Ago 11

Covid: 380 nuovi casi (8 a Oristano). Regione: ancora nessun ristoro per i roghi.

Sono 380 i nuovi contagi da Covid in Sardegna nelle ultime 24 ore, sulla base di 3.510 persone testate.

Complessivamente, fra molecolari e antigenici, sono stati processati 7.837 tamponi. Il tasso di positività scende al 4,8%.

Si registrano anche due decessi: le vittime sono un uomo di 73 anni e una donna di 88, entrambi residenti nella Città Metropolitana di Cagliari.

Invariati i numeri dei ricoveri in terapia intensiva (22) e in area medica (119). In totale sono 6.651 le persone in isolamento.

Dei 380 casi accertati nell’isola 28 sono stati registrati in provincia di Oristano, 194 nell’area metropolitana di Cagliari, 52 in provincia di Sassari, 32 in quella di Nuoro e 74 nel sud Sardegna.

A Oristano città oggi si registrano 8 nuovi contagi e una  guarigione.

A Oristano i casi di positività accertati sinora sono 1124, i pazienti guariti 1041, le persone ancora in cura 55, e  i decessi 26.  Due decessi non sono attribuibili al Covid.

Polemica in consiglio regionale da parte dell’opposizione sul mancato approdo dei ristori per i danni causati dai roghi nell’Oristanese. All’ordine del giorno c’era l’assestamento di bilancio per l’esercizio 2021, una legge molto tecnica, ma gli interventi si sono concentrati sui venti milioni annunciati dalla giunta Solinas per far fronte alla devastazione degli incendi. Il consigliere dei Progressisti, nonché sindaco di Santu Lussurgiu (uno dei comuni più colpiti dalle fiamme), Diego Loi, ha spiegato di aver registrato una grande delusione da parte delle comunità del Montiferru per la mancanza di una risposta sui ristori. “Quando mi chiederanno se sono stati stanziati – ha detto Loi –, e se il presidente Solinas abbia fatto quanto annunciato a Cuglieri, dovrò dare una risposta negativa. E questa è una sconfitta per la funzione delle istituzioni. Mi chiedo a cosa servano le visite istituzionali, e come si stia manifestando la dichiarata solidarietà, se a sette giorni dall’annunciato stanziamento questo provvedimento ancora non esiste”, ha proseguito Loi in piena polemica con il sopralluogo di ieri nei comuni colpiti dal rogo da parte del ministro Patuanelli. La replica in aula è stata affidata all’assessore del Bilancio, Giuseppe Fasolino.”Se l’approvazione dei ristori arrivasse a trenta giorni dall’annuncio del presidente – ha sostenuto l’assessore – sarebbero ristori immediati. Infatti, voglio vedere quali ristori arriveranno prima, se quelli della Regione o quelli del Governo”.

L’assessore alla cultura del comune di Oristano, Massimiliano Sanna, ha inaugurato questa mattina il “Fondo Anna Oppo”, che la famiglia della professoressa ha donato alla Biblioteca comunale. Il fondo, costituito da oltre duemila titoli, che spaziano dalla sociologia, all’antropologia, all’economia, alla storia, alla filosofia, è stato interamente catalogato e collocato nei locali del palazzo di via Episcopio, dove sono depositati anche i fondi bibliografici storici e dove, in futuro, troveranno sede anche i numerosi testi antichi di proprietà del Comune di Oristano. “A nome dell’Amministrazione e della cittadinanza, – ha affermato l’assessore alla Cultura – ringrazio i familiari della studiosa di livello internazionale, Anna Oppo, per questa donazione che ci permette di usufruire di un patrimonio bibliografico di grande interesse e, in diversi casi, non reperibile in altre biblioteche dell’Isola”. Anna Oppo (1937-2018), conseguita la maturità al liceo “De Castro” di Oristano, sua città natale, studia a Cagliari laureandosi in Scienze politiche e perfezionando gli studi a Bologna, quindi all’Università di Berkeley (California), dove consegue il dottorato. Rientrata a Bologna tre anni dopo, inizia a lavorare come ricercatrice presso l’Istituto Carlo Cattaneo e a insegnare sociologia nelle Università di Bologna e di Urbino. Si trasferisce successivamente a Cagliari, dove insegna sociologia nella Facoltà di Lettere e Scienze politiche. Studiosa di livello internazionale, Anna Oppo è stata conosciuta e apprezzata per la sua capacità di analisi dei fenomeni sociali. La sua partecipazione al movimento femminista degli anni ‘70 ha influenzato le sue ricerche, che si sono progressivamente indirizzate verso lo studio del funzionamento delle strutture di genere in ambito lavorativo, familiare e politico, con particolare attenzione alla realtà sarda.

Una squadra dei Vigili del fuoco di Oristano è intervenuta nella strada 2 ovest, ad arborea, per la caduta di un palo dell’alta tensione da 15000 volts, urtato da un trattore. La caduta, fortunatamente, non ha causato danni alle persone. I Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area, mentre la polizia locale ha bloccato il traffico durante l’intervento del personale tecnico dell’Enel.

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