Feb 06

Truffatore estorce 100 mila euro a un 50enne per liberarlo dal malocchio.

Siamo nel 2021 e, purtroppo, c’è più di un credulone che crede ancora al “malocchio” e per scacciarlo  finisce spesso nelle mani di truffatori senza scrupoli.

Uno di questi truffatori, un senegalese di 30 anni, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Oristano. Il reato contestato è quello di truffa pluriaggravata ai danni di un cinquantenne residente in un paese della provincia di Oristano.

L’extracomunitario, approfittando di un periodo di difficoltà vissuto dal 50enne, in soli tre mesi sarebbe riuscito ad estorcergli quasi centomila euro.

Secondo quanto riferito dalla Questura di Oristano, a causa di una delusione sentimentale e altre esperienze negative, il 50enne, pensando evidentemente di essere in preda al malocchio, si era dapprima rivolto a “sacerdoti esorcisti”. Ma visto che non aveva trovato soluzione alle sue disavventure si era affidato alle cure del senegalese, che avvalendosi dell’intervento di un fantomatico “santone” africano, aveva promesso di liberare il credulone dal maleficio.

Dopo aver convinto la vittima a versargli una prima trance di denaro, il senegalese aveva detto all’uomo di essersi recato in Africa dove, grazie all’intercessione del santone, aveva fatto in suo favore diversi riti, perfezionati mediante l’uccisione di alcuni animali.

In un primo momento, le vittime sacrificali sarebbero state delle galline ma, poiché questi sacrifici non avevano sortito effetto alcuno, a detta del senegalese si sarebbero dovuti uccidere animali sempre più grandi, come oranghi, asini, cammelli, gorilla e iene. E tutto, naturalmente, dietro il pagamento di somme di denaro sempre più consistenti.

Disperato per aver finito i soldi e a seguito dell’ennesima richiesta di denaro, il malcapitato si era rifiutato di dare dei soldi al senegalese. Di fronte al rifiuto del pagamento di 28.000 euro per la presunta avvenuta uccisione di due iene, il 50enne sarebbe stato pesantemente minacciato dal senegalese, che gli avrebbe detto, fra l’altro, che avrebbe subito delle ritorsioni da parte del santone, il quale avrebbe fatto dei riti che l’avrebbero ridotto in “sedia a rotelle” e causato delle brutte malattie ai figli. Disperato, l’uomo si è così recato presso gli uffici della Squadra Mobile per esporre denuncia e chiedere aiuto.

Gli agenti della polizia di Stato hanno, quindi, organizzato e messo a segno, in piazza Eleonora, a Oristano, il blitz che ha portato all’arresto dell’extracomunitario, che aveva appena intascato una parte del denaro richiesto alla vittima, circa 14 mila euro in contanti.

Subito dopo, i poliziotti hanno perquisito l’abitazione del senegalese, dove hanno trovato e sequestrato 9000 euro in contanti e numerosi amuleti e accessori per riti e “fatture”.

Il “furbacchione” anti malocchio è ora rinchiuso nel carcere di Massama a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.

I Vigili del fuoco del distaccamento di Abbasanta sono intervenuti, questa mattina, a Norbello, per spegnere un incendio divampato in una abitazione. L’incendio si è sviluppato dalla canna fumaria e si è si propagato nel sottotetto. L’intervento tempestivo della squadra dei Vigili del fuoco ha limitato i danni e ha evitato che le fiamme si la propagassero non solo al resto dell’abitazione ma anche alle case vicine.

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