Apr 12

Covid: una nuova vittima a Oristano. Nell’Isola 2.692 nuovi casi (68 in città).

Nuova vittima del Covid a Oristano; la 41esima dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Si tratta di un uomo di 89 anni che era ricoverato in ospedale.

In Sardegna i nuovi casi confermati di positività al Covid sono 2.692 (di cui 2.346 diagnosticati da antigenico).

Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 14.593 tamponi.

I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 25 (1 meno di ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 342 (stesso dato di ieri) Sono 30.192 i casi di isolamento domiciliare (-158).

Si registrano anche 3 decessi: oltre all’89enne di Oristano, una donna di 78 anni, residente nella provincia di Sassari, e una persona residente nella provincia di Nuoro.

Nelle ultime 24 ore a Oristano si sono registrati 68 nuovi contagi e 96 guarigioni.

Fino a questo momento i casi rilevati in città sono 6.390, i pazienti guariti 5.711, i casi attualmente positivi 631, e i decessi 41.

I cittadini che hanno compiuto il cinquantesimo anno d’età e non hanno iniziato o completato il ciclo vaccinale anti Sars-CoV-2 stanno ricevendo in questi giorni dall’Agenzia delle Entrate la comunicazione di pagamento della sanzione pecuniaria di 100 euro, prevista in caso di inosservanza dell’obbligo vaccinale. Nello specifico, la sanzione si applica agli over 50 che al 1° febbraio non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario, a quelli che a partire dalla stessa data non si siano sottoposti alla seconda dose nei tempi e secondo le modalità previsti dal Ministero della Salute, o che, sempre dal 1° febbraio scorso, non abbiano effettuato la dose di richiamo (terza dose) entro i termini di validità delle certificazioni verdi Covid-19. Sono esentati dall’obbligo vaccinale gli ultracinquantenni per i quali il vaccino comporti un accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, che devono essere attestate dal medicina di medicina generale o vaccinatore. Gli over 50 esenti che hanno ricevuto o dovessero ricevere prossimamente l’avviso dell’Agenzia delle Entrate relativa al pagamento della sanzione dovranno comunicare alla Asl di Oristano, entro 10 giorni dalla ricezione dell’avviso, l’attestazione dell’insussistenza dell’obbligo vaccinale anti Sars-CoV-2. Per farlo sarà necessario inviare una e-mail all’indirizzo esenzionecovid.overcinquanta@asloristano.it, nella quale il soggetto esente dovrà indicare i propri dati anagrafici e allegare: copia scansionata fronte/retro del codice fiscale o, preferibilmente, della tessera sanitaria; scansione della comunicazione ricevuta dalla Agenzia delle Entrate (o almeno il numero identificativo) certificazioni mediche riferite all’esenzione dalla vaccinazione, con le relative motivazioni. La Asl di Oristano, una volta accertata la correttezza della documentazione inviata, trasmetterà telematicamente all’Agenzia delle entrate l’attestazione di insussistenza dell’obbligo vaccinale per il soggetto richiedente. Sempre entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione, gli stessi destinatari dovranno dare notizia all’Agenzia delle Entrate dell’avvenuta presentazione della comunicazione alla Asl, seguendo la procedura indicata nella lettera d’avviso. La circolare del Servizio Igiene e Sanità Pubblica relativa all’obbligo vaccinale per gli ultracinquantenni e all’attestazione dell’insussistenza dell’obbligo vaccinale sono disponibili sul sito nuovo.asloristano.it.

La Polizia di Stato di Oristano ha festeggiato il 170° Anniversario della Fondazione. La cerimonia ha avuto inizio, ieri, con una mostra di divise storiche della Polizia, al Teatro San Martino, e con l’allestimento in piazza Eleonora di uno stand, nel quale la Polstrada ha accolto gli alunni delle scuole primarie e secondarie di Oristano che hanno aderito al progetto “Icaro”.

I ragazzi hanno potuto ammirare veicoli datati, auto attuali, e attrezzature in dotazione alla Polizia, e hanno partecipato alla simulazione, con l’utilizzo di occhiali speciali, degli effetti sulla vista in caso di ubriachezza e di alterazione da sostanze stupefacenti. Al termine della visita ai piccoli partecipanti è stato donato un gadget della Polizia Stradale, in ricordo della giornata.

La cerimonia è proseguita oggi, presso il Caip (Centro addestramento istruzione professionale) della Polizia di Stato di Abbasanta, alla presenza delle cariche istituzionali e politiche provinciali. Dopo la lettura dei messaggi del ministro dell’Interno Lamorgese e del capo della Polizia Giannini, il questore di Oristano, Giuseppe Giardina, ha ricordato l’attività svolta dalla Polizia di Stato nella nostra provincia e si è complimento per l’impegno profuso da tutte le specialità della polizia (Cinofili, Reparto volo, Stradale, Scientifica, Mobile, Volanti, Digos, Polizia ferroviaria, Polizia postale). Per l’occasione sono stati consegnati, da parte del questore e del prefetto Stelo, encomi e premi ai poliziotti che si sono contraddistinti in importanti operazioni di servizio (Samuele Cabizzosu, Fortunato Marazzita, Andrea lotta, Marcello Lochi, Antonello Muscente, Fulvio Maiorca, Giordano Cuccuru, Simone Naimoli, Paolo Sanna, Roberto Sechi, Giuseppe Melis). Al Caip era presente anche il Truck della Polizia di Stato impegnato nel progetto itinerante “Una vita da social”, e, per concludere i festeggiamenti, è stata effettuata una esibizione operativa da parte dell’unità Cinofila, apprezzatissima soprattutto da un centinaio di alunni di varie scuole della provincia che con i loro docenti hanno presenziato alla cerimonia e visitato l’istituto di formazione.

Al via, a Oristano, un nuovo progetto da 130 mila euro, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico, per l’eliminazione delle barriere architettoniche dalle strade e dai marciapiedi.
“L’intervento si somma a quelli da 270 mila euro varati la settimana scorsa, e portano il totale dei lavori sulle strade della città e delle frazioni a 400 mila euro”, precisa il sindaco Andrea Lutzu. “Tra i tanti interventi necessari per l’abbattimento delle barriere architettoniche, mirati a garantire una migliore mobilità pedonale, in particolare a favore dei soggetti con limitate capacità motorie, si è cercato di dare continuità a quanto realizzato con precedenti appalti, in modo che le lavorazioni previste possano costituire il completamento o la prosecuzione della sistemazione di alcune dorsali urbane – spiega il sindaco Lutzu -. Con questo progetto è stata individuata la viabilità di accesso al quartiere del Sacro Cuore, dove recentemente erano stati realizzati altri interventi di sistemazione delle strade e dei marciapiedi, con opere di bitumatura e rifacimento dei marciapiedi, con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche. Sono comunque allo studio, ma pronti a entrare nella fase attuativa già dalle prossime settimane, anche altri importanti interventi sulla viabilità urbana e sulle barriere architettoniche”. “Dai precedenti progetti erano rimaste escluse alcune importanti vie che necessitano di un intervento urgente – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -. I lavori interesseranno via Santulussurgiu, il tratto finale di via Amsicora, e le intersezioni di via Santulussurgiu con le vie Gialeto e Risorgimento. La scelta di quest’area deriva anche dalla presenza di numerosi punti di interesse, quali la Chiesa del Sacro Cuore, le scuole, l’istituto professionale Galileo Galilei, il campo di atletica Sinis-Nurra, la scuola calcio Frassinetti, nonché locali, esercizi commerciali e numerosi edifici residenziali. La soluzione ai problemi di mobilità pedonale rappresenta una priorità in funzione del ruolo di collegamento tra tutte le realtà – precisa l’assessore Pinna -. Le problematiche presenti e da risolvere, comuni a tutte le zone identificate, sono costituite da marciapiedi di larghezza insufficiente, assenza quasi totale di rampe in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, ostacoli sui marciapiedi costituiti dai pali di illuminazione e della segnaletica verticale, importanti cedimenti del sottofondo e della pavimentazione”. I lavori si riferiscono prevalentemente, ad interventi localizzati, mirati principalmente alla messa in sicurezza del tratto di marciapiede o di carreggiata in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, mediante la manutenzione, il risanamento o lo spostamento di ostacoli. Le lavorazioni riguardano lo spostamento o l’eliminazione degli ostacoli (pali di sostegno di impianti tecnologici o di segnalazione, dissuasori e panchine) che limitano la fruizione dei marciapiedi impedendo il passaggio dei pedoni, la manutenzione del manto stradale in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, la realizzazione di scivoli in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, per il superamento del dislivello strada-marciapiede, in modo da consentire l’attraversamento della carreggiata ai disabili motori, il rifacimento, l’adeguamento o l’integrazione della segnaletica orizzontale e verticale, dei marciapiedi e degli impianti di smaltimento acque meteoriche.

La Fondazione Oristano e l’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Oristano organizzano la mostra “Le croci di Mauro Ferreri”, piccola esposizione di opere del noto pittore oristanese, scomparso nel 2013. Dal 14 al 18 aprile la mostra sarà ospitata nei locali dell’Ufficio informazioni dell’assessorato regionale al Turismo, Artigianato e Commercio, in piazza Eleonora. Le opere, tutte provenienti da collezioni private, rappresentano il tema della Settimana Santa. La mostra si compone di 3 crocifissioni, una processione e alcuni disegni preparatori. La scelta della selezione si è orientata verso la riscoperta di una parte di Ferreri sconosciuta alla gran parte del pubblico. Le crocifissioni sono databili tra gli anni ‘70 e i primi ‘80, la processione è del 2001. I quadri più vecchi in esposizione mostrano il giovane Ferreri esplorare tecniche e stili che abbandonerà nella sua produzione adulta più nota. In alcuni tratti compositivi delle opere in esposizione si riscontra l’influenza dei grandi maestri oristanesi del ‘900. In mostra sono presenti una crocifissione, esposta nel 1975 alla Pinacoteca Carlo Contini nella prima personale di Mauro Ferreri, presentata dal pittore Dino Fantini e recensita sulla stampa da Peppetto Pau, e due crocifissioni inedite. Una delle due è frutto di un recente ritrovamento fortuito in una intercapedine di un armadio appartenuto all’artista. La mostra è ad accesso libero e può essere visitata negli orari di apertura al pubblico dell’Ufficio Informazioni Turistiche dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

La Chiesa Sarda si appresta a vivere intensamente il Triduo Pasquale della Passione e Resurrezione del Signore, culmine spirituale dell’intero anno liturgico. In tutte le parrocchie dell’isola sono previste solenni celebrazioni. Un appuntamento particolarmente importante, come ogni anno, sarà la santa messa crismale, nella quale i Vescovi insieme con i sacerdoti benediranno gli Oli santi e consacreranno il Sacro Crisma. Il calendario, per quanto riguarda Oristano e Ales-Terralba prevede per giovedì 14 aprile, alle ore 9.30, per la prima volta nella storia delle due Diocesi, l’Arcivescovo mons. Roberto Carboni presiederà nella cattedrale di Oristano la solenne messa crismale con i presbiteri della Diocesi di Ales–Terralba e con quelli dell’Arcidiocesi Arborense.

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