Giu 17

In Comune tavoli tematici per favorire la ripartenza dell’economia dopo il Coronavirus.

Al Comune di Oristano saranno costituiti tavoli tematici per favorire la ripartenza del sistema economico e sociale dopo l’emergenza sanitaria da Coronavirus.

Lo ha deciso, ieri sera, il consiglio comunale di Oristano, approvando una mozione presentata dai consiglieri Efisio Sanna (Pd), Maria Obinu (Pd), e Francesco Federico (Indipendente). “Chiediamo l’istituzione di tavoli tematici tra tutti i portatori di interesse, per evitare ritardi evitabili nella ripartenza, per non incedere in interventi frammentari e per operare la necessaria sintesi politica, amministrativa e procedurale nella fase di riapertura – ha detto Maria Obinu presentando la mozione -. I tavoli tematici dovrebbero essere composti dal mondo del commercio e dell’artigianato, della produzione, del lavoro, delle professioni, della produzione, dell’associazionismo, delle istituzioni e della sanità, con lo scopo primario di individuare forze e debolezze della specificità Oristanese volte a produrre proposte e idee per una ripartenza quanto più efficace ed in sicurezza”.

Il documento impegna il sindaco e la giunta a costituire anche una unità di missione interna all’amministrazione comunale “…per raccogliere le numerose competenze professionali che, partendo dall’esistente, sappia rapportarsi velocemente ed in sinergia con Enti e Istituzioni e che ipotizzi, nel breve termine ma anche in prospettiva, ogni utile azione e la predisposizione alcuni format che vadano nella direzione di una la velocizzazione ed eventuale semplificazione di pratiche amministrative, burocrazia e i sistemi legati alle autorizzazioni, licenze, concessioni, verifiche, controlli e monitoraggi di varia natura”.

Veronica Cabras (Riformatori) ha ricordato come sia già stato avviato un percorso di questo tipo, attivando tavoli tecnici e confronti per la riattivazione dei servizi educativi, “…e sulla stessa linea si possono attivare tavoli tematici di lavoro anche su altri temi”.

Per Francesco Federico (Indipendente) “…occorre un’azione coordinata tra i vari settori coinvolgendo il mondo dell’associazionismo, della famiglia, della sanità, delle istituzioni per individuare scenari futuri e misure più opportune”.

Secondo Efisio Sanna (Pd) “…la crisi sanitaria modificherà i paradigmi planetari, quelli del confronto ad ogni livello. Ci deve essere un modo nuovo di approcciarsi ai problemi e i tavoli tematici rappresentano una delle soluzioni per mettersi a confronto sui problemi della società”.

Per Fulvio Deriu (Fratelli d’Italia) “…i primi tavoli tematici sono le commissioni che sui singoli problemi si possono aprire alla partecipazione di soggetti specializzati. Sono favorevole ai tavoli tematici perché la cooperazione è frutto di una intelligenza politica che può portare a migliorare le condizioni sotto tutti i livelli”.

“Gli assessori Zedda e Sanna hanno già attivato incontri con le categorie, realizzando di fatto dei tavoli tematici per affrontare le problematiche relative alla ripartenza nella Fase 2”, ha ricordato Giuseppe Puddu (Fratelli d’Italia).

Per Antonio Iatalese (Autosospesi Forza Italia) “…Tavoli tematici ne sono stati istituiti parecchi, l’importante è che portino a qualcosa di concreto”.

Il dibattito è stato chiuso dall’assessore alle Attività produttive, Maria Bonaria Zedda: “Abbiamo già convocato tavoli specifici con le categorie, per sviscerare problemi e individuare soluzioni. Ne è venuto fuori un confronto che è stato molto utile per attuare le misure che in queste settimane sono state messe in campo, come l’aumento del suolo pubblico per gli esercizi nella città e nelle frazioni e la chiusura al traffico del centro storico, ma anche per il turismo, la cultura e lo sport. I tavoli tematici possono essere importantissimi, con l’assessore al Turismo abbiamo convocato da subito tavoli di lavoro per raccogliere i contributi di tutti”.

La seduta del consiglio comunale si è aperta con la comunicazione del sindaco, Andrea Lutzu, sulla positiva chiusura dell’asta pubblica per l’ex mercato ortofrutticolo, svolta sulla base di un milione e mezzo di euro, che si è conclusa con l’offerta di un’impresa per l’acquisto dell’area per 2 milioni e mezzo di euro (offerta presentata da Spesa Intelligente Spa – Eurospin. ndr).

L’assemblea civica si è poi occupata di alcune mozioni. Respinta quella di Efisio Sanna, Francesco Federico e Maria Obinu, sul rafforzamento del personale e la modifica o integrazione degli atti di programmazione sul fabbisogno del personale.

“La pandemia ci ha messo alla prova e ha messo in luce il valore di molte professionalità presenti in Comune, ma anche alcune debolezze dell’organizzazione comunale – ha detto Efisio Sanna (Pd) -. Questa mozione chiede di rivedere alcuni atti di programmazione sul personale alla luce delle esperienze vissute durante l’emergenza sanitaria, e chiede di implementare il personale laddove è personale e urgente”.

Per Andrea Riccio (Progres) “…la riorganizzazione è lo strumento che permette di dare nuova linfa ed energia soprattutto in un momento di cambiamento come questo”.

Maria Obinu (Pd) riprendendo quanto detto da Efisio Sanna, ha posto l’accento “…sul problema del reclutamento del personale nella società in house Oristano servizi e sulla necessità di assicurare maggiore informazione”.

Per Francesco Federico (Ind.) “…la macchina amministrativa deve farsi trovare preparata alle esigenze che si presenteranno nei prossimi mesi quando la crisi sociale si farà sentire in tutta la sua gravità”.

“Il Comune durante l’emergenza è riuscito a dare le risposte necessarie a soddisfare le esigenze primarie – ha detto Giuseppe Puddu (FdI)-. Oggi le esigenze non sono solo nel sociale, ma in tutti i settori”.

Danilo Atzeni (Psd’Az)), ritornando sulla Oristano servizi, ha spiegato che “…la selezione del personale non è mai passata nel comitato di controllo analogo della Oristano servizi. A quali norme ci si è rifatti per la selezione del personale?”

Per Antonio Iatalese (Autosospesi Forza Italia) il tema del personale merita un serio approfondimento “…ma sono evidenti i limiti imposti dalle norme. Tra i primi temi da affrontare c’è quello del cantiere comunale che necessita di essere rinforzato”.

D’accordo sul cantiere anche Luigi Mureddu (Psd’Az) che ha ricordato che “…l’ultima volta che la commissione personale si è occupata di questo problema è stato un anno fa”.

L’assessore al Personale, Angelo Angioi, ha elogiato il personale dell’ente per il lavoro svolto con grande dedizione e sacrificio durante l’emergenza sanitaria “Oggi non si ha coscienza dell’impatto della crisi sulle casse del Comune – ha detto l’assessore -, quindi non sappiamo in che modo si potrà far fronte alle assunzioni già programmate”. Non ci possiamo impegnare in promesse di aumento di personale che non sappiamo se siamo in grado di mantenere”.

Respinta anche un’altra mozione di Efisio Sanna, Francesco Federico e Maria Obinu, sull’orientamento e il potenziamento dei servizi sociali.

“Il settore dei servizi sociali è stato quello che più di tutti è stato messo a dura prova durante l’emergenza sociale – ha spiegato Maria Obinu (Pd), presentando la mozione -. Occorre costituire una struttura di missione in capo al settore dei servizi sociali con il compito di monitorare la situazione e veicolare con la giusta trasparenza ed efficacia tutti gli aiuti e i supporti che l’amministrazione comunale deve garantire e sarà in grado di offrire, con proprie risorse e con fonti di finanziamento provenienti da altri enti, istituzioni, o donazioni”.

“Il problema è che le risorse sono limitate – ha replicato Antonio Iatalese (Autosospesi di Forza Italia) -. In tutti i settori ci sono carenze di personale, ovviamente anche nei servizi sociali, che durante l’emergenza hanno svolto un servizio eccezionale”

“Le mozioni si bocciano per partito preso – si è lamentato Efisio Sanna (Pd) -. Bisogna restituire alle assistenti sociali il loro ruolo, lasciando la burocrazia ad altre figure”.

Luigi Mureddu (Psd’Az) ha detto che “…il potenziamento dei servizi sociali passa dal numero delle assistenti sociali che si occupano delle loro funzioni specifiche e non di altri compiti amministrativi e burocratici”.

Per Francesco Federico (Indipendente) “…nei periodi di crisi i servizi sociali sono quelli che assumono maggiore importanza e sui quali si deve investire di più”.

Secondo Danilo Atzeni (Psd’Az) “…in un periodo così particolare occorre un intervento specifico per un settore così delicato”.

L’assessore ai Servizi sociali, Carmen Murru, ha chiuso il dibattito evidenziando il lavoro dei servizi sociali, che sono stati rapidi ed efficaci a tradurre in atti gli indirizzi della giunta: “Hanno fatto un grande lavoro in una condizione di emergenza. Sui bonus famiglia da 800 euro – ha poi precisato -, le assistenti sociali non sono state distolte dai loro compiti e utilizzate per esaminare le pratiche, visto che lo ha fatto un gruppo intersettoriale di 20 persone. Le assistenti sociali hanno espletato il loro lavoro che ovviamente in questo periodo è aumentato”.

Con la nomina degli ultimi rappresentanti di maggioranza e minoranza, il Consiglio comunale di Oristano ha completato la ricostituzione delle commissioni consiliari. Nella 4^ commissione consiliare permanente, competente per lavori pubblici, servizi tecnologici e manutenzioni, servizi cimiteriali e toponomastica, in rappresentanza della minoranza è stato eletto Gigi Mureddu (Psd’Az). Nella 5^ commissione consiliare competente per sport, impiantistica e attività sportive, turismo, spettacolo, attività produttive e aree mercatali, in rappresentanza della maggioranza è stato eletto Giuseppe Puddu (Fratelli d’Italia). Nella 6^ commissione competente per urbanistica e tutela del territorio, edilizia residenziale, usi civici, energie rinnovabili, zona franca, polizia Municipale e sicurezza urbana, in rappresentanza della minoranza è stato eletto Danilo Atzeni (Psd’Az). Infine, nella 7^ commissione consiliare competente per personale, trasporti e viabilità, artigianato e industria, in rappresentanza della minoranza è stata eletta Marinella Canoppia (Psd’Az).

La seduta del consiglio comunale di Oristano del 16 giugno è stata aggiornata a giovedì 18 giugno, alle 18, per la discussione del seguente ordine del giorno: 1) mozioni Sanna-Federico-Obinu: “Attività economiche, suolo pubblico e altro”, “Proposta di gestione del servizio dei parcheggi a pagamento tramite la Oristano Servizi Comunali, Società in house del Comune di Oristano”. 2) Mozione Masia-Sanna-Riccio-Obinu-Federico: “Agevolazioni e sostegno alle famiglie per la fruizione dei servizi per l’infanzia e legati al mondo giovanile e scolastico”. 3) Mozione Sanna-Federico-Masia-Obinu-Riccio: “Lo sport cittadino e il supporto per la sua ripresa”. 4) Mozione Uras e Riccio: “Delibera giunta comunale relativa alla realizzazione della pista ciclabile”. 5) Mozione Cadau-Sanna-Obinu-Federico-Uras-Masia-Riccio: “Concessione locali pubblici per la promozione e il sostegno nuove attività professionali dei giovani residenti nel Comune di Oristano”. 6) Interpellanza Riccio-Federico-Masia-Sanna-Obinu-Cadau: “Azioni concrete sul tema del gioco d’azzardo e della ludopatia”. 7) Interpellanza Sanna-Federico-Masia-Obinu-Riccio: “Imposta di soggiorno, impiego dei fondi e trasparenza”. 8) Interrogazione Cadau: “Mancato pagamento Associazione “papasuonaxme”. 9) Mozioni Iatalese: “Gestione parcheggi a pagamento tramite una società in house del Comune di Oristano”, “Approvazione regolamento per l’installazione dei Dehors”. 10) Mozione Federico-Obinu-Sanna-Riccio-Masia-Uras-Cadau: “Nuova struttura per il dormitorio di Oristano”. 11) Interpellanza Puddu-Pusceddu-Deriu-Muru: “Discese disabili inaccessibili in via Petri”.

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