precedenti negli ultimi dieci anni, con 3.389 unità in meno e mai sostituite dal 2014”. Una situazione messa ancora più in evidenza da una recente delibera dell’Ats che illustra il calendario dei pensionamenti: 881 nel 2021, 729 nel 2022, 614 nel 2023. “Ad oggi – ha aggiunto il consigliere sardista – non sussistono le condizioni per superare questa situazione di grave carenza”. Da qui la necessità di un intervento della giunta. “L’articolo 5 – ha evidenziato il consigliere della Lega, Pierluigi Saiu – contiene disposizioni importanti, come lo stanziamento di 13 milioni per finanziare incentivi per l’assunzione di medici nelle zone disagiate o con grave carenza di personale”. C’è attesa anche per la discussione del comma che prevede la destinazione di 20 milioni al Mater Olbia. “E’ assurdo regalare venti milioni a un privato senza il minimo tornaconto per chi attende visite e operazioni in lista d’attesa”, ha dichiarato il progressista Francesco Agus.

Anche a Oristano, dal primo ottobre ha preso il via la nuova edizione del “Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni”, che dal 2018 è diventato annuale e non più decennale, e che coinvolge ogni anno solo un campione rappresentativo di famiglie. Nel 2021 le famiglie che partecipano al Censimento sono 2 milioni 472.400 in 4.531 Comuni sull’intero territorio nazionale. Il Censimento permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale; di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi. Grazie all’integrazione dei dati raccolti dal Censimento (attraverso due diverse rilevazioni campionarie denominate “da Lista” e “Areale”) con quelli provenienti dalle fonti amministrative, l’Istat è in grado restituire informazioni continue e tempestive, rappresentative dell’intera popolazione, ma anche di garantire un forte contenimento dei costi e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie. Per arricchire questo importante patrimonio di dati statistici e conoscere meglio il Paese in cui viviamo, è fondamentale la piena collaborazione di tutte le famiglie campione. La rilevazione Areale termina il 18 novembre. La rilevazione da Lista termina il 23 dicembre. Si ricorda che partecipare al Censimento è un obbligo di legge e la violazione dell’obbligo di risposta prevede una sanzione. Per quanto riguarda il Comune di Oristano, la stima prevista delle famiglie coinvolte è pari a 1.479. Così suddivise: per Rilevazione areale è stato estratto un campione pari a 93 indirizzi, presso cui eseguire la rilevazione delle famiglie che vi dimorano abitualmente e delle abitazioni. Sulla base degli archivi in possesso dell’Istat, il numero previsto di famiglie presso tali indirizzi è pari a 134. Per la rilevazione di Lista, che è un’indagine che riguarda le famiglie, presenti in una lista campionaria estratta dal Registro Base degli Individui , e i relativi alloggi, la stima del numero di famiglie che saranno intervistate dai rilevatori comunali è pari a 1.345. Come partecipare al Censimento: Ogni anno le famiglie coinvolte nel Censimento, partecipano a una delle due rilevazioni campionarie: una che prevede la compilazione autonoma del questionario online sul sito Istat (rilevazione da Lista): vi partecipano solo le “famiglie campione” che ricevono una lettera nominativa con le informazioni sul Censimento e con le proprie credenziali di accesso; un’altra che prevede, invece, la compilazione del questionario online tramite un rilevatore incaricato dal Comune (rilevazione Areale): vi partecipano le famiglie che risiedono nei “territori campione”, che saranno avvisate tramite locandina e lettera non nominativa del Censimento. La famiglia può contattare il Numcero Verde Istat 800 188 802, attivo dal 1° ottobre al 23 dicembre, tutti i giorni, compresi sabato e domenica, dalle 9 alle 21; contattare uno dei Centri comunali di rilevazione istituiti in ciascun Comune, che per il Comune di Oristano è sito in piazza Eleonora d’Arborea n° 44, piano Terra, Telefono:0783791453-450, attivo dal 1° Ottobre al 23 Dicembre, tutti i giorni, dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì, e il martedì e giovedì dalle 15,30 alle 17,30. Responsabile dell’Ufficio Comunale di Censimento: Domenica Antonella Salaris 0783 791453. Personale di Staff e Coordinatori: Agus Ivana Paola 0783 791454; Salaris Maria Domenica 0783791457; Piroddi Maria Adelaide 0783 791451; Cossu Carlo 0783 791450.

Fino al 10 dicembre è possibile presentare le domande al Comune di Oristano per i contributi di sostegno del canone di locazione per il 2021. L’assessore ai Servizi sociali, Carmen Murru, ricorda che “…i destinatari dei contributi sono i titolari di contratti di locazione ad uso residenziale di unità immobiliari di proprietà privata site nel Comune di Oristano e occupate a titolo di abitazione principale. Il contratto deve risultare regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate ed in regola con il pagamento dell’Imposta di registro annuale o con il regime della cedolare secca. Il contratto deve essere riferito ad un alloggio adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del nucleo richiedente e occupato a titolo di abitazione principale. Tale condizione deve sussistere per il periodo al quale si riferisce il contratto di locazione. Sono esclusi i titolari di contratti di locazione di unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A1, A8 e A9”. Non sono ammessi i nuclei familiari nei quali anche un solo componente risulti titolare del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 13/1989, sito in qualsiasi località del territorio nazionale. Non sono ammessi i nuclei familiari che abbiano in essere un contratto di locazione stipulato tra parenti ed affini entro il secondo grado, o tra coniugi non separati legalmente. Per gli immigrati extracomunitari è necessario, inoltre, il possesso di un regolare titolo di soggiorno. I richiedenti devono rispettare i seguenti requisiti di reddito: Fascia A: Isee corrente o ordinario del nucleo familiare uguale o inferiore alla somma di due pensioni minime Inps, pari a € 13.405,08, rispetto al quale l’incidenza sul valore Isee del canone annuo corrisposto è superiore al 14%; l’ammontare di contributo per ciascun richiedente è destinato a ridurre sino al 14% l’incidenza del canone sul valore Isee e non può essere superiore a € 3.098,74. Fascia B: Isee corrente o ordinario del nucleo familiare uguale o inferiore al limite di reddito di 14.573 euro, rispetto al quale l’incidenza sul valore Isee del canone annuo corrisposto è superiore al 24% e non può essere superiore a € 2.320. Fascia Covid: Isee corrente o ordinario del nucleo familiare uguale o inferiore ad € 35.000, rispetto al quale l’incidenza sul valore Isee del canone annuo corrisposto è superiore al 24% e non può essere superiore a € 2.320. Per l’ammissibilità alla Fascia Covid i richiedenti devono aver subito, in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del reddito Irpef superiore al 25%. Le domande, indirizzate al Comune di Oristano e compilate sull’apposito modulo, potranno essere presentate fino al 10 dicembre 2021: a mano all’Ufficio Protocollo, palazzo Campus Colonna, piazza Eleonora, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, e il martedì e il giovedì dalle 16 alle 18; mediante raccomandata A.R. indirizzata al Protocollo Generale del Comune di Oristano, piazza Eleonora, palazzo Campus Colonna; con Posta elettronica ordinaria protocollo@comune.oristano.it, o Posta elettronica eertificata (Pec) all’indirizzo istituzionale@pec.comune.oristano.it. Per la compilazione delle domande l’Urp darà assistenza dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, e il martedì e il giovedì dalle 15:30 alle 17:30, tel. 800652467 – 0783791331 – 0783791337; gli uffici di Informacittà dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, e il martedì e il giovedì dalle 16 alle 19. Il Comune effettuerà controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese. Chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Entro il 15 novembre si possono presentare le domande dei contributi al diritto allo studio 2021 per la Borsa di studio regionale anno scolastico 2020/2021 e per il rimborso libri per l’anno scolastico 2021/2022. Gli interessati in possesso dei requisiti possono presentare istanza compilando l’apposita domanda online sul Portale telematico dei servizi scolastici del Comune di Oristano all’indirizzo https://oristano.simeal.it/sicare/benvenuto.php allegando la documentazione richiesta.  Al Portale si accede anche dalla sezione tematiche del sito web del Comune di Oristano https://www.comune.oristano.it/it/tematiche/scuola-universita-e-ricerca/ . Per accedere al portale sarà necessario autenticarsi esclusivamente tramite Spid o Cns/ Ts-Cns/Cie. Le credenziali d’accesso dal 1° ottobre 2021 non possono essere più utilizzate (Decreto Semplificazione – Dl n. 76/2020). Entrambi gli interventi sono rivolti agli studenti residenti il cui nucleo familiare presenta un Isee, in corso di validità, ai sensi del Dpcm n° 159/2013, non superiore ad euro 14.650. “I contributi – evidenzia l’assessore alla Pubblica istruzione, Massimiliano Sanna – sono finalizzati a supportare le famiglie nelle spese scolastiche a sostegno della fruizione dell’istruzione obbligatoria. Il personale dell’ufficio Pubblica Istruzione e dell’Urp è disponibile per eventuali informazioni e chiarimenti in merito ai requisiti richiesti per accedere ai contributi”. Per supporto alla compilazione della domanda gli interessati possono contattare l’ufficio Informacittà del Comune di Oristano, in vico Episcopio, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, e il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 19 – Telefono: 0783791628 – Email: informacitta@comune.oristano.it (previo appuntamento).

A Cabras, nuova premiazione per i campioni del canottaggio, protagonisti alle Olimpiadi di Tokyo e in altre competizioni internazionali. Sul palco dell’auditorium “Mena Manca Cossu” al centro polivalente, i protagonisti della serata sono stati i campioni della canoa e del canottaggio, a partire dalle prestigiose medaglie olimpiche di Tokyo 2020 ottenute da Manfredi Rizza, argento nella canoa Kayak, e Stefano Oppo, bronzo nel doppio pesi leggeri di canottaggio, che incornicino un anno memorabile per lo sport provinciale. Insieme a loro, il Circolo Nautico Oristano e il l’amministrazione comunale di Cabras hanno consegnato le targhe di riconoscimento a Stefano Loddo, tecnico di Manfredi Rizza; alle campionesse Laura Chiaberge, quarta ai mondiali Juniores; e ad Alice Franceschi, semifinalista agli europei di canoa kayak, e al loro tecnico Andrea Lilliu. Proprio Cabras ha visto gli atleti crescere e allenarsi duramente sulle acque del rio Tanui, dove sorge il Centro Sportivo Canoa Kayak, per raggiungere traguardi importantissimi. La premiazione è stata preceduta da una tavola rotonda, moderata dal giornalista Serafino Corrias, durate la quale si è parlato di sviluppo sportivo, economico e turistico del territorio. Ad aprire i lavori, il dirigente del Circolo Nautico Oristano, Gian Marco Patta, che ha parlato di un momento magico. “È il coronamento di un percorso che nasce 51 anni fa – ha detto Patta -. Il Covid ci ha impedito di festeggiare il cinquantesimo anno del circolo, ma ora lo celebriamo degnamente, grazie ai nostri atleti e ai tecnici. Lo scopo delle premiazioni è anche quello di dimostrare a tutti il lavoro fatto da una squadra, della quale questi meravigliosi ragazzi sono la punta dell’iceberg”. “Sono felice di partecipare a questo evento, perché si celebrano dei ragazzi che con molto impegno hanno raggiunto grandi obiettivi – ha affermato il sindaco di Cabras Andrea Abis -. Il Circolo Nautico Oristano nasce grazie alla bella intuizione di chi ha creduto che i fattori ambiente e sport potessero generare un importante effetto sociale. Abbiamo la missione della promozione dello sport ed è necessario pensare in grande per ottenere risultati. Significa impegnarsi in maniera sinergica a livello locale e regionale per dare vita a un centro internazionale che possa ospitare tanti sportivi da tutto il mondo, in primis per la promozione dello sport ma anche per un interesse turistico ed economico e di tutela ambientale”. “Si tratta di un progetto di valorizzazione che sposo pienamente – ha sostenuto Lorenzo Pinna, neo sindaco di Riola -, perché solo l’unità di intenti porta alla valorizzazione del territorio. Per Riola il fiume è da sempre una pietra miliare, e vogliamo cogliere le idee di crescita per uno sviluppo consono e sostenibile”. Alla cerimonia di Cabras era presente anche l’Assessore allo sport del Comune di Oristano, Maria Bonaria Zedda: “Lo sport non è solo attività fisica ma è turismo ed economia. Il Comune di Oristano starà al fianco dei comuni dell’Unione nell’obiettivo di crescita e sviluppo di un progetto indirizzato in particolare alle giovani promesse dello sport”. Presente al tavolo anche Renato Serra, dirigente generale dell’assessorato regionale allo Sport, che ha sottolineato la vicinanza della Regione e l’importanza di una buona progettazione alla base di finanziamenti così importanti. “Da ex canottiere sono fiero e mi complimento con tutti i ragazzi – sono state le parole di Luca Calandrino, presidente regionale della Federazione italiana Canoa Kayak -. La Sardegna è l’ombelico della canoa italiana e ha una prospettiva di crescita che nasce sulla scia di nomi importanti, che hanno lasciato un’ottima impronta sui giovani che regaleranno ancora tante emozioni a tutta l’Italia”. Alla cerimonia erano presenti anche i sindaci di Baratili San Pietro, Alberto Pippia, e di San Vero Milis, Luigi Tedeschi, oltre a Massimo Casula della Federazione nazionale femminile juniores di canottaggio.

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