Ott 18

Covid: nell’Isola 4 morti (2 nell’Oristanese) e 13 nuovi contagi

In Sardegna si registrano 13 casi confermati di positività al Covid-19, tutti in provincia di Sassari, sulla base di 777 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 971 test.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 13 (2 in più rispetto a ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 48 (2 in meno rispetto a ieri), mntre sono 1.486 i casi di isolamento domiciliare (29 in meno rispetto a ieri).

Si registrano 4 decessi: un uomo di 84 anni e una donna di 85 residenti nella provincia di Oristano, e due donne di 86 e 97 anni residenti nella provincia del Sud Sardegna.

A Oristano città nelle ultime 24 ore in città non sono state accertate nuove guarigioni dal Covid-19. Fermi anche i contagi.

I casi di positività accertati sinora in città sono 1.285, i pazienti guariti 1.251, le persone ancora in cura 4 e i decessi 27. Due decessi non sono attribuibili al Covid.

Al via oggi i lavori per il rifacimento della strada comunale di Tiria. Questa mattina il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna, accompagnati dall’Assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri e da numerosi consiglieri comunali, hanno effettuato un sopralluogo per incontrare i residenti e verificare l’avvio dei lavori che saranno realizzati dall’impresa Research consorzio stabile di Salerno con un’offerta di 516 mila euro e un ribasso del 29,888% sull’importo a base d’asta di 750 mila euro. Per l’esecuzione delle opere l’impresa avrà a disposizione 180 giorni. “Per questo progetto disponiamo di un finanziamento di un milione di euro che ci consentirà di intervenire anche con altre opere non previste attualmente in progetto – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Al momento le opere previste sono la manutenzione straordinaria, il ripristino e la bitumatura della strada che assicura l’accesso a buona parte delle case coloniche della borgata e, unitamente alla pedemontana di Costa Pisu, consente il collegamento ai restanti poderi e al centro dell’abitato” La strada, ubicata in prossimità del confine con i Comuni di Simaxis, Villaurbana e Palmas Arborea e realizzata in terra battuta dall’Etfas negli anni ‘50, solo negli anni ’80 è stata asfaltata. “Da allora non sono stati realizzate manutenzioni significative e per questo motivo le condizioni della strada sono progressivamente decadute – precisa il Sindaco Lutzu -. Per Tiria è un intervento molto importante, soprattutto dopo i danni subiti negli anni passati a causa dell’alluvione. La strada si presenta in gran parte dissestata, con il conglomerato bituminoso estremamente fratturato che, in caso di eventi piovosi, riduce la percorribilità e compromette ulteriormente il terreno sottostante. Il traffico veicolare pesante, abbinato alle caratteristiche del sottofondo stradale, ha comportato col tempo una notevole riduzione della funzionalità dell’opera”. “Con questo progetto vogliamo ricostruire una ossatura stradale in grado di garantire la normale percorribilità in sicurezza, anche in relazione alla tipologia di traffico pesante presente nella zona, e operare un intervento di pulizia e sistemazione delle fasce laterali di pertinenza, per ridare piena funzionalità anche a queste ultime” conclude l’Assessore Pinna. L’intervento prevede la demolizione della vecchia pavimentazione e la realizzazione di una nuova sede stradale con una nuova bitumatura, la segnaletica stradale e la manutenzione delle zone di pertinenza.

Giovedì 21 ottobre nella via Diego Contini, a Oristano, dalle 7,30 alle 17, sarà istituito il divieto di circolazione. Lo dispone un’ordinanza della Polizia locale. Il divieto riguarda il tratto compreso dall’intersezione con la via Cagliari fino all’intersezione con piazza Roma, con inversione del senso di marcia nella via Diego Contini, tratto dalla via Benedetto Croce fino all’intersezione con la via Cagliari. Il divieto è dovuto all’esecuzione dei lavori per lo scarico di materiale per un impianto termico, per un allaccio idrico e fognario.

L’assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano ha disposto la continuazione del ciclo di trattamenti fitosanitari finalizzato al contenimento della diffusione del punteruolo rosso delle palme. La “Oristano servizi”, dalle 4 alle 7 del mattino di martedì 19 e mercoledì 20, eseguirà il trattamento delle palme del genere Phoenix radicate nelle aiuole, nelle aree verdi e nei giardini pubblici presenti nelle seguenti vie di Oristano: Via San Martino (Cappuccini), Piazza Torrente, Viale Repubblica Parco della Resistenza,Parco Brigata Sassari, Cimitero San Pietro e Via Quasimodo (area verde e palmeto). Via Cagliari Madonnina, Via Beatrice d’Arborea (Questura),Via Sardegna (Aiuola spartitraffico), Via Santulussurgiu (Scuola media), Via Giualeto (Aiuola Spartitraffico), Via Lanusei  (verde scolastico), Via Gennargentu\Via Cagliari (giardino – area sportiva), Viale Cimitero (ex cantiere Biagini), Piazza Eleonora, Piazza Martini (Aiuola), Piazza Roma, via Solferino (Scuola e rotonda),  Via Deledda/Satta (verde scolastico), Via Diaz/Giotto (verde scolastico), Via Diaz (alberata stradale), Via E. Lussu, Piazza Beretta Molla, Via Liguria (aiuola spartitraffico), Via Prinetti (asilo suore), Zona sportiva Torangius. Al Rimedio: Via Santa Maria Bambina. A Massama: Via Carlo Emanuele (Verde Scolastico). Verranno utilizzati unicamente prodotti autorizzati dal Ministero della Salute per la lotta al punteruolo delle palme in aree urbane secondo i protocolli di intervento di cui al Piano d’Azione Regionale per contrastare l’introduzione e la diffusione del Punteruolo rosso della palma in Sardegna. I trattamenti verranno eseguiti da personale specializzato irrorando a bassa pressione la chioma delle palme così da evitare la dispersione del prodotto nell’ambiente. In ogni caso si consiglia prudenzialmente di evitare il contatto con le palme il giorno di esecuzione del trattamento.

La Fisdir e l’Asd Ippica Giara Oristanese fanno il bis, e dopo il successo dell’edizione del 2018 organizzano il Campionato italiano di equitazione paralimpica. Da giovedì 21 a domenica 24 ottobre il maneggio dell’Associazione Giara Oristanese, a Fenosu, ospiterà gli aspiranti al titolo italiano nelle specialità della Gimcana, del Dressage e del Salto a ostacoli. Questa mattina il programma dei tricolori è stato presentato nella Sala Giunta del Comune di Oristano dal Vice Sindaco Massimiliano Sanna, dall’Assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda e da quello ai Servizi sociali Carmen Murru, dal Delegato regionale della Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali) Carmen Mura, dal Presidente dell’Associazione ippica Giara Oristanese Antonino Madeddu e dal tecnico federale Sandro Zoncu. 45 i partecipanti in rappresentanza di 7 squadre sarde con 2 protagonisti annunciati: il pluricampione oristanese Antonello Madeddu e l’algherese Paolo Mura. 77 le gare in programma a partire da venerdì mattina fino a domenica. “Mancheranno le squadre più forti del continente, la cui partecipazione è stata impedita dal caos trasporti di queste settimane, ma questo non impedirà di assistere ad un campionato di altissimo livello – hanno detto Antonino Madeddu e Carmen Mura -. La Sardegna e Oristano hanno cavalieri e amazzoni tra i più forti a livello nazionale e la loro presenza è garanzia di successo e di prove di alto livello”. “Oristano è stata scelta per ospitare questa nuova edizione dei campionati italiani perché è una città che offre disponibilità e impianti di ottimo livello” hanno proseguito il Presidente del Giara Oristanese Antonino Madeddu e il Delegato Fisdir Carmen Mura. L’importanza della manifestazione, per il valore sportivo, sociale e turistico, è stata sottolineata dagli Assessori comunali Maria Bonaria Zedda, Carmen Murru e Massimiliano Sanna: “All’indomani dei campionati mondiali di kite, Oristano ospita un altro evento sportivo di altissimo livello che contribuisce a promuovere l’immagine della città e, in questo caso, anche a valorizzare gli sport paralimpici che questa estate hanno regalato grandi imprese all’Italia”.

a.

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