Nov 26

Ruba un portafoglio in piazza Roma e scappa, ma viene inseguito e arrestato dai Carabinieri.

I Carabinieri di Oristano hanno arrestato ieri un disoccupato, che è stato notato da un carabiniere in borghese, in piazza Roma, mentre rubava un portafoglio a una donna che passeggiava con una amica.

Il ladro, che è stato subito rincorso, durante la fuga ha buttato via il portafoglio (recuperato dalla proprietaria), ma è stato raggiunto e bloccato, anche grazie a un equipaggio della Radiomobile, intervenuto in aiuto dei colleghi.

Mentre veniva identificato, il disoccupato ha oltraggiato i Carabinieri e opposto resistenza al suo arresto. Accompagnato presso gli uffici del Comando provinciale l’uomo è stato dichiarato in arresto, in flagranza di reato, per furto aggravato, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e, su disposizione del pubblico ministero di turno, posto agli arresti domiciliare in attesa del rito direttissimo. L’udienza si è tenuta questa mattina, con la convalida degli arresti e l’obbligo di dimora, e poi il processo è stato rinviato al 19 dicembre.

“L’operazione – si legge in una nota dell’Arma – è frutto della preziosa attività di controllo del territorio condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Oristano, costantemente impegnati, tra l’altro, nella prevenzione dei reati contro il patrimonio, attraverso l’impiego di personale in abiti civili e pattuglie in uniforme che garantiscono l’opera incessante di prevenzione e repressione dei reati a tutela dell’incolumità pubblica”.

“Il contenimento dell’aumento dei tributi dovuti per la gestione dei rifiuti passa da tre punti: applicazione della tariffa puntuale sul secco, premialità per il superamento della soglia dell’80% nella raccolta differenziata e sostegno della Regione ai Comuni per far fronte all’aumento dei costi di conferimento”. Lo precisa il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, che, all’indomani dell’approvazione del bilancio del Consorzio industriale provinciale oristanese, vuole rassicurare i cittadini: “Il funzionamento della discarica e i costi conferimento hanno subito aumenti importanti a causa soprattutto, ma non solo, dei rincari energetici, ma siamo impegnati ad attenuarne il peso applicando tutti i correttivi possibili. Quindi l’aumento dei costi di discarica non significa aumento speculare dei tributi a carico dei cittadini. Oristano è ormai stabilmente sopra quota 80% nella raccolta differenziata – aggiunge Sanna -. Era un obiettivo strategico sul quale abbiamo lavorato molto (ricordiamo la campagna di comunicazione varata l’anno scorso che puntava proprio all’80%), ed è stato raggiunto grazie soprattutto ai cittadini che nella raccolta differenziata si sono rivelati molto sensibili. In questo senso è importante che i cittadini continuino con il medesimo impegno. Altre risorse arriveranno dall’applicazione della tariffa puntuale del secco, con l’obiettivo di pagare in base alla quantità di rifiuti indifferenziati realmente conferiti dai cittadini. Terzo elemento che servirà per attenuare l’impatto dei costi di conferimento dei rifiuti è l’intervento della Regione, alla quale ci siamo rivolti per far fronte a una situazione emergenziale che coinvolge non solo il Comune di Oristano, ma la totalità delle comunità sarde. Siamo certi che a Cagliari l’appello dei comuni, le cui casse sono fortemente provate dalla crisi di questi mesi, non rimarrà inascoltato. Se tutto questo non bastasse e se dovesse rendersi necessario – conclude il sindaco –, così come abbiamo fatto nel 2020 e nel 2021, durante la pandemia, potremmo intervenire a favore delle famiglie e delle imprese oristanesi con apposite risorse per ridurre il carico della Tari”.

La pioggia continua a creare disagi in Sardegna, dove ieri il maltempo non ha risparmiato l’Oristanese già colpito nei giorni scorsi da acquazzoni. Bosa è finita di nuovo sott’acqua a causa di un nubifragio che ieri notte si è abbattuto sulla cittadina: allagamenti in diverse zone della città e corrente elettrica saltata in periferia e campagne circostanti. A causa di una frana la strada provinciale 49 che da Bosa conduce ad Alghero, è rimasta bloccata al km13 e il sindaco Piero Casula ha imposto il divieto di circolazione in entrambe le direzioni. La carreggiata è stata, infatti, invasa da grossi detriti di varia natura – come grossi massi -, riversatisi a causa delle abbondanti piogge e che hanno reso la stessa impraticabile. Sono, in corso da parte della Provincia di Oristano le verifiche sul costone collinare che ha ceduto.

Un nuovo decesso nel territorio della Asl di Sassari e contagi Covid in calo in Sardegna, dove si registrano 352 ulteriori casi di positività rispetto ai 505 dell’ultima rilevazione. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2212 tamponi con il tasso di positività che passa dal 18,6% al 15,9%. Stabile il numero di ricoverati: i pazienti in terapia intensiva sono 3 e in area medica 92. Sono 6.450 i casi di isolamento domiciliare (-26).

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