A Oristano positivi due calciatori della Tharros, un agente della Polizia locale e un altro cittadino.

Un agente della Polizia locale di Oristano è stato trovato positivo al Covid-19. Positivi anche due calciatori della Tharros che non risiedono in città, e un altro oristanese componente di un nucleo familiare all’interno del quale nei giorni scorsi si erano accertati altri tre casi di positività.

A scopo precauzionale il Comando della Polizia locale di via Carmine è stato chiuso al pubblico e il personale con cui è entrato in contatto l’agente si sta già sottoponendo al tampone. Cosi come si stanno sottoponendo ai tamponi tutti i calciatori della Tharros, allenatore, staff e dirigenti, e le persone che sono entrate in contatto con i due calciatori risultati positivi.

Per quanto riguarda la Polizia locale “…nei prossimi giorni le attività, quelle amministrative come quelle operative in strada, proseguiranno con evidenti limitazioni dovuti alla riduzione del numero di operatori in servizio – ha detto il sindaco Andrea Lutzu -. Fortunatamente l’agente positivo è in buone condizioni di salute e nessuno dei colleghi con cui è entrato in contatto accusa sintomi”.

Insieme all’agente sono risultati positivi anche due familiari, ma anche le loro condizioni non destano preoccupazione. Il contagio potrebbe essere avvenuto in occasione della visita a un parente la cui positività è stata riscontrata successivamente al contatto.

Con i 4 casi di oggi salgono a 21 i contagi relativi a persone residenti a Oristano nelle ultime due settimane: 19 sono in isolamento domiciliare e 2 sono ricoverate in ospedale (1 per gli effetti del Covid-19 e 1 per altre patologie).

“Stiamo assistendo a un forte incremento del numero dei casi, e questo deve indurre ognuno di noi a usare la massima prudenza nei comportamenti – ha sostenuto il sindaco Andrea Lutzu -. Non mi stancherò mai di ripeterlo: massima attenzione e rispetto delle norme. Ma soprattutto buonsenso da parte di tutti. Le regole le conosciamo sta a noi farle diventare una sana abitudine: distanziamento, uso della mascherina e igienizzazione delle mani. Il nostro comportamento può tutelare la nostra salute, ma anche quella degli altri”.

Intanto, il Comune di Oristano ha comunicato che il mercato civico di via Costa, oggi chiuso per riposo settimanale, domani sarà aperto per l’attività ordinaria. La struttura è stata sanificata e gli operatori sono risultati negativi al tampone. Hanno, invece già riaperto al pubblico, dopo la sanificazione,  la Pinacoteca comunale, l’Antiquarium Arborense e il Tribunale.

Per quanto riguarda i contagi in generale, sono 54 i nuovi casi di Covid registrati in Sardegna nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale. Di questi 46 rilevati attraverso attività di screening e 8 da sospetto diagnostico. Resta invariato il numero delle vittime, 140 in tutto.

Salgono così a 2.928 i casi di positività dall’inizio dell’emergenza. In totale sono stati eseguiti 159.402 tamponi, con un incremento di 1.322 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Ottantacinque i pazienti ricoverati in ospedale (+5 ), 16 (+2) quelli attualmente in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.339.

Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.341 (+18) pazienti guariti, più altri 7 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 2.928 casi positivi accertati, 483 (+5) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 295 (+7) nel sud Sardegna, 170 (+20) in provincia di Oristano, 254 (+4) a Nuoro, 1.726 (+18) a Sassari.

“La giunta comunale di Oristano non ha deciso alcun aumento dei tributi”. Lo ha precisato l’assessore al Bilancio, Angelo Angioi, evidenziando che “…l’esecutivo ha esaminato i dati di bilancio e preso atto delle difficoltà attuali. C’è un disavanzo importante e con senso di responsabilità sarà compito di tutti farsi carico di una situazione delicata. Le soluzioni ci sono e le stiamo valutando. C’è una riflessione in corso, ma a oggi non esiste alcuna decisione su un aumento della pressione fiscale”. L’assessore Angioi ha anche precisato che “…ogni decisione dovrà essere frutto delle valutazioni e della decisione collegiale della Giunta e del Consiglio comunale”.