Mag 19

Covid: un’altra vittima a Oristano. In Sardegna 1.189 nuovi contagi e 5 decessi.

A Oristano si registra una nuova vittima del Covid. Si tratta di una donna di 83 anni ricoverata in Ospedale. In città il totale dei decessi attribuibili al Covid sale così a 45.

Nelle ultime 24 ore, a Oristano si sono registrati 51 nuovi contagi e 51 guarigioni dal Covid.

I casi rilevati fino a questo momento nella città di Eleonora sono 7.441, i pazienti guariti 7.054, e le persone attualmente positive 336.

In Sardegna i nuovi casi confermati di positività al Covid sono 1.189 (di cui 1.028 diagnosticati da antigenico).

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 6.501 tamponi.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 10 (1 meno di ieri). I pazienti ricoverati in area medica 213 (12 in meno rispetto a ieri). Sono 22.528 sono i casi di isolamento domiciliare (324 in meno rispetto all’ultimo rilevamento).

Il bollettino regionale segnala altri 5 decessi: tre donne di 83, 92 e 97 anni, residenti nella provincia di Oristano; due uomini di 80 e 87 anni, residenti nella provincia di Nuoro.

Dei 1.189 casi odierni, 143 sono riferiti alla provincia di Oristano, 390 all’Area Metropolitana di Cagliari, 229 alla provincia di Sassari, 116 a quella di Nuoro, e 311 al Sud Sardegna.

Un progetto che si articola in quattro appuntamenti nell’arco dei prossimi mesi, con l’obiettivo di coinvolgere e stimolare i giovani oristanesi a potenziare il senso di comunità. È il Festival Giovani, voluto dalla Consulta giovani di Oristano, realizzato in sinergia con gli assessorati alle Politiche giovani e ai Servizi sociali del Comune di Oristano), la Pro Loco e la Curia Arcivescovile, che prenderà avvio il 4 giugno, con appuntamenti mensili dedicati all’arte e allo spettacolo, all’impresa e alla formazione, all’ambiente e allo sviluppo. Il Festival avrà sede in piazza Cattedrale, da anni luogo di ritrovo di tanti giovanissimi che, specialmente d’estate, sono soliti trascorrervi le loro serate, e nel quartiere di Torangius. Il primo appuntamento è per sabato 4 giugno, con un evento artistico di rilevanza regionale e nazionale, che richiamerà a Oristano i migliori artisti emergenti. Nei mesi successivi spazio al confronto tra i giovani e imprenditori, formatori e aziende locali su temi come: squadra, mentalità, organizzazione e logistica aziendale. A seguire focus sull’ambiente con una gara di raccolta dei rifiuti, attraverso punti di raccolta e stoccaggio e premi in palio per chi raggiungerà i risultati migliori. La chiusura sarà dedicata alla fiera dello sviluppo alla ricerca di artisti, inventori e nuove idee per il territorio. “Il festival nasce con il pieno coinvolgimento degli assessorati alle Politiche giovani e ai Servizi sociali del Comune di Oristano), la Pro Loco e la Curia Arcivescovile, con l’obiettivo principale di ottenere un coinvolgimento attivo dei giovani – spiega Nicola Pusceddu che all’interno della Consulta giovani ha ideato e progettato l’iniziativa -. L’assessore alle Politiche giovanili, Maria Bonaria Zedda, da subito ha riconosciuto il valore del nostro progetto, sposandolo e interessandosi ad ogni fase dell’organizzazione. Tutti i ragazzi della Consulta, a cominciare dal presidente Antonio Meloni, così come la Commissione Servizi sociali, sono stati molto attivi per allestire un programma all’altezza delle aspettative. I giovani devono avere parte attiva nella realizzazione di una serie di iniziative ambiziose e stimolanti, contribuendo in ogni loro fase alla realizzazione – dice ancora Pusceddu -. Con il Festival vogliamo valorizzare la piazza Cattedrale, rendendo quest’area viva e ricca di attività culturali, attivando un processo virtuoso di valorizzazione. Puntiamo, inoltre, allo sviluppo di attività pro attive di intrattenimento, di formazione e informazione attraverso occasioni di incontro e di aggregazione sociale. Lavoriamo affinché il Festival diventi un appuntamento fisso, una vera e propria festa di città, sostenuta attivamente dagli oristanesi, dalle realtà associative, istituzionali e commerciali – conclude Pusceddu -. Con il Festival la Consulta giovani vuole ampliare le sua attività, aprirsi a una più ampia partecipazione e ottenere un riconoscimento pubblico e sociale. Vogliamo attrezzare un team di lavoro coeso ed efficace, e diventare un polo di riferimento per i giovani oristanesi”.

Il 20 giugno scadono i termini per la presentazione delle domande per l’utilizzo temporaneo degli impianti sportivi comunali per la stagione 2022/2023. Le società sportive oristanesi interessate dovranno presentare la domanda indirizzandola al Dirigente del Settore Servizi alla Persona e Cittadinanza e, per conoscenza, all’Ufficio Sport del Comune di Oristano e al Dirigente scolastico qualora si tratti di strutture sportive scolastiche di proprietà comunale. Le domande redatte sull’apposito modulo, disponibile all’Urp e sul sito istituzionale www.comune.oristano.it, dovranno pervenire all’ufficio Protocollo Generale, in piazza Eleonora, entro il 20 giugno, a mano o inviate agli indirizzi email protocollo@comune.oristano.it oppure istituzionale@pec.comune.oristano.it. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Sport email ufficio.sport@comune.oristano.it , telefono 0783/791311-791480.

In occasione dell’edizione 2022 di “Buongiorno Ceramica”, che si terrà a Oristano il 21 e il 22 maggio, alcune opere realizzate dagli artigiani locali saranno messe in esposizione negli spazi dell’Hospitalis Sancti Antoni, e dalla loro vendita si potrà contribuire a finanziare l’attività del Centro antiviolenza “Donna Eleonora” e un percorso di professionalizzazione al fine dell’inserimento lavorativo delle donne. Il Progetto prevede la realizzazione di corsi professionalizzanti finalizzati al potenziamento dei centri antiviolenza e dei servizi di assistenza alle donne sopravvissute alla violenza e ai loro figli, al fine di consolidare percorsi di autonomia lavorativa stabili. Il centro antiviolenza, presente nella nostra comunità, offre alle donne l’opportunità di creare relazioni di sorellanza, affinché possano ritrovare il valore di sé stesse, la propria autodeterminazione, l’autorevolezza e l’identità, spazi nei quali hanno la possibilità di riprogettare la propria vita, offrendo loro supporto psicologico, psico-sociale e legale. Le case rifugio offrono accoglienza, protezione e ascolto a tutte quelle donne e ai bambini, che per motivi di sicurezza si ritrovano a dover lasciare la propria casa”. ll progetto è stato proposto dall’associazione Prospettiva Donna di Olbia, ente gestore del Centro antiviolenza “Donna Eleonora” di Oristano, e sostenuto finanziariamente anche dall’amministrazione comunale di Oristano.

Prosegue da Oristano-Torre Grande il percorso verso le Olimpiadi di Parigi 2024 per i giovanissimi atleti della Formula Kite Youth World Championship 2022. Al termine della seconda giornata di regate, le tre classifiche vedono in testa Maximilian Maeder di Singapore per la Formula Kite Uomini U21, Maya Ashkenazi per la Formula Kite Donne U21, lo svizzero Gian Andrea Stragiotti nell’A’s Youth Foil Class, che comprende sia gli U15 che gli U17. Nella categoria uomini U21, Riccardo Pianosi resta secondo a pari punti da Maeder e davanti al cinese Qibin Huang, mentre tra le donne al secondo posto c’è la polacca Julia Damasiewic seguita da Gal Zuckerman. Settima posizione per l’italiana Sofia Tomasoni, che gareggia con i colori della Sardegna, essendo tesserata con il Windsurfing Cagliari. Tomasoni è la prima donna nella storia del kitesurf ad avere vinto un titolo olimpico giovanile. Nel 2018 la giovanissima atleta presente oggi a Oristano vinse, infatti, l’oro ai Giochi olimpici giovanili di Buenos Aires.

Dopo il mondiale di motocross di Riola Sardo, lo spettacolo dei motori ritorna nell’Isola. Il kartodromo di Tramatza ospita per la prima volta il mondiale Supermoto, assente in Sardegna da 14 anni. Sul tracciato del Sardinia Circuit racing, lungo 1.600 metri, con i nuovi 400 metri del tratto sterrato, si assisterà il 4 e 5 giugno alla terza prova del Campionato Mondiale 2022 e Gran Premio della Sardegna. Il Gp Supermoto, sempre più combattuto, ha preso il via il 17 aprile in Piemonte per poi spostarsi in Spagna. Nel circuito di Catalunya ha vinto, a sorpresa, il brasiliano Diogo Moreira (Honda) lasciandosi alle spalle il leader della classifica, il tedesco Marc Reiner Schmidt, che arriverà al round oristanese motivatissimo per recuperare il terreno perduto. Il Gp della Sardegna è senza dubbio uno dei più attesi dell’anno, proprio per i particolari requisiti dell’inedita pista di Tramatza. Il campione tedesco, dopo la prova opaca in Spagna, tenterà il tutto per tutto per il bis iridato. L’evento di Tramatza è stato presentato dall’assessore al Turismo, Giovanni Chessa, e dal promotore della manifestazione, Danilo Boccadolce. “Siamo orgogliosi di portare nel nostro territorio un evento mondiale, con piloti, team e professionisti che provengono da dieci paesi – ha detto l’assessore Giovanni Chessa -. tutti potranno così scoprire la bellezza e l’ospitalità del nostro territorio. Siamo fermamente convinti che lo sport sia un mezzo importante per aumentare il numero di turisti e mantenere la loro presenza nella nostra isola”. “Siamo davvero felici di questo importante accordo con l’assessorato al Turismo della Sardegna, che ringraziamo per la fiducia – ha aggiunto Danilo Boccadolce -. Faremo di tutto per renderlo un grande evento sportivo mediatico. Siamo sicuri che sarà una manifestazione di successo e lavoreremo per fare sì che il Sardinia Circuit diventi un punto di riferimento per gli eventi motoristici di questa splendida regione”.

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