Mar 19

Da lunedì prossimo Sardegna in zona arancione. Oggi 134 nuovi contagi e 2 morti.

Da lunedì 22 marzo la Sardegna passa in zona arancione. Lo prevede un’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza.

E’, infatti, emerso che nella settimana dall’8 al 14 marzo l’Isola ha un Rt maggiore di 1 (1.08) e una classificazione del rischio complessivo che passa da basso a moderato.

Resta sotto la soglia dei 50 casi per 100mila abitanti in una settimana (43), ma con una variazione del numero dei contagi in aumento del 32.5%. Sotto soglia anche la pressione negli ospedali (14% di posti letto Covid in terapia intensiva e 11% in aerea medica).L’ultimo decreto del governo Draghi ha stabilito che dal 15 marzo al 2 aprile 2021 nelle regioni i cui territori si collocano in zona gialla si applicano le misure stabilite per la zona arancione.

Intanto, nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 134 nuovi contagi, tra i dati più alti dal cambio di colore, con un tasso di positività al 3% per effetto dell’incremento complessivo di 4.166 tamponi rispetto al dato precedente.

L’unità di crisi regionale registra anche due nuovi decessi (1.203 in tutto). Sono invece 176 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+6), mentre sono 25 (-3) quelli in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.666. I guariti sono complessivamente 28.724 (+78), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 185.

Sul territorio, dei 42.979 casi positivi complessivamente accertati, 10.571 (+33) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.822 (+15) nel Sud Sardegna, 8.473 (+37) a Nuoro, 13.573 (+45) a Sassari, 3.540 (+4) in provincia di Oristano.

A Oristano città oggi si registrano 6 nuove guarigioni e nessuna contagio.

Per effetto dell’aggiornamento odierno i casi di positività al Covid-19 accertati dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 763, i pazienti guariti sono 717, mentre i soggetti ancora in cura sono 31. Quindici i pazienti deceduti.

Da lunedì, quindi, la Sardegna sarà in zona arancione. Ma cosa si può fare e cosa no?

L’ultimo decreto del governo Draghi ha stabilito che dal 15 marzo al 2 aprile 2021 nelle regioni i cui territori si collocano in zona gialla si applicano le misure stabilite per la zona arancione.  In attesa dell’ulteriore passaggio in zona rossa per Pasqua, che varrà per tutto il Paese dal 3 al 5 aprile, per la Sardegna valgono quindi le misure della fascia intermedia di rischio.

Spostamenti

Resta il coprifuoco con il divieto di circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute (con autocertificazione). Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità (con autocertificazione). Ci si potrà spostare invece all’interno del proprio Comune ma è raccomandato di evitare gli spostamenti non necessari nel corso della giornata. Saranno comunque consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini (con autocertificazione), con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

Visite a parenti e amici

È consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Bar e ristoranti

Chiudono bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto per i bar è consentito fino alle ore 18. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno. Chiusura di musei e mostre.

Scuola

Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.

Trasporti

Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.

Sale gioco e slot

Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.

Prosegue la campagna vaccinale anti-Covid in provincia di Oristano. La prossima settimana i team vaccinali saranno impegnati (oltre che nella somministrazione delle seconde dosi ai soggetti già vaccinati)– con l’immunizzazione delle persone ultraottantenni (nati fino al 1941) nei seguenti Comuni: Marrubiu: 23-24 marzo; Busachi: 25 marzo; Cabras: 25-26 marzo; Ales: 25-26 marzo; Gonnostramatza: 26 marzo; Curcuris: 27 marzo; Oristano: 28 marzo. Tutti gli eventi vaccinali si svolgeranno, come di consueto, con la preziosa collaborazione dei sindaci e delle amministrazioni comunali, che convocheranno tutti i nati fino al 1941 residenti nel proprio comune, indicando giorno, sede e orario in cui presentarsi, muniti dei moduli di consenso informato e scheda anamnestica che saranno distribuiti a cura dello stesso Comune. Il vaccino somministrato sarà quello Pfizer-BionTech.L a campagna vaccinale per gli over 80 sarà avviata, a partire dalla settimana prossima, anche nei comuni della Planargia: il calendario, in via di definizione, sarà reso noto nei prossimi giorni. Nel distretto di Ghilarza-Bosa l’equipe vaccinale ha provveduto in queste settimane a somministrare prime e seconde dosi al personale e agli ospiti delle oltre 20 strutture residenziali e semiresidenziali (case di riposo, strutture protette, centri diurni) presenti sul territorio e concluderà la prossima settimana la vaccinazione di volontari 118, odontoiatri e medici liberi professionisti e Forze dell’ordine.A seguito del pronunciamento favorevole dell’Ema (European medicines agency) sull’utilizzo del vaccino AstraZeneca, potrà essere riavviata la vaccinazione del personale scolastico. I docenti e non docenti a cui è stato sospeso l’appuntamento prenotato nei giorni 17, 18 o 19 marzo, riceveranno un nuovo sms da parte del Cup, contenente l’indicazione della nuova data ed orario in cui effettuare il vaccino. Rimane invariato l’appuntamento per il personale scolastico che ha già ricevuto o riceverà un sms con prenotazione prevista per lunedì 22 marzo o per i giorni successivi.

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