Elezioni comunali: in Sardegna eletti sei sindaci su sette.

Sono sei su sette i sindaci eletti in Sardegna nella mini tornata elettorale accorpata ai cinque referendum che non hanno raggiunto il quorum.
Oltre a Nuoro, dove è stata schiacciante la vittoria del “campo largo” con il deputato del M5S, Emiliano Fenu, sostenuto dalla presidente della Regione Alessandra Todde, sul centrodestra guidato da Giuseppe Luigi Cucca, autore di un autentico flop, sono stati eletti i primi cittadini di Luras, Leonardo Lutzoni; di Monastir, Paola Ugas; e di Soleminis Claudio Suergiu, mentre erano già stati eletti eletti, alle 23 di domenica, i sindaci di Cardedu Marcello Vacca e di Oniferi Antonio Piras, per il superamento del quorum dei votanti in quanto era stata presentata alle elezioni una sola lista.
Resta, invece, il commissario straordinario nominato dalla Regione, a Goni, nel sud Sardegna. In questo paese era stata presentata una lista che non ha ottenuto la fiducia dei cittadini: solo sei persone si sono recate al voto e sono stati solo quattro i voti validi.
In tre comunità, inoltre, era stato indetto un referendum consultivo comunale per la scelta della provincia, dopo la nuova riorganizzazione degli enti locali in Sardegna. Anche in questo caso il quorum non è stato raggiunto e Guspini resterà nel Medio Campidano (34,7% l’affluenza) e non passerà nella provincia di Oristano, mentre Nule e Benetutti restano nella città metropolitana di Sassari e non faranno parte della provincia di Nuoro.

Il 30 giugno scadono i termini per la presentazione delle domande per l’utilizzo temporaneo degli impianti sportivi comunali per la stagione 2025/2026, a Oristano. Le società e le associazioni sportive interessate possono presentare richiesta per l’utilizzo dell’impianto di atletica leggera Sinis-Nurra, per il nuovo Palazzetto dello sport (campo di basket/palestra 2), per le palestre di Torangius, dell’ex scuola elementare e dell’ex scuola media di Silì, della vecchia palestra Tharros, delle palestre annesse agli istituti comprensivi di via Amsicora e via Diaz e per il campo di calcio di Silì. Le domande, redatte sul modulo disponibile sul sito Internet del Comune di Oristano www.comune.oristano.it e all’Ufficio relazioni col pubblico (Urp) dovranno pervenire all’ufficio Protocollo del Comune di Oristano, in Piazza Eleonora d’Arborea, a mano o inviate tramite email protocollo@comune.oristano.it o alla Pec istituzionale@pec.comune.oristano.it. Il Comune provvederà al rilascio della concessione che dà diritto ad esercitare esclusivamente le attività sportive indicate entro il 31 luglio. Le palestre scolastiche possono essere concesse solo in orario extrascolastico previo nulla osta del dirigente scolastico a seguito di deliberazione del consiglio d’Istituto. Tutti gli impianti saranno concessi nei limiti delle disponibilità e nel rispetto del regolamento, subordinato al pagamento della tariffa d’uso. Il richiedente, concessionario di impianti nella stagione sportiva 2024/2025, deve dimostrare di essere in regola con i relativi pagamenti. La domanda non sarà accolta qualora risultassero pendenze debitorie nei confronti del Comune per l’utilizzo di impianti sportivi nelle precedenti annualità che siano già state contestate e alle quali non sia stato dato riscontro. Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Sport, tel. 0783/791311-791480-791287, e-mail ufficio.sport@comune.oristano.it.

Mercoledì 11 giugno, alle 11, nella sede di LegaCoop, in via Giovanni Curreli 4/b, a Oristano, conferenza stampa per la presentazione di “Immagina – Perché domani”, quarta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile. Dare una nuova direzione al futuro dell’Umanità e ricercare un nuovo modo per immaginarlo è, in questo momento storico, necessario e irrinunciabile. E’ questo il principio guida, il punto di partenza programmatico della quarta edizione del Festival, in agenda da mercoledì 25 a sabato 28 giugno, a Oristano. Un appuntamento che si rinnova nella città di Eleonora forte del successo delle tre precedenti occasioni; e saranno, ancora una volta, quattro giornate dense di incontri e tavole rotonde, con relatori di valenza nazionale e internazionale, momenti culturali pomeridiani e spettacoli serali. Tra i temi al centro dei vari appuntamenti, il protagonismo giovanile e il pieno sviluppo delle nuove generazioni, la sfida climatica e la transizione ecologica come motori di uno sviluppo equo, la povertà culturale, l’abitare sostenibile e la conciliazione tra lavoro dignitoso e vita sociale per le nuove generazioni. Di particolare rilievo, ad aprire il Festival, la tappa sarda della Biennale dell’Economia Cooperativa, una delle sei tappe principali che condurranno all’edizione 2026 a Milano, in occasione del 140° anniversario della fondazione di Legacoop e del Movimento Cooperativo in Italia. Un’occasione unica per approfondire il contributo della cooperazione allo sviluppo economico e sociale del Paese, in dialogo con rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali, del mondo politico, economico, accademico, culturale e dell’informazione. Il Festival è promosso da Legacoop Sardegna e Dromos, in collaborazione con il Cru – Consiglio regionale Unipol, Asvis – Agenzia Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Forum disuguaglianze diversità, e Consorzio Uno – l’Università di Oristano, con il patrocinio del consiglio e della giunta regionale, della Provincia e del Comune di Oristano. Alla conferenza stampa di mercoledì 11 giugno, parteciperanno il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, l’assessore comunale alla Cultura Mureddu, il direttore del Consorzio Uno – l’Università di Oristano Francesco Asquer, il vicepresidente nazionale e presidente regionale di LegaCoop Claudio Atzori, e il presidente di Dromos Salvatore Corona.

Leonardo Ledda ed Elisa Carrus, talentuosi studenti di pianoforte della Scuola Civica di Musica di Oristano, hanno vinto la XXII edizione del Festival Nazionale della Musica “Gian Piero Cartocci”, concorso riservato agli alunni dei corsi ad indirizzo musicale di tutta Italia. La manifestazione si è tenuta, nei giorni scorsi, presso la sala “Rita Lepori” di Iglesias. I due giovanissimi allievi dell’istituzione musicale oristanese, preparati dal docente Federico Solinas, hanno superato la concorrenza di decine di agguerriti concorrenti. “Per la nostra istituzione è un importante e prestigioso risultato che premia il lavoro svolto nel corso dell’anno – commenta il maestro Riccardo Zinzula, direttore della Scuola civica di musica di Oristano da un anno e mezzo -. Il progetto coordinato dai docenti di strumento è nato con lo scopo di fornire agli alunni un’importante occasione di crescita attraverso il confronto reciproco, di stimolare lo studio della musica, di premiare l’impegno giovanile, di incentivare la produzione di composizioni specifiche per le orchestre scolastiche, e di valorizzare il ruolo formativo delle scuole medie in campo musicale”. Grande soddisfazione per il risultato è stata espressa anche dall’assessore alla Cultura del Comune di Oristano Gigi Mureddu, dal presidente Lorenzo Pusceddu e dai consiglieri della Scuola civica Mauro Licandro e Susanna Contini: “È un risultato eccezionale per i nostri due virtuosi allievi, che certifica il nuovo corso dell’importante realtà musicale cittadina che ha visto raddoppiare le iscrizioni nel corso di due anni scolastici. A breve, in occasione dei saggi della scuola che oggi conta più di cento allievi impegnati in tutte le discipline, tra musica colta, pop, jazz e tradizioni popolari, tutta la città potrà apprezzare le qualità dei nostri giovani musicisti”.

Il fumo continua a essere uno dei principali nemici della salute, spesso silenzioso ma pericoloso. Sabato 14 giugno, alle 10, nell’aula consiliare del Comune di Siamaggiore, si terrà un incontro per parlare di un tema così importante. Il convegno, organizzato dalla Lilt di Oristan,o vedrà la partecipazione di medici e specialisti che aiuteranno a fare chiarezza sui danni causati dal fumo, e sulle opportunità concrete per smettere di fumare. Il medico Luciano Curella racconterà l’impegno della Lilt nel nostro territorio; Alessandro Sassu, pneumologo spiegherà gli effetti reali del fumo sulla nostra salute; Claudia Tomasi, psicologa e psicoterapeuta presenterà i gruppi di sostegno per chi vuole dire addio al fumo. Ogni anno in Italia oltre 93.000 persone muoiono a causa del tabacco. Fumare aumenta il rischio di tumori, infarti, ictus e malattie respiratorie croniche, e anche chi non fuma rischia molto, visto che il fumo passivo provoca circa 1.000 morti l’anno nel nostro Paese. È, quindi, una battaglia che riguarda tutti, e l’incontro sarà l’occasione per informarsi e scoprire quali strumenti esistono per liberarsi dal vizio del fumo, migliorando la propria salute e quella di chi ci sta accanto.

Lo sport per abbattere le barriere e i pregiudizi. Giovedì 12 giugno, alle 18, nel campo sportivo di Terralba, in località Narbonis, pomeriggio di sport inclusivo, con protagonisti anche gli utenti del centro di salute mentale di Ales-Terralba. L’evento, intitolato “Giochi senza barriere”, è organizzato dallo Csm della Marmilla e del Terralbese, con il sostegno dell’amministrazione comunale di Terralba, dell’associazione “Coda di Lupo”, e di diverse associazioni sportive del territorio. I ragazzi del centro di salute mentale si confronteranno in tante prove e giochi “inclusivi” con gli altri partecipanti all’iniziativa. “Una giornata sportiva aperta a tutti, grandi e piccoli – ha spiegato Filippo Bartolomeo, educatore del centro di salute mentale di Ales-Terralba -, dove il divertimento si unisce al valore della solidarietà. Giochi, sfide, musica e condivisione per dimostrare che lo sport è il linguaggio universale che unisce, accoglie e non esclude nessuno”.
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