Mar 19

Approvato il progetto per la ristrutturazione del Centro sociale di Torangius.

La giunta comunale di Oristano, su proposta degli assessori ai Servizi sociali e Lavori pubblici, Carmen Murru e Francesco Pinna, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica da 330 mila euro per la ristrutturazione del Centro di aggregazione sociale di Torangius.

“Il progetto rientra nel complesso di interventi della Programmazione territoriale dell’Unione dei Comuni Costa del Sinis e del Comune di Oristano – ha spiegato il sindaco Andrea Lutzu -. L’intervento di ristrutturazione del Centro d’aggregazione sociale di Torangius verrà realizzato grazie al finanziamento regionale proveniente dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 che, congiuntamente ai Fondi strutturali europei, è lo strumento finanziario principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale, e la rimozione degli squilibri economici e sociali. Il soggetto attuatore del Fondo è l’Unione di Comuni del Sinis Terra dei Giganti e l’intervento punta alla rifunzionalizzazione dei locali e degli spazi esterni della Ludoteca di Torangius e all’interconnessione dell’area con la rete ciclabile comunale e regionale, che attraversa Oristano nel quartiere di Torangius”.

“Il progetto di fattibilità tecnico-economica ha come obiettivo la sistemazione della copertura dei locali del Centro di aggregazione sociale di Torangius, attualmente inutilizzati a causa dell’avanzato stato di degrado legato alle infiltrazioni di acqua piovana – hanno aggiunto gli assessori Carmen Murru e Francesco Pinna -. Si prevede il rifacimento della copertura e del sistema di raccolta delle acque meteoriche”.

Il Centro sociale di Torangius, costruito 20 anni fa e aperto nel 2005, sorge su un’area di 4250 metri quadrati. Il Centro è stato chiuso nel mese di marzo del 2017, per i gravi problemi causati dalle infiltrazioni di acqua piovana dovute alle pendenze inadeguate della copertura di una sala del piano terra e al distaccamento di ampie porzioni del manto sintetico che riveste l’intera copertura dell’edificio.

“Il Centro rappresenta un importante presidio socio-culturale del quartiere e puntiamo alla riapertura nei tempi più rapidi possibili per restituirlo alla fruizione dei cittadini – ha osservato l’assessore ai Servizi sociali Carmen Murru -. I Centri di aggregazione sociale della città sono la sede di riferimento e d’incontro per molti cittadini. Al loro interno vengono promosse iniziative e attività educative, formative, di aggregazione culturale, ricreativa, di orientamento e di informazione, di discussione pubblica su tematiche rilevanti per la comunità”.

“Il progetto prevede il rifacimento della copertura e del sistema di raccolta delle acque meteoriche, che rappresentano allo stato attuale l’elemento di maggior criticità – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. Il rifacimento del manto di copertura comporterà la sostituzione dell’attuale strato di protezione in pvc, ormai irrimediabilmente danneggiato, ma sarà anche l’occasione per adeguare l’intero pacchetto di copertura, in funzione di un miglior isolamento termo-acustico e dell’utilizzo di sistemi che migliorano la durabilità e le manutenzioni, senza trascurare di migliorare l’aspetto architettonico complessivo dell’edificio. Particolare attenzione verrà riservata alla copertura della sala polifunzionale, che presenta uno stato di degrado maggiore, a causa del ristagno dell’acqua sulla superficie esterna”.

Arrivano nuove risorse per le società sportive oristanesi. Le assegna l’assessorato allo Sport grazie ai 75 mila euro concessi dalla Fondazione di Sardegna al Comune di Oristano. “La giunta comunale grazie alla preziosa collaborazione della Fondazione di Sardegna può intervenire per alleviare la sofferenza delle società sportive – hanno detto il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore allo Sport Maria Bonaria Zedda -. Nelle scorse settimane abbiamo destinato 37 mila 500 euro alle società e associazioni sportive che hanno partecipato al programma di eventi di “Oristano Città Europea dello Sport”, 18 mila 750 a quelle che a causa dell’emergenza sanitaria hanno svolto attività agonistica al di fuori delle strutture concesse dal Comune, subendo gravi perdite economiche e sostenendo oneri aggiuntivi presso altre strutture, e altri 18 mila 750 euro a quelle che pur avendo sospeso completamente le attività hanno comunque sostenuto oneri di gestione degli impianti”. “Dopo la delibera della giunta pubblichiamo il bando, con scadenza al 20 aprile, al quale possono partecipare le società e le associazioni sportive iscritte all’Albo Comunale delle Società Sportive – ha precisato l’assessore Maria Bonaria Zedda -. Con questo bando vogliamo ottenere un duplice scopo: da un lato premiare le società che hanno reso possibile il ricco e fortunato programma di eventi di Oristano Città europea dello sport, dall’altro sostenere le società la cui attività è stata condizionata dalle chiusure imposte dal Covid”. Per accedere al contributo, le società che hanno partecipato al programma di “Oristano Città Europea dello Sport” non devono presentare ulteriore documentazione oltre a quella già in possesso del Comune. Per le altre due linee di contributo occorre presentare una relazione sull’attività del 2020, la documentazione sulle spese sostenute per l’utilizzo di altre strutture fuori dall’ambito del comune a causa dell’emergenza Covid e quella sugli oneri sostenuti nonostante la sospensione dell’attività sportiva. Il contributo per l’attività svolta fuori dalle strutture concesse dal Comune sarà proporzionale alle spese di gestione sostenute nel 2020 durante i mesi di emergenza Covid-19. Sono da intendersi oneri aggiuntivi anche le spese obbligatoriamente sostenute a causa delle misure anti covid per il trasporto degli atleti in località differenti da Oristano, affitto documentato di strutture e attrezzature sportive da soggetti pubblici e privati. Il contributo per le società che abbiano dovuto sospendere le attività sportive, ma che abbiano comunque dovuto sostenere gli oneri di gestione degli impianti, sarà ripartito proporzionatamente alle spese. Per oneri di gestione si intendono quelli relativi alla normale conduzione di un impianto sportivo, pubblico o privato, nei limiti della sola effettuazione delle attività atletiche (non sono ammessi locali amministrativi o ricreativi) come canoni di locazione, utenze. Le spese devono essere state sostenute durante i mesi del 2020 nei quali è stato in vigore lo stato di emergenza proclamato dal Governo. Per queste due linee di contributo le domande devono essere redatte sugli appositi moduli, disponibili sul sito www.comune.oristano.it, e dovranno pervenire entro le ore 13 del 20 aprile, al Protocollo generale in piazza Eleonora d’Arborea. Le domande potranno essere consegnate a mano, o inviate alle e-mail protocollo@comune.oristano.it o istituzionale@pec.comune.oristano.it. Per informazioni ci si può rivolgere al Servizio Sport: Maria Celeste Pinna tel. 0783/791311 e-mail mceleste.pinna@comune.oristano.it .

Il Consultorio familiare di Oristano organizza, per mercoledì 24 marzo, alle 10, ai giardini di viale Repubblica, un incontro dedicato alle famiglie sul tema della gelosia legata alla nascita di un nuovo fratellino o sorellina. La pediatra Maria Antonietta Grimaldi, responsabile dei servizi consultoriali, illustrerà come gestire questa delicata fase ai genitori che si preparano ad accogliere o ha già accolto un secondo figlio. “L’arrivo di un fratellino o una sorellina – ha detto Maria Antonietta Grimaldi – è quasi sempre destabilizzante per un bambino che, fino ad allora, è stato al centro dell’attenzione e dell’affetto della famiglia. È fisiologico che il bambino provi gelosia verso il nuovo arrivato; una gelosia che si può manifestare in modi diversi, dall’aggressività alla regressione nei comportamenti. Questo sentimento va compreso e contenuto, adottando alcune strategie che consentano di gestire al meglio il nuovo equilibrio familiare”. L’evento, aperto a tutti, si svolgerà all’aperto nel rispetto delle misure anti Covid. Per partecipare, è necessario confermare la propria presenza, inviando un messaggio al numero 333.6558623.

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