Set 19

Ergastolano nel carcere di Massama si riabilita, si ammala gravemente, ma non viene curato.

Mario Trudu, 69 anni, di Arzana, è rinchiuso in carcere da 41 anni. C’era finito una prima volta per il sequestro, a Villasimius, dell’ingegnere della Ferrari, Giancarlo Bussi.

Trudu era poi era evaso, ma era stato catturato e ospitato di nuovo nelle patrie galere, qualche anno più tardi, con una condanna all’ergastolo ostativo per il sequestro e l’omicidio dell’industriale di Bologna, Eugenio Gazzotti. Fatti commessi durante la latitanza nella Penisola.

In carcere Mario Trudu si è rifatto una vita, ha studiato, ha preso il diploma all’Istituto d’Arte, e ha pubblicato due libri. Ma in carcere si è anche preso due gravi malattie, una sclerodermia polmonare e un carcinoma prostatico, per le quali, però, nella casa circondariale di Massama, dove adesso è detenuto, non è mai stato curato nonostante una precisa indicazione del Tribunale di Sorveglianza di Cagliari.

Lo ha denunciato, durante una conferenza stampa, la presidente della “Associazione Socialismo, Diritti, Riforme”, Maria Grazia Caligaris; l’avvocato che difende Trudu, Monica Murru; e il Garante dei detenuti del Comune di Oristano, Paolo Mocci. All’incontro con i giornalisti c’erano anche alcuni familiari del detenuto, e un medico, Luca La Civita, perito di parte.

“Negare a Trudu le adeguate terapie di cui ha bisogno – è stato detto – significa condannarlo a una fine orrenda”. In attesa di un nuovo pronunciamento del magistrato di Sorveglianza, previsto per il 5 novembre, l’avvocato Murru annuncia la presentazione di un esposto in Procura, per accertare eventuali responsabili in ordine a un trattamento inumano e diseguale. L’obiettivo della difesa è ottenere il differimento della pena e trasferire il detenuto in una struttura sanitaria adeguata alla cura delle sue patologie.

Il 10 ottobre scadono i termini per la presentazione delle domande per l’iscrizione alla Scuola Civica di Musica di Oristano per l’anno scolastico 2019/2020. Le domande possono essere presentate per l’iscrizione ai corsi di propedeutica, solfeggio, arpa, batteria, chitarra, chitarra elettrica, clarinetto, sassofono, canto lirico, canto moderno, canto corale, fisarmonica, flauto, tromba, trombone, pianoforte, organetto diatonico, launeddas, violino, violoncello, musica d’insieme e musicoterapia. Sarà inoltre attivato il corso “Nati per la Musica” per i bimbi fino ai 3 anni. Per la frequenza alla scuola civica è previsto il pagamento delle seguenti quote: Quota di iscrizione annuale € 35; Livello base, amatoriale e avanzato quota mensile di 40 euro (un secondo familiare ha la riduzione del 50%); Livello di perfezionamento 60 euro mensili; Canto corale 50 euro annuali (non è richiesta la quota di iscrizione, ammissione gratuita per gli allievi che frequentano altri corsi della Scuola); Propedeutica 100 euro l’anno; Master e seminari 60 euro a corso: Musicoterapia 100 euro l’anno. Le domande di iscrizione, con allegata la ricevuta di pagamento della quota di iscrizione (€ 35,00), devono essere presentate all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp), nella sede di piazza Eleonora, a Oristano, dal 19 settembre al 10 ottobre. I moduli di domanda sono disponibili presso l’Informacittà, l’Urp del Comune di Oristano, la Biblioteca Comunale, nelle sedi comunali aperte nelle frazioni, e sul sito istituzionale www.comune.oristano.it

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