Apr 08

Per i tre maggiorenni imputati dell’omicidio di Manuel Careddu processo il 10 giugno.

I tre ragazzi maggiorenni accusati di aver ucciso, l’11 settembre dello scorso anno, il 18enne di Macomer, Manuel Careddu, saranno processati dalla Corte d’Assise di Cagliari il 10 giugno prossimo.

Il Gip del Tribunale di Oristano ha, infatti, accolto la richesta avanzata dalla Procura della Repubblica per la celebrazione del giudizio immediato nei confronti dei ventenni Christian Fodde, Matteo Satta e Riccardo Carta.

L’accusa nei loro confronti è quella di aver ucciso e poi sepolto il corpo di Manuel Careddu, ritrovato solo un mese dopo in un terreno alla periferia di Ghilarza.

Oltre ai tre ragazzi di Ghilarza dell’omicidio sono accusati anche due minorenni di 17 anni, una ragazzina e un coetaneo di origini romene, che saranno processati il 10 settembre, anche se è possibile che l’udienza venga anticipata, visto che i legali hanno già annunciato che sceglieranno il rito abbreviato.

Le contestazioni per i cinque imputati vanno dall’omicidio volontario premeditato e pluriaggravato all’occultamento di cadavere.

Di soppressione del corpo di Manuel Careddu deve rispondere anche un altro giovane di Ghilarza, Nicola Cadoni, per il quale non è stato chiesto il giudizio immediato, anche se i legali hanno presentato istanza di applicazione della pena.

Un senegalese di 26 anni, residente in Cabras, sabato promeriggio ha trovato un portafogli, smarrito da un oristanese, che conteneva documenti d’identità, patente, bancomat, carta di credito, e banconote per circa duecento euro. Il giovane senegalese si è presentato presso la Stazione dei Carabinieri di Oristano e ha consegnato il portofogli perchè venisse restituito al proprietario. Dopo le formalità di rito, i Carabinieri hanno chiesto al senegalese se volesse incontrare il proprietario per riceverne di persona gli eventuali ringraziamenti, ma il giovane ha cordialmente declinato l’invito, accontendandosi solamente di aver agito come la coscienza di persona perbene gli ha suggerito.

Venerdì scorso, una pattuglia della stazione di Aidomaggiore, durante un normale servizio di controllo del territorio, ha sorpreso, in località “Su padru de sa die”, un 81enne di Sedilo che buttava nei pressi di un torrente tre buste di plastica che contenevano dei rifiuti. Rifiuti che, semplicemente, potevano essere conferiti con la raccolta differenziata. I Carabinieri, così come previsto dalla legge, hanno comminato all’81enne la sanzione di 600 euro. L’anziano, oltre ad aver conciliato, ha subito recupero i rifiuti.

Questa mattina, i Vigili Fuoco di Oristano sono intervenuti a San Vero Milis, in via Del Bianco 25, per il crollo di un abitazione non occupata da tempo. Per fortuna non ci sono stati danni alle persone.

Prende il via, nei prossimi giorni, il progetto di valorizzazione del tracciato delle mura medievali della città di Oristano. Promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano e realizzato nell’ambito di MuseoOristano, con il coordinamento della Fondazione Sa Sartiglia, il progetto è stato curato dagli architetti Francesco Deriu e Paolo Abis, con la consulenza storica di Andrea Sanna. Martedì 9 aprile, alle 10,45, nella sala giunta del Comune di Oristano, il progetto sarà presentato ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa, a cui parteciperanno il sindaco Andrea Lutzu, l’assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, il direttore della Fondazione Sa Sartiglia Francesco Obino, e i professionisti a cui è stato commissionato il lavoro.

Il Coordinamento regionale dei “Punti Locali Eurodesk”, in collaborazione con l’assessorato alla Programmazione e lo Sportello lavoro del Comune di Oristano, Eurodesk Italy e l’Agenzia Nazionale per i Giovani, gha organizzato il “Training Day”. Il seminario di informazione/formazione, in programma giovedì 11 aprile, alle 8.45, nell’auditorium dell’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano, si propone di favorire la mobilità per l’apprendimento transnazionale dei giovani, fornendo ai partecipanti (prevalentemente studenti) le opportunità, le modalità e gli strumenti per accedere ai programmi comunitari.
“L’appuntamento, unico in Sardegna, nasce per illustrare gli aspetti principali dei programmi dell’Unione europea per la mobilità transnazionale dei giovani, per l’apprendimento nell’ambito dell’educazione non formale – ha spiegato l’assessore alla Programmazione del Comune di Oristano, Massimiliano Sanna -. Il Comune attraverso lo Sportello lavoro, che ospita anche uno sportello Eurodesk, è impegnato in prima linea nelle politiche attive per il lavoro e, attraverso questa iniziativa, intende approfondire le opportunità di mobilità transnazionale dei giovani, e informare sulle modalità di partecipazione, esaminare i criteri qualitativi e gli elementi utili alla progettazione, sostenere la crescita personale dei giovani, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva, l’acquisizione di competenze e conoscenze utili alla progettazione del proprio percorso di sviluppo professionale e formativo lungo tutto l’arco della vita”. “Uno degli obiettivi principali del seminario sarà la presentazione del nuovo Centro Eurodesk (per la mobilità educativa transnazionale dei giovani) promosso dal Comune di Oristano, in cooperazione con lo sportello lavoro e la Fondazione nazionale Consulenti del lavoro – ha aggiunto Miriam Carboni, presidente del Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro e delegata della Fondazione Consulenti per il lavoro -. Il Training Day è rivolto principalmente ai giovani, rappresentanti di enti, organizzazioni, gruppi informali, animatori, formatori, operatori nel settore dell’educazione non formale, che vogliono migliorare la qualità della loro progettazione sulla materia della mobilità giovanile e sviluppare idee qualitativamente valide”. Al seminario interverranno Fabrizio Todde dell’Ufficio Coordinamento nazionale di Eurodesk Italy; Paola Trifoni dell’Agenzia nazionale per i Giovani, Paola Pau del Coordinamento regionale e direttrice del Servizio comunicazione della direzione generale della presidenza della Regione.

La mattina di mercoledì 10 aprile, l’Hospitalis Sancti Antoni, a Oristano, sarà chiuso al pubblico. La Biblioteca comunale, la Pinacoteca Carlo Contini e il Centro documentazione sulla ceramica Terracotta saranno chiusi al pubblico per tutta la mattina per l’indisponibilità dell’edificio che ospiterà la Festa della Polizia. I servizi saranno regolarmente aperti nel pomeriggio.

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