Set 09

Covid: in Sardegna 147 nuovi contagi (7 in provincia e 1 a Oristano) e 3 decessi.

In Sardegna i nuovi contagi sono 147, sulla base di 3.035 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 7.323 test.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 25 (3 in meno rispetto a ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono, invece, 227 (1 in più rispetto a ieri), mentre sono 5.444 i casi di isolamento domiciliare (292 in meno rispetto a ieri).

Si registrano 3 decessi: una donna di 85 anni e residente nella provincia di Sassari, una donna di 71 anni e un uomo di 75 anni, entrambi residenti nella provincia del Sud Sardegna.

Dei 147 casi accertati nell’isola, 7 sono stati registrati nella provincia di Oristano, 41 nell’area metropolitana di Cagliari, 25 in provincia di Sassari, 40 in quella di Nuoro e 37 nel sud Sardegna.

A Oristano città oggi è stato accertato un nuovo caso di positività e 6 guarigioni dal Covid-19.

Sulla base degli aggiornamenti sull’emergenza da Coronavirus comunicati dalle autorità sanitarie, a Oristano i casi di positività accertati sinora sono 1255, i pazienti guariti 1161, 65 le persone ancora in cura e 26 i decessi. Due decessi non sono attribuibili al Covid.

I cittadini che non hanno ancora ricevuto la prima dose di vaccino possono recarsi presso il Centro vaccinale di Sa Rodia (Palazzetto dello Sport) dove sono disponibili posti liberi per la prenotazione. Lo rende noto l’Assl di Oristano che ricorda che chi volesse anticipare l’appuntamento vaccinale già prenotato o modificarne la sede, potrà farlo attraverso la piattaforma Poste italiane ( https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it o attraverso il call center 800 00 99 66, attivo tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00). Sarà necessario disdire la prenotazione precedente e riprogrammare una nuova data o sede. Chi non ha ancora prenotato potrà, in alternativa, recarsi all’hub di Oristano senza prenotazione. Il Centro vaccinale oristanese è aperto dal lunedì al venerdì (dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18) e il sabato (dalle ore 9.00 alle 14.00). Possono sottoporsi a vaccinazione tutti i cittadini, a partire dai 12 anni d’età. All’appuntamento vaccinale ci si dovrà presentare muniti di tessera sanitaria e moduli di consenso informato e scheda anamnestica. I minori (dai 12 ai 18 anni non compiuti) dovranno essere accompagnati da almeno un genitore. Nel caso in cui uno dei genitori sia assente, occorrerà presentare anche il suo modulo di delegae la copia della sua carta d’identità. E’ possibile scaricare la modulistica (consenso informato, scheda anamnestica, delega minori) sul sito www.asloristano.it. I cittadini che devono ricevere la seconda dose dovranno avere con sé solamente la tessera sanitaria, non la modulistica giàpresentata per la prima dose.

“Alla reina onore! L’Eleonora d’Arborea di Carlotta Ferrari”. Venerdì 10 settembre, alle 18, la sala consiliare del Comune di Oristano ospiterà la conferenza di Alessandro Roccatagliati, professore ordinario di Musicologia e storia della musica nell’Università di Ferrara, dove tiene gli insegnamenti di Storia della musica e Drammaturgia musicale, e direttore delle attività scientifiche dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani e della sua rivista “Studi verdiani”.L’appuntamento culturale curato dall’Istar e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, in collaborazione con l’assessorato regionale alla Pubblica istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, potrà essere seguito anche via streaming sul sito internet istituzionale www.comune.oristano.it e sul canale YouTube del Comune di Oristano. La conferenza, che racconterà la storia del dramma lirico in quattro atti dedicato a Eleonora d’Arborea da Carlotta Ferrara da Lodi sarà introdotto dal sindaco e dall’assessore alla Cultura del Comune di Oristano, Andrea Lutzu e Massimiliano Sanna, dal presidente dell’Istar Maurizio Casu, e dal professor Giampaolo Mele dell’Università di Sassari nonchè direttore scientifico dell’Istar. Alessandro Roccatagliati racconterà la storia del melodramma Eleonora d’Arborea, andato in scena al Teatro Civico di Cagliari il 4 marzo 1871, negli anni della prima Unità d’Italia, che “…si configurò come episodio ben particolare, sebbene si inserisse in una robusta tradizione sarda ottocentesca di lavori teatrali, ove la grande figura della Jughissa regnante sul giudicato oristanese tra Tre e Quattrocento era stata protagonista. Quell’opera in musica fu infatti commissionata, da parte del Comitato Cagliaritano che promuoveva in pari tempo l’erezione del monumento celebrativo alla stessa Eleonora, a un’artista non isolana e dalle caratteristiche del tutto singolari per l’epoca. Carlotta Ferrari (Lodi 1831 – Bologna 1907) fu tra le pochissime compositrici donne attive nel mondo musicale coevo, e addirittura unica nel suo essere al contempo anche poetessa teatrale, ossia tanto stimata da poter scrivere da sé i libretti “per musica” della stessa Eleonora d’Arborea così come dei suoi due melodrammi precedenti (Ugo, Milano 1857; Sofia, Lodi 1866)”. La conferenza ricostruirà, sulla base delle fonti sopravvissute, i profili e le peculiarità dell’episodio artistico nel contesto della Sardegna e dell’Italia musicale del tempo.

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